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Europei Under 23 di Duisburg: Risultati e resoconti SEMIFINALI

domenica 6 Settembre 2020

Europei Under 23 di Duisburg: Risultati e resoconti SEMIFINALI


DUISBURG, 06 settembre 2020


QUATTRO DI COPPIA UNDER 23 MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: un’Italia imprendibile è quella che stamattina ha dominato per tre quarti la semifinale del quadruplo. Durante tutto il percorso gli azzurri non hanno mai dato modo agli avversari di condurre la gara. Solo sul finale la barca azzurra, a qualificazione ormai assicurata, non è riuscita a contenere il ritmo della Romania che proprio sul filo di lana ha superato la barca azzurra che con il secondo posto, davanti alla Repubblica Ceca, ha agguantato una strepitosa finale. Nelle retrovie il distacco è abissale rispetto alle prime tre posizioni in una gara che ha visto solo le prime tre barche lottare tra loro ma con l’Italia sempre una punta avanti per quasi tutta la gara. 1. Romania 5.55.99, 2. Italia (Riccardo Mattana-Idroscalo Club, Gustavo Ferrio-CC Saturnia, Lorenzo Gaione-CUS Torino, Emanuele Giarri-CC Roma) 5.56.40, 3. Repubblica Ceca 5.57.44, 4. Lituania 6.06.62, 5. Russia 6.07.77, 6. Ungheria 6.31.81
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Germania 5.55.10, 2. Olanda 5.55.55, 3. Bielorussia 5.55.90, 4. Polonia 5.59.86, 5. Francia 6.00.50, 6. Ucraina 6.05.29


DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Belgio 6.27.64, 2. Germania 6.29.09, 3. Francia 6.32.15, 4. Spagna 6.35.01, 5. Ungheria 6.42.30, 6. Repubblica Ceca 6.48.85
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: buono il ritmo di gara dell’equipaggio azzurro che si proietta in avanti ed inizia a bordeggiare con gli avversari. Al passaggio della prima frazione la barca azzurra è terza e a metà gara mantiene la posizione subito dietro all’Estonia, mentre a fare il ritmo è la Grecia. L’Italia attacca la barca estone per tenere a distanza l’Olanda e la Svizzera, ma l’Estonia reagisce e la formazione ellenica alza il ritmo di gara. Alla rilevazione dell’ultima frazione l’Italia è seconda dopo aver superato a 1400 metri l’Estonia, ma la Grecia reagisce ancora agli attacchi italiani. Sul finale l’Italia si scatena e va all’attacco della barca ellenica e la supera in volata vincendo la gara, mentre proprio sul traguardo l’Estonia “brucia” i greci per il secondo posto. Uno spettacolo fatto di determinazione e forza che ha permesso all’Italia di sopravanzare tutti gli avversari. Italia in finale. 1. Italia (Arturo Rotta-SC Cerea, Matteo Tonelli-CLT Terni) 6.32.42, 2. Estonia 6.33.04, 3. Grecia 6.33.06, 4. Svizzera 6.34.09, 5. Olanda 6.37.16, 6. Russia 6.51.45


DOPPIO UNDER 23 MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: partenza lenta degli azzurri che subiscono il ritmo imposto da Svizzera e Irlanda. Al passaggio dei 1000 metri la barca azzurra è in ritardo, ma subito inizia a fare pressing sulla Svizzera e la Moldavia mentre l’Irlanda allunga al comando. Ai millecinquecento metri l’Italia è ancora quarta ma non demorde e inizia ad aumentare e sul finale attacca la Svizzera che viene sorpresa in volata con la Moldavia che aumenta ancora per non essere sopravanzata dall’Italia. Le ultime palate sono decisive e con un finale al cardiopalmo la coppia azzurra nega la finale alla barca elvetica che non riesce a contenere il ritmo azzurro per tre centesimi. Italia in finale. 1. Irlanda 6.22.86, 2. Moldavia 6.26.20, 3. Italia (Sebastiano Carrettin-C Gavirate, Edoardo Rocchi-SC Speranza) 6.26.84, 4. Svizzera 6.26.87, 5. Francia 6.36.28, 6. Bulgaria 6.44.21
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Bielorussia 6.21.91, 2. Spagna 6.23.98, 3. Germania 6.26.19, 4. Russia 6.28.30, 5. Austria 6.43.99, 6. Slovenia 6.48.38


SINGOLO UNDER 23 MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: bella la progressione della barca azzurra che transita prima già al passaggio dei 500 metri e consolida la posizione a 1000 metri davanti all’Austria che cerca di restare agganciata all’Italia che continua con autorevolezza la sua corsa vincente verso la finale. La seconda metà gara è tutta di Carucci che, dopo aver passato i 1500 metri ancora in testa al gruppone di inseguitori, sul finale allunga e chiude mantenendo il distacco. Italia prima e vola in finale. 1. Italia (Nicolò Carucci-Gavirate) 7.00.74, 2. Ungheria 7.03.95, 3. Austria 7.05.64, 4. Danimarca 7.07.23, 5. Olanda 7.14.79, 6. Repubblica Slovacca 7.54.32
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Romania 6.58.16, 2. Germania 7.01.49, 3. Repubblica Ceca 7.03.86, 4. Turchia 7.09.33, 5. Estonia 7.20.06, 6. Lituania 7.22.28


SINGOLO UNDER 23 FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Grecia 7.44.07, 2. Germania 7.45.87, 3. Bulgaria 7.48.16, 4. Romania 7.50.95, 5. Austria 7.56.22, 6. Danimarca 8.02.67
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: troppo in ritardo al passaggio del primo intertempo Elisa Mondelli, che subisce gli attacchi della Russia e dell’Irlanda che iniziano da subito a imporre il loro ritmo. Al passaggio di metà gara l’azzurra è quinta, ma ancora in contatto con le prime tre posizioni valide per l’accesso in finale con l’Estonia in terza posizione. L’azzurra attacca nel terzo quarto e si porta a ridosso dell’estone al passaggio dei 1500 metri a solo una barca di distacco. Gli ultimi 500 metri sono al cardiopalmo con l’Italia che cerca di rientrare nelle tre posizioni valide per la Finale e con l’Estonia che però reagisce e tiene a distanza l’Italia, mentre a vincere sono Russia e Irlanda. Italia in finale B. 1. Russia 7.47.89, 2. Irlanda 7.48.83, 3. Estonia 7.52.63, 4. Italia (Elisa Mondelli-SC Moltrasio) 7.55.94, 5. Bielorussia 8.03.84, 6. Ucraina 8.23.73


SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Grecia 7.01.94, 2. Spagna 7.02.37, 3. Danimarca 7.07.97, 4. Portogallo 7.11.83, 5. Russia 7.21.96, 6. Lettonia 7.52.75
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: buona la partenza dell’azzurro che a 500 metri è subito dietro al concorrente della Repubblica Ceca. A 800 metri Torre lancia il suo attacco e, al passaggio di metà percorso, è primo e impone il suo ritmo agli inseguitori. Palata lunga ed efficace, quella dell’azzurro, che continua ad avere mezza barca di vantaggio sul ceco anche al passaggio dei 1500 metri. I primi tre vanno in finale e la Bulgaria terza sembra non avere più problemi dalle retrovie. Il finale è tutto azzurro con Niels Torre che allunga e taglia il traguardo in solitaria senza spendere troppe energie. Italia in finale. 1. Italia (Niels Torre-SC Viareggio) 7.00.32, 2. Repubblica Ceca 7.04.27, 3. Bulgaria 7.07.24, 4. Francia 7.10.79, 5. Germania 7.13.55, 6. Austria 7.32.52

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale Campionati Europei Under23 – Duisburg