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Patrasso 2019. Semifinali in agrodolce per l’Italia

lunedì 26 Agosto 2019

Patrasso 2019. Semifinali in agrodolce per l’Italia


PATRASSO, 26 agosto 2019 – Un pomeriggio di semifinali caratterizzate da un campo di gara completamente diverso dal mattino, stravolto dal vento impetuoso da nord che sollevava un’onda formata che metteva a dura prova i concorrenti, premiando soprattutto i più abili su questo tipo d’acqua. Dopo i time trials della domenica, con abbinamenti quindi più consoni, le formazioni in gara oggi pomeriggio si presentavano nelle semifinali che assegnavano gli accoppiamenti per le finali A, B e C con valori più equilibrati. A scendere in acqua per l’Italia, nel singolo femminile, Alice Rossi contrapposta alla francese Jessica Berra, nelle scorse stagioni protagonista dei mondiali di coastal. L’onda formata, rendeva tutto più complicato per la portacolori azzurra, che non riusciva a contrastare la forza della concorrente francese che, dopo aver preso il distacco iniziale dall’Italia, lo aumentava durante il percorso. Nel finale la transalpina chiudeva in 3.23.790 mentre l’Italia si fermava a 3.30.731 e quindi per lei si chiudevano le porte per la finale per l’oro o l’argento, ma si aprivano quelle della finale per il terzo e quarto posto.


Una semifinale molto equilibrata quella del singolo maschile con l’Italia, in gara con Jacopo Mancini, in continuo miglioramento in questi Giochi, contrapposto al rappresentante della Tunisia. Gara punta a punta per tutto il percorso con il vento che infastidiva e scarrocciava gli scafi. Il tunisino arrembante più che mai, dopo aver recuperato Mancini, scendeva al volo sulla spiaggia quasi contemporaneamente all’azzurro e riusciva, nel tratto di corsa, ad avere la meglio sull’italiano per poco più di un secondo. L’Italia affronterà così la finale B domani per il 3° e 4° posto. I tempi: Tunisia 3.07.951, Italia 3.08.840.


Sfida tra Italia e Tunisia nella semifinale del doppio femminile con le tunisine che prendevano subito un leggero vantaggio nella prima parte del primo lato sulle azzurre Cristina Annella e Gaia Colasante. Le due azzurre, dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale, viravano all’ultima boa ancora in leggero ritardo. Nel tratto finale l’Italia riusciva a recuperare nonostante le grosse difficoltà di rotta e con l’onda che continuava a scarrocciare gli scafi. La Tunisia, in ogni modo, riusciva a involarsi prima verso il traguardo con l’Italia che, fino all’ultimo metro, combatteva per ribaltare la sorte della gara. Sul traguardo le tunisine erano prime con l’Italia seconda. Finale B per le azzurre per il terzo e quarto posto. Il tempo: Tunisia 3.06.220, Italia 3.17.860.


È stata una gara dell’orgoglio quella del doppio maschile italiano, di Leonardo Calabrese e Pietro Cangialosi, opposto alla Grecia. Partenza non velocissima degli azzurri, ma nonostante vento e onda realizzavano traiettorie di virata molto più azzeccate degli avversari, e, transitati in vantaggio all’ultima boa, mantenevano e, addirittura, incrementavano il distacco sulla Grecia arrivando con un netto vantaggio sulla spiaggia che gli faceva vincere la loro semifinale. Per l’Italia la consolazione di poter disputare la finale C per il 5 e 6 posto. Il risultato: Italia 2.42.290, Grecia 2.51.890.


Conclusione amara della giornata di gare odierne a Patrasso con la staffetta che, pur vincendo la prova contro la Grecia, a causa un errore di virata del doppio femminile, nell’ultima frazione, si è vista affibbiare una penalità di un minuto. Un errore e una penalità che condannava l’Italia alla finale B per il terzo e quarto posto contro la Francia. Risultato finale: Grecia 12.26.776, Italia 13.19.128. Il programma delle finali domani mattina prevede l’inizio alle ore 9.00, fino alle 11.10, al termine delle quali ci sarà la cerimonia di premiazione.

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale Mediterranean Beach Games – Patrasso