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L’Italremo con 8 medaglie vince il medagliere iridato

domenica 16 Settembre 2018

L’Italremo con 8 medaglie vince il medagliere iridato


PLOVDIV, 16 settembre 2018 – L’Italia del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo conclude i Mondiali Assoluti di Plovdiv (Bulgaria) con 8 medaglie (3 oro: quattro di coppia Senior maschile, due senza Pesi Leggeri maschile e femminile; 4 argento: quattro senza Senior maschile, doppio e quattro di coppia Pesi Leggeri maschile e singolo pielle femminile; 1 bronzo: singolo PR2 maschile), aggiudicandosi così il primo posto nel medagliere assoluto per nazioni davanti a Stati Uniti (3-3-4) e Germania (3-1-1). “È stato un buon mondiale che ci conferma che la strada intrapresa e quella giusta. Ora un meritato periodo di riposo per ripartire meglio dello scorso anno” commenta il dittì Cattaneo al termine della rassegna iridata. Italremo che conferma dunque il primo posto nella classifica per nazioni dopo aver vinto il medagliere dello scorso anno a Sarasota. Azzurri ancora competitivi dunque, come afferma il Presidente Abbagnale che ieri ha ricevuto anche i complimenti per i risultati dal Presidente del CIO Thomas Bach e dal Presidente del CONI Giovanni Malagò: “Continuiamo ed essere tra le nazioni che concorrono per le medaglie. Questo da una parte ci inorgoglisce e dall’altra ci stimola a fare sempre meglio per arrivare preparatissimi all’appuntamento con le qualificazioni olimpiche del prossimo anno”.


Dalle ultime finali odierne, la compagine azzurra ottiene due quinti posti, con otto maschile e singolo PR1 femminile. L’ammiraglia (Mario Paonessa, Paolo Perino-Fiamme Gialle, Luca Parlato-Marina Militare, Emanuele Liuzzi-Fiamme Oro, Simone Venier-Fiamme Gialle, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Davide Mumolo-Fiamme Oro/SC Elpis, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle/CC Aniene, timoniere Enrico D’Aniello-Fiamme Oro/RYCC Savoia) termina in quinta posizione una gara dominata dalla Germania e resa molto veloce dalla lotta per il podio tra Australia, Gran Bretagna e Stati Uniti, con questi ultimi rimasti giù dal podio mentre gli azzurri, sesti per tutto il percorso, nel serrate recuperano la Romania ottenendo il quinto posto a 3”65 dagli inglesi terzi. L’otto italiano dunque non conferma la medaglia di bronzo di Sarasota 2017, ma per il secondo anno consecutivo ha ottenuto la finale del mondiale assoluto, dimostrando ancora una volta di avere tutte le carte in regola per giocarsi il podio con i più forti nella gara più veloce e spettacolare di tutto il canottaggio.


Nelle finali Pararowing, è quinta Anila Hoxha (CUS Torino) nel singolo PR1 femminile alle spalle di Norvegia, che si conferma campione siglando il nuovo primato mondiale della specialità, Israele e Stati Uniti, con la Germania quarta. Il risultato conclusivo è comunque una conferma per la singolista paralimpica azzurra che, come l’ammiraglia, per il secondo anno consecutivo è riuscita nell’impresa di qualificare la barca azzurra nella finale iridata assoluta. Restando ai Pararowing, nella finale B del singolo PR1 maschile, valida per decretare le posizioni dal settimo al dodicesimo classificato, secondo posto per Fabrizio Caselli, ottavo assoluto.

Infine nelle finali C (dal tredicesimo al diciottesimo posto) è terzo il doppio Senior femminile di Kiri Tontodonati e Valentina Iseppi (quindicesime assolute), e quinto Simone Martini nel singolo Senior maschile (diciassettesimo assoluto).

I RISULTATI DELLE FINALI A DI OGGI

OTTO SENIOR MASCHILE
1.Germania (Johannes Weissenfeld, Felix Wimberger, Maximilian Planer, Torben Johannesen, Jakob Schneider, Malte Jakschik, Richard Schmidt, Hannes Ocik, tim. Martin Sauer) 5.24.31, 2. Australia (Liam Donald, Robert Black, Angus Moore, Simon Keenan, Nicholas Purnell, Timothy Masters, Joshua Booth, Angus Widdicombe, tim. Kendall Brodie) 5.26.11, 3. Gran Bretagna (James Rudkin, Alan Sinclair, Tom Ransley, Thomas George, Mohamed Sbihi, Oliver Wynne-Griffith, Matthew Tarrant, William Satch, tim. Henry Fieldman) 5.26.14, 4. Stati Uniti (Alexander Karwoski, Glenn Ochal, Thomas Peszek, Thomas Dethlefs, Conor Harrity, Michael Di Santo, Andrew Reed, Patricik Eble, tim. Julian Venonsky) 5.26.31, 5. Italia (Mario Paonessa, Paolo Perino-Fiamme Gialle, Luca Parlato-Marina Militare, Emanuele Liuzzi-Fiamme Oro, Simone Venier-Fiamme Gialle, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Davide Mumolo-Fiamme Oro/SC Elpis, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle/CC Aniene, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro/RYCC Savoia-timoniere) 5.29.79, 6. Romania (Vlad-Dragos Aicoboae, Adrian Damii, Alexandru Matinca, Constantin Radu, Constantin Adam, Sergiu-Vasile Bejan, Cristi-Ilie Pirghie, Alexandru-Cosmin Macovei, tim. Adrian Munteanu) 5.30.43

SINGOLO PR1 FEMMINILE
1.Norvegia (Birgit Skarstein) 10.13.63, 2. Israele (Samuel Moran) 11.02.60, 3. Stati Uniti (Hallie Smith) 11.17.56, 4. Germania (Sylvia Pille-Steppat) 11.23.29, 5. Italia (Anila Hoxha-CUS Torino) 11.49.95, 6. Canada (Tracy Van Asseldonk) 12.20.31

Nelle immagini (ph mimmo perna): l’otto azzurro a Plovdiv; il Presidente Abbagnale con il Presidente del CIO Bach ed il Presidente FISA Rolland; Anila Hoxha

Risultati e Start List
Il Medagliere
Sommario RISULTATI 16/09
Mondiali di Plovdiv. Risultati e resoconti FINALI A 16/09
Galleria foto FINALI e PREMIAZIONI 16/09 (ph mimmo perna)
Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale Mondiali Assoluti, PL, Pararowing – Plovdiv

LEGENDA PARA-ROWING
PR2 (ex TA): l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
 
PR1 (ex AS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.