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Saundersfoot. 13 barche italiane nelle finali iridate

domenica 9 Ottobre 2022

Saundersfoot. 13 barche italiane nelle finali iridate

Giornata di grandi gare e, quindi, di finali con l’Italia presente in cinque delle sei specialità del coastal rowing. In gara Martina Giraldi (SN G Pullino) nel singolo femminile, Lorenzo Caprile, Pietro Sitia (SS Murcarolo) e Giacomo Costa, Edoardo Marchetti (Rowing Club Genovese) nel doppio maschile, Martina Giraldi, Marta Ardissone (SNG Pullino) e Maria Elena Zerboni, Sofia Secoli (CC Saturnia) nel doppio femminile, Federico Garibaldi (Canottieri Santo Stefano al Mare), Riccardo Delfino (SC Esperia-Torino) e Simone Martini (SC Padova) nel singolo maschile, Edoardo Sacco, Andrea Vincenzi, Michele Cicconetti, Alexandru Cone, Marta Ardissone (DLF Chiusi), Edoardo Sottocornola, Emanuele Ardizzola, Saverio Bindella, Maverick Di Giovanni, Alessandro Motta (C Verbanese) e Andrea Serafino, Gustavo Ferrio, Lorenzo Gaione, Luca Giurgevich, Filippo Wiesenfeld (SC Saturnia) nel quattro di coppia maschile e Annalisa Cozzarini, Rosario Panteca (Rowing Club Genovese) nel doppio misto. Ma guardiamo i resoconti delle loro finali:

SINGOLO FEMMINILE: è la prima finale di giornata con le vogatrici che hanno disputato le eliminatorie già venerdì pomeriggio sperimentando le difficili condizioni in cui si trovano oggi a gareggiare. La favorita rimane Diana Dymchenko (AZE01-Baku RC) che dovrà stare attenta alla medaglia di bronzo del 2021 Jessica Berra (FRA01-Endaika Arraun Elkartea) e alle irlandesi Monika Dukarska (IRL01-Killorglin RC) e Miriam Sheehan (IRL02-Castletownbere RC). In gara anche Martina Giraldi (SN G Pullino) che al via rimane un po’ in ritardo per un’onda anomala che la investe nel momento della salita in barca. A prendere il largo è proprio Diana Dymchenko con subito alle spalle la francese Jessica Berra. Dopo il passaggio della prima boa, e nel rettilineo, sono ancora Diana Dymchenko e Jessica Berra in vantaggio sul resto del gruppo. Le due atlete si danno sportellate per la prima posizione, mentre per la medaglia di bronzo la situazione, invece, è ancora incerta. Dopo un aggressivo ricupero, Jessica Berra (FRA01) passa al comando approfittando anche dell’errore di Diana Dymchenko (AZE01) andata fuori rotta, mentre l’italiana della Pullino Martina Girardi è nel mezzo del gruppo di inseguitrici non avendo potuto ricuperare il gap iniziale. Le leader al giro di boa 2 si contendono le medaglie e in particolare quella di bronzo che potrebbe scaturire dalla lotta tra Maria Purcarea Damian (ESP02-Club Deportivo de Mar Clot de L’Illot el Campello) e Maria Berg (SWE01-Helsingsborg Roddklubb), mentre per l’oro e l’argento Berra è ancora in testa sull’azera Dymchenko. Martina Giraldi (SN G Pullino) è, invece, undicesima prima dell’ultima virata, oramai fuori dalla portata del podio che continua ad essere nelle possibilità delle leader. Nel rettilineo finale è Jessica Berra (FRA01-Endaika Arraun Elkartea) a condurre e vincere la prima medaglia d’oro dei Campionati Mondiali di Coastal Rowing 2022! Una vittoria frutto delle difficoltà di rotta di Diana Dymchenko la quale si è dovuta contentare della medaglia d’argento nonostante nella chicane abbia ripreso parte del distacco dalla francese. Medaglia di bronzo, infine, per Maria Berg (SWE01-Helsingsborg Roddklubb) che vince la sfida conto Irlanda-IRL03 che rimane ai piedi del podio. L’Italia con Martina Giraldi (SN G Pullino) si piazza al 12esimo posto. 1. Francia-FRA01 25.56.55, 2. Azerbaijan-AZE01 26.05.86, 3. Svezia-SWE01 28.13.33, 4. Irlanda-IRL03 28.15.61, 5. Irlanda-IRL04 28.29.82, 6. Spagna-ESP02 28.57.95, 7. Olanda-NED03 29.00.87, 8. Irlanda-IRL02 29.12.33, 9. Gran Bretagna-GBR01 29.25.59, 10. Canada-CA01 29.47.35, 11. Austria-AUT01 30.05.68, 12. Italia-ITA01 (Martina Giraldi-SNG Pullino) 31.43.01, 13. Irlanda-IRL01 32.21.70, 14. Olanda-NED01 33.06.10, 15. Olanda-NED02 31.30.57, 16. Polonia-POL01 34.29.41, 17. Francia-FRA02 37.34.81.

DOPPIO MASCHILE: I campioni del mondo in carica, gli svedesi Dennis Gustavsson ed Eskil Borgh (SWE01-Stockholms och Höganäs Roddförening) sono gli equipaggi favoriti e si portano subito al comando. Dopo il via alle loro spalle si inserisce la barca di Italia-ITA01 di Giacomo Costa e Edoardo Marchetti (Rowing Club Genovese), mentre Italia-ITA02 (Lorenzo Caprile, Pietro Sitia-SS Murcarolo) rimane impigliata nel gruppo di inseguitori. Prima del giro di boa 1 anche Quentin Antognelli e Paul Mosser (MON01-Monaco SN) tentano di entrare in contesa per la prima posizione, ma per l’argento continuano ad essere ancora in gara Giacomo Costa e Edoardo Marchetti (ITA01-Società Canottieri Genovese 1890), mentre per il resto del gruppo di testa la lotta è per il bronzo. Continua ad accumulare ritardo invece ITA02 che rimane fuori dalla lotta per il podio che vede ancora Dennis Gustavsson ed Eskil Borgh (SWE01) davanti a Giacomo Costa ed Edoardo Marchetti (ITA01).

Nel rettilineo finale sono ancora gli svedesi a tenere in mano saldamente la gara con la prima posizione che all’arrivo gli vale la conferma del loro titolo mondiale. La barca italiana, Giacomo Costa ed Edoardo Marchetti, piomba sul traguardo e conquista la medaglia d’argento al termine di una gara condotta sempre alle spalle svedesi. La medaglia di bronzo è vinta da Nuova Zelanda-NZL01 che la spunta sul rettilineo finale su ESP-04. Italia-ITA02, di Lorenzo Caprile e Pietro Sitia (SS Murcarolo), mai in lotta per il podio, chiude la gara in tredicesima posizione. 1. Svezia-SWE01 20.43.48, 2. Italia-ITA01 (Giacomo Costa, Edoardo Marchetti-Rowing Club Genovese) 21.06.41, 3. Nuova Zelanda-NZL01 21.49.80, 4. Spagna-ESP04 21.55.29, 5. Spagna-ESP01 22.14.20, 6. Austria-AUT01 22.18.80, 7. Monaco-MON01 22.37.17, 8. Portogallo-POR01 23.03.60, 9. Spagna-ESP02 23.05.40, 10. Francia.FRA05 23.08.95, 11. Francia-FRA03 23.22.83, 12. Francia-FRA01 24.06.58, 13. Italia-ITA02 (Lorenzo Caprile, Pietro Sitia-SS Murcarolo) 24.17.26, 14. Spagna-ESP05 24.27.00, 15. Germania-GER04 24.40.88, 16. Spagna-ESP03 25.01.22, 17. Irlanda-IRL05 25.13.64.

DOPPIO FEMMINILE: le batterie di ieri di questa specialità si sono svolte con mare calmo, ma ora le finaliste hanno davanti a loro un mare impegnativo e difficile. Tra le barche da seguire, quindi, troviamo Monika Dukarska e Rhiannon O’Donoghue (IRL06-Killorglin RC) e NED01 (Janneke van der Meulen e Karien Robbers (Rv Willem 3), entrambe sono state le vincitrici delle rispettive eliminatorie, ma in gara ci saranno anche le due barche italiane di ITA02 (Martina Giraldi, Marta Ardissone- SN G Pullino) e ITA01 (Maria Elena Zerboni, Sofia Secoli-CC Saturnia) che si staccano insieme al gruppo di testa e nel rettilineo, prima del giro di boa1, sono terza (ITA01) e sesta (ITA02). A condurre le operazioni di comando sono comunque Monika Dukarska e Rhiannon O’Donoghue (IRL06- Killorglin RC) seguite da Janneke van der Meulen e Karien Robbers (NED01- Rv Willem 3) con Maria Elena Zerboni e Sofia Secoli (CC Saturnia) al terzo posto insidiate da Spagna-ESP01. Il giro di boa 1 da parte di Monika Dukarska e Rhiannon O’Donoghue (IRL06) è perfetto e gli consente di controllare la coppia Janneke van der Meulen e Karien Robbers (NED01), mentre Maria Zerboni e Sofia Secoli (ITA01-CC Saturnia) continuano la corsa al terzo posto con Italia2 sempre in sesta posizione.

Al giro di boa 3 NED01 stringe e riesce a superare in virata IRL06, mentre la stessa cosa succede a ITA01 che viene superata in virata da ESP01. Una situazione che pone la barca del Saturnia a dover inseguire il podio, ancora comunque alla sua portata. Sempre sesta invece la formazione della SN G Pullino. Nel rettilineo finale l’Olanda di NED01 torna in testa alla gara grazie alla migliore interpretazione della chicane che gli ha permesso di superare IRL06. Ainoha Casanova Calpena e Nadia Felipe Garcia (ESP01-Club Deportivo de Mar Clot de L’Illot el Campello) continuano a remare al terzo posto con ITA01 ed ESP02 al quarto e quinto. Nel rettilineo del traguardo si dipanano le posizioni con Janneke van der Meulen e Karien Robbers (NED01) che vincono il titolo mondiale, mentre Monika Dukarska e Rhiannon O’Donoghue (IRL06) si piazzano alle spalle olandesi e conquistano l’argento. La medaglia di bronzo, infine, va ad Ainoha Casanova Calpena e Nadia Felipe Garcia (ESP01-Club Deportivo de Mar Clot de L’Illot el Campello) risultate più forti nelle fasi finali che gli hanno permesso di tenere al quarto posto Maria Zerboni e Sofia Secoli (ITA01-CC Saturnia A.S.D.) che hanno lottato fino alla fine per ricuperare sulle iberiche. Italia-ITA02, di Martina Giraldi e Marta Ardissone (SN G Pullino) ha chiuso al sesto posto. 1. Olanda-NED01 23.55.62, 2. Irlanda-IRL06 24.23.99, 3. Spagna-ESP01 25.32.62, 4. Italia-ITA01 (Maria Elena Zerboni, Sofia Secoli-CC Saturnia) 25.46.58, 5. Spagna-ESP02 25.50.60, 6. Italia-ITA02 (Martina Giraldi, Marta Ardissone- SN G Pullino) 27.09.05, 7. Francia-FRA02 27.29.85, 8. Finlandia-FIN01 27.54.96, 9. Irlanda-IRL05 28.14.50, 10. Germania-GER01 28.40.58, 11. Danimarca-DEN01 28.43.91, 12. Gran Bretagna-GBR02 29.19.62, 13. Francia-FRA01 29.46.60, 14. Gran Bretagna-GBR07 29.58.63, 15. Irlanda-IRL02 30.36.77, 16. Gran Bretagna-GBR01 30.56.44, 17. Gran Bretagna-GBR09 30.56.44.

SINGOLO MASCHILE: dopo il capovolgimento dello scorso anno Adrian Quiroga (IRL06-Wicklow RC) quest’anno è in cerca di rivincita e si lancia subito in avanti seguito a ruota da Marc Franquet Montfort (ESP01-RCN Tarragona) e Ramón Gómez Cotilla (ESP02 RCMD Málaga). Nel gruppo di testa anche Ronan Byrne (IRL05-Shandon BC) e Matt Dunham (NZL01-Star Boating Club), specialisti del canottaggio olimpico, e le quattro barche italiane che iniziano a lottare per togliersi dal gruppone di testa e trovare la giusta dimensione per iniziare a ricuperare il distacco iniziale.

E sono ITA04 di Giovanni Melegari (SS Murcarolo) e ITA01 di Simone Martini (SC Padova) a lottare per le prime posizioni, mentre Adrian Quiroga (IRL06, Wicklow RC) è comunque in lotta per la prima posizione. Nel primo rettilineo è Adrian Quiroga (IRL06-Wicklow RC) a fare l’andatura seguito da Ramón Gómez Cotilla (ESP02 RCMD Málaga). Al giro di boa 2 sono ancora leader della corsa Adrian Miramon Quiroga (IRL06), sempre in testa, seguito da Ramón Gómez Cotilla (ESP02), Kealan Mannix (IRL02, Rosscarbery RC), Marc Franquet Montfort (ESP01) e da Giovanni Melegari (SS Murcarolo) e Simone Martini (SC Padova), mentre più staccati gli altri atleti italiani che sono troppo distanti per tentare di ricuperare posizione.

Ma è comunque Quiroga che allunga e aumenta il suo vantaggio in vista del successivo giro di boa e l’inizio delle chicane. Un percorso monto tecnico quello che prevede le chicane e nelle retrovie ad affrontarle è Kealan Mannix (IRL02-Rosscarbery RC) che supera Melegari e Martini e inizia a lottare per il podio. Quiroga continua a rimanere al comando e sul finale è proprio l’irlandese (IRL06) a vincere il mondiale nel singolo, mentre Ramón Gómez Cotilla (ESP02) si piazza al secondo gradino del podio e vince l’argento. Il bronzo, infine, va al neozelandese Matt Dunham (NZL01-Star Boating Club) protagonista di uno straordinario ultimo chilometro in rimonta per salire sul podio.

Al quarto posto Irlanda-IRL02, mentre gli armi italiani si piazzano al sesto posto Giovanni Melegari (SS Murcarolo), al settimo Simone Martini (SC Padova), al decimo Riccardo Delfino (SC Esperia-Torino) e al dodicesimo posto Federico Garibaldi (Canottieri Santo Stefano al Mare). 1. Irlanda-IRL06 22.35.07, 2. Spagna-ESP02 23.02.81, 3. Nuova Zelanda-NZL01 23.36.46, 4. Irlanda-IRL02 23.45.44, 5. Spagna-ESP01 23.48.99, 6. Italia-ITA04 (Giovanni Melegari-SS Murcarolo) 24.00.43, 7. Italia-ITA01 (Simone Martini-SC Padova) 24.41.53, 8. Polonia-POL01 24.54.40, 9. Irlanda-IRL03 25.01.98, 10. Italia-ITA03 (Riccardo Delfino-SC Esperia-Torino) 25.06.64, 11. Finlandia-FIN01 25-29.93, 12. Italia-ITA02 (Federico Garibaldi-Canottieri Santo Stefano al Mare) 25.32.97, 13. Gran Bretagna-GBR14 25.38.18, 14. Peru-PER01 25.47.98, 15. Germania-GER01 25.51.59, 16. Irlanda-IRL01 26.44.88, 17. Irlanda-IRL05 28.49.90, 18. Argentina-ARG-01 30.32.54.

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE CON TIMONIERE: dai pronostici iniziali sono USA01 (Next Level Rowing) e ITA01 (Circolo Canottieri Saturnia A.S.D.), essendo i due equipaggi vincitori delle qualificazioni, i favoriti per la vittoria. Ma anche l’equipaggio di GBR02 (UL Tyrian Club), con i favori casalinghi, intende fare la voce grossa. Sin dalle prime battute, in ogni modo, ITA01 (CC Saturnia) si porta in testa, ma all’improvviso il prodiere Andrea Serafino, a causa di una onda anomala, viene sbalzato dal sedile. In questa situazione di incertezza dei battistrada ne approfitta GBR02 (UL Tyrian Club) e supera la barca italiana. Il Saturnia ripresosi non si perde d’animo e torna in gara, ma anche USA01 (Next Level Rowing) e POR01 (Clube Fluvial Portuense) affrontano il giro di boa 1 con il piglio di insidiare le prime posizioni. Sfortunato in questo frangente l’equipaggio della Canottieri Verbanese (ITA04), che sino al giro di boa dopo 1000 mt si trovava ancora nel gruppo di testa e che rimane vittima di un incidente con la barca statunitense che provoca la rottura del remo della seconda voga, compromettendo la gara. Nel frattempo ITA01 respinge le velleità degli inseguitori e tenta di ricuperare il gap con GBR02 che continua a condurre, mentre l’Egitto, non gestendo bene la situazione, viene risucchiato nelle retrovie con ITA01 che si porta al secondo posto inseguita da POR01.

Ma la barca italiana è decisa a riprendere quella britannica che continua a rimanere al comando. Nella chicane il Saturnia tenta il tutto per tutto facendo virate al limite delle possibilità per riprendere la formazione britannica, la quale però non cede spazio agli italiani. ITA01, EGY01 e POR01 continuano a gareggiare pur avendo subito problemi tecnici durante il percorso con vogatori che sono sbalzati dai sedili, mentre FRA01 (Gravelines Aviron) ne ha approfittato per passare al terzo posto, subito alle spalle di ITA01 che, nonostante tutto, resiste a rimanere in zona medaglia d’argento, mentre anche POR01 continua a spingere forte su FRA01 per il bronzo. Le altre due barche italiane, oramai troppo distanti dal gruppo di testa, continuano la loro gara dopo la decima posizione.

Sul rettilineo finale la situazione non cambia ed è GBR02 (UL Tyrian Club) a tagliare il traguardo vincendo il titolo di campioni del mondo davanti a ITA01 del CC Saturnia che si deve contentare dell’argento al termine di una rimonta impressionante. Terzo posto per FRA01 (Gravelines Aviron) che nega il bronzo alla barca di POR01, quarta. Le altre due barche italiane si piazzano, rispettivamente, al tredicesimo posto ITA03 (Edoardo Sacco, Andrea Vincenzi, Michele Cicconetti, Alexandru Cone, Marta Ardissone-DLF Chiusi) e al quindicesimo posto ITA04 (Edoardo Sottocornola, Emanuele Ardizzola, Saverio Bindella, Maverick Di Giovanni, Alessandro Motta-C Verbanese). 1. Gran Bretagna-GBR02 19.03.25, 2. Italia-ITA01 (Andrea Serafino, Gustavo Ferrio, Lorenzo Gaione, Luca Giurgevich, Filippo Wiesenfeld-SC Saturnia) 19.52.65, 3. Francia-FRA01 20.28.52, 4. Portogallo-POR01 20.45.48, 5. Spagna-ESP01 20.57.76, 6. Egitto-EGY01 20.59.68, 7. Germania-GER01 21.10.04, 8. Stati Uniti-USA01 21.22.22, 9. Francia-FRA02 21.46.65, 10. Olanda-NED01 21.50.48, 11. Portogallo-POR02 21.50.51, 12. Stati Uniti-USA02 22.01.64, 13. Italia-ITA03 (Edoardo Sacco, Andrea Vincenzi, Michele Cicconetti, Alexandru Cone, Marta Ardissone-DLF Chiusi) 22.07.13, 14. Giappone-JPG0122.14.19, 15. Italia-ITA04 (Edoardo Sottocornola, Emanuele Ardizzola, Saverio Bindella, Maverick Di Giovanni, Alessandro Motta-C Verbanese) 23.08.47, 16. Irlanda-IRL03 23.36.10, 17. Germania-GER02 23.35.12, 18. Gran Bretagna-GBR01 24.42.08.

DOPPIO MISTO: ultima finale dei Campionati Mondiali di Coastal Rowing 2022 con i campioni in carica, Ander Martin Domingo ed Esther Briz Zamorano (ESP04-Remo Torrevieja), che ieri hanno dominato la loro batteria, così come Emma Twigg e Ben Mason (NZL02, Nelson RC), con loro anche Matt Dunham (NZL01-Star Boating Club) che torna in acqua per la sua terza regata della giornata dopo aver vinto l’argento sul quattro di coppia e il bronzo nel singolo maschile ed ora in coppia con Jackie Kiddle. Partenza veloce che vede Ander Martin Domingo ed Esther Briz Zamorano (ESP04-Remo Torrevieja) balzare al comando, mentre NZL02 (Nelson RC) subisce un incidente e abbandona la gara e quindi Emma Twigg e Ben Mason non potranno gareggiare, mentre i campioni in carica Ander Martin Domingo ed Esther Briz Zamorano (ESP04, Remo Torrevieja) sono in testa, con Ronan Byrne e Natalie Long (IRL05, Shandon RC e Lee Valley RC) e Patrick Boomer e Monika Dukarska (IRL01, Loughros Point & Killorglin RC) a inseguire come pure la barca italiana di Annalisa Cozzarini e Rosario Panteca (Rowing Club Genovese), troppo attardati a causa della rottura di un remo di Annalisa sul primo lato del percorso. A guidare il gruppo di testa sono ora i due equipaggi spagnoli con IRL01 in zona bronzo. ITA01 (Annalisa Cozzarini, Rosario Panteca-Rowing Club Genovese) pur ricuperando posizioni è sempre al quindicesimo posto che manterrà fino alla fine. Sul finale doppietta spagnola con la vittoria del titolo da parte di Ander Martin Domingo ed Esther Briz Zamorano (ESP04-Remo Torrevieja), mentre l’argento, viene vinto da Adolfo Ferrer Marin e Teresa Diaz Moreno (ESP01, RCMD Málaga), bronzo per Patrick Boomer e Monika Dukarska (IRL01, Loughros Point e Killorglin RC). 1. Spagna-ESP04 21.46.63, 2. Spagna-ESP01 22.15.60, 3. Irlanda-IRL01 22.15.69, 4. Nuova Zelanda-NZL01 22.31.85, 5. Monaco-MON01 23.03.95, 6. Spagna-ESP02 23.07.71, 7. Canada-CAN01 23.11.59, 8. Francia-FRA05 23.16.82, 9. Francia-FRA07 23.42.05, 10. Irlanda-IRL05 23.42.32, 11. Francia-FRA06 23.47.37, 12. Stati Uniti-USA01 23.04.38, 13. Germania-GER01 24.08.64, 14. Irlanda-IRL02 26.09.81, 15. Italia-ITA01 (Annalisa Cozzarini, Rosario Panteca-Rowing Club Genovese) 29.29.91, 16. Giappone-JPG01 32.03.21.

Speciale Campionati Mondiali Coastal Rowing – Saundersfoot