Genova, Mondiali Coastal. Al via le batterie del singolo maschile

Sono tre le batterie in programma nelle quali stamani i singolisti si daranno battaglia per entrare nel novero dei finalisti. Vediamo il percorso degli armi italiani:

Prima batteria – i primi sei in finale dal 7° al 12° in finale B, dal 13° eliminati: Gara di apertura stamani con l’Italia in gara con Luca Aiazzi (SC Firenze) che, dopo la partenza nel gruppo, è rimasto nelle retrovie ed ha chiuso al 16° posto senza poter entrare mai nel novero delle sei posizioni di passaggio e già in ritardo al passaggio dei primi mille metri. A vincere la batteria è stata la Nuova Zelanda con Finlay Hamill, seguita da Francia1 e per le altre posizioni di passaggio, nell’ordine, Gran Bretagna1, Polonia1, Austria1, Francia2. 1. Nuova Zelanda1 18.24.62, 2. Francia1 18.25.96, 3. Gran Bretagna1 18.35.18, 4. Polonia1 19.12.35, 5. Austria1 19.42.18, Francia2 20’02.39, 16. Italia7 (Luca Aiazzi-SC Firenze) 23.46.36.

Seconda batteria – i primi sei in finale dal 7° al 12° in finale B, dal 13° eliminati: tre barche italiane al via in questa seconda eliminatoria con l’olimpionico di Parigi 2024 Davide Mumolo che, conoscendo bene il suo mare, è primo al primo passaggio seguito da Gabriele Loconsole che gli sta praticamente incollato. I due equipaggi italiani si danno battaglia anche per tenere a bada la Finlandia, la Spagna e la Croazia che rumoreggiano e tentano di sopravanzare le barche azzurre. Più distaccata Italia5 di Marco Fabbi. Una gara dai ritmi elevati con Davide Mumolo sempre primo seguito da Finlandia1 e da Spagna3 che fa scivolare Gabriele Loconsole indietro, mentre pare fuori dal gioco dei posti in finale Italia4. Nella parte finale Davide Mumolo allunga e vince l’eliminatoria volando in finale insieme a Finlandia1, seconda, Spagna3, terza, e quarta Italia1 di Gabriele Loconsole. Italia 5 chiude al dodicesimo posto. 1. Italia1 (Davide Mumolo-Fiamme Oro) 18.26.73, 2. Finlandia1 18.36.13, 3. Spagna3 18.56.66, 4. Italia2 (Gabriele Loconsole-Canottieri Cernobbio) 19.16.59, 5. Spagna1 19.31.85, 6. Lituania1 19.40.13, 12. Italia5 (Marco Fabbi-Rowing Club San Michele di Pagana-GS Moltedo) 21.15.78.

Terza batteria – i primi sei in finale dal 7° al 12° in finale B, dal 13° eliminati: sono Stati Uniti, Irlanda e Ucraina le barche che si proiettano subito in avanti, con Francesco Luigi Verderame Russo di Italia6 nelle posizioni a ridosso dei battistrada, più distanziati gli altri due armi italiani. Al rilevamento dei 1500 metri iniziali sono gli Stati Uniti a condurre seguiti da Ucraina1 e Irlanda1 al terzo posto, mentre Italia4, Tommaso Vianelli, è sesta, Italia6 è nona e Italia8, Luca Dell’Elice, è decima. Importante per tutti gli equipaggi non incorrere né in abbordaggi e nemmeno ostacolare ai vari giri di boa per non incorrere in sanzioni. Gara molto interessante per le prime sei posizioni di passaggio che non lasciano spazio ad errori, con Stati Uniti e Ucraina e darsi sportellate, seguite da Irlanda, Norvegia e Spagna4 con Italia6 al sesto posto, ma deve stare attenta al ritorno di Gran Brertagna3, mentre le altre barche sono più distanziate dalle posizioni di passaggio. E nell’ultima parte la lotta per la sesta posizione è tra Gran Bretagna, Italia4 e Italia6. Una lotta per continuare a sognare la finale che alla fine vede la preminenza al passaggio dei 3220 della Francia3 che nel giro di boa supera la Gran Bretagna, settima, con l’Italia8 che è ottava davanti a Italia4, nona, mentre al comando sempre Stati Uniti e Ucraina. Nel rettilineo finale le barche italiane rimangono fuori dalla finale con Italia8 all’ottavo posto, Italia6 al nono e Italia4 dodicesima e quindi tutte in finale B. 1. Stati Uniti1 19.36.41, 2. Ucraina1 20.05.31, 3. Norvegia1 20.16.85, 4. Irlanda1 2’.21.56, 5. Spagna4 20.29.70, 6. Francia3 20.43.58, 8. Italia8 (Luca Dell’Elice-CC Lazio) 21.23.66, 9. Italia6 (Francesco Luigi Verderame Russo-Società Canottieri Argus) 21.38.31, 12. Italia4 (Tommaso Vianello-CC Saturnia) 22.31.26.