Quattro barche pielle maschili a Duisburg per difendere i due argenti e il bronzo del 2019

ROMA, 30 agosto 2020 – Agli ordini del capoallenatore maschile Spartaco Barbo, sono quattro le barche pielle a caccia di medaglie agli Europei Under 23 di Duisburg. Nel singolo Pesi Leggeri, grandi speranze sono riposte in Niels Alexander Torre (SC Viareggio), nella categoria già capace di conquistare l’oro iridato nel quattro di coppia nel 2018 e la medaglia d’argento nel doppio nel 2019, anno in cui è stato anche riserva del gruppo leggero ai Mondiali Assoluti. A Dusiburg, lo sculler viareggino difende la medaglia di bronzo conquistata da Patrick Rocek lo scorso anno a Ioannina.

Il due senza è l’armo societario di Simone Mantegazza e Simone Fasoli, portacolori della Moto Guzzi. I due atleti della società di Mandello del Lario hanno una pesante eredità sulle spalle – il due senza pielle Under 23 nel 2019 è stato campione mondiale grazie a Riccardo Italiano e Raffaele Serio a Sarasota e vicecampione europeo con Matteo Sessa e Filippo Fornara a Ioannina – e al primo anno nella categoria (sono entrambi del 2001) proveranno a non far rimpiangere i predecessori e a far valere la loro già comprovata esperienza internazionale: Fasoli ha preso parte a tre Mondiali Junior, conquistando il bronzo in quattro senza lo scorso anno a Tokyo, mentre Mantegazza è reduce dal sesto posto in quattro con ai Mondiali Junior 2019, traguardo raggiunto dopo la conquista di un oro e tre bronzo in due differenti edizioni della Coupe de la Jeunesse.

Altra eredità pesante è quella del doppio leggero: la barca azzurra grazie al già citato Torre e a Giuseppe Di Mare è vicecampione del mondo in carica, e tocca ai ventenni Arturo Rotta (SC Cerea) e Matteo Tonelli (CLT Terni) tenere alto il nome dell’Italia in questa specialità. Per Rotta si tratta del debutto in maglia azzurra, mentre Tonelli ha già al suo attivo la partecipazione a un Mondiale Junior e a tre edizioni degli Europei, tra cui quello Under 23 dello scorso anno, dove colse l’argento nel quattro di coppia Pesi Leggeri. Per la cronaca, il doppio pielle italiano agli Europei Under 23 2019 in Grecia terminò la propria avventura ai piedi del podio.

Infine, quarto asso del gruppo Pesi Leggeri Under 23, il quattro di coppia, specialità in cui l’Italia lo scorso anno conquistò prima il titolo mondiale a Sarasota e poi l’argento iridato a Ioannina. Come nella vittoriosa avventura mondiale americana, sul quadruplo pielle azzurro siedono Alberto Zamariola (SC Cerea) e Giulio Acernese (CC Roma), che mirano dunque ad un nuovo, importante risultato, coadiuvati anche da Patrick Rocek (SC Lario), che lo scorso anno a Ioannina grazie ad un bellissimo rush finale vinse la medaglia di bronzo nel singolo Pesi Leggeri. Completa il quartetto Alessandro Benzoni (Gavirate), al suo secondo Europeo Under 23 dopo la quarta piazza dello scorso anno a Ioannina nel doppio pielle.

Come riserva del gruppo Pesi Leggeri, viaggio premio a Duisburg per il giovanissimo Giovanni Borgonovo (SC Cernobbio), atleta appartenente ancora alla categoria Junior (compirà 18 anni a settembre) e che in azzurro ha preso parte alla Coupe de la Jeunesse 2019, dove ha vinto un oro e un argento nel quattro di coppia.

Speciale Campionati Europei Under23 – Duisburg