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Giada Colombo festeggiata al CONI

venerdì 27 Febbraio 2015

Giada Colombo festeggiata al CONI

Giada Colombo e’ tornata! Vinti i problemi alla spalla, e’ pronta a ricuperare il tempo perduto: “Lunga voga, Giada”!

MILANO, 27 febbraio 2015 – Giada Colombo applaudita da una piccola coorte di sportivi alla serata di premiazioni organizzata dal Coni Provinciale di Milano per consegnare, ad atleti e dirigenti, i riconoscimenti d’argento e di bronzo per l’attività riferita al 2013, anno in cui Giada concluse un importante ciclo agonistico con i colori della Canottieri Tritium, sodalizio nel quale aveva imparato a remare, salendo gradino dopo gradino la scala dei valori. Claudia Giordani, delegata del Coni Milano ed un glorioso passato nella favolosa “valanga rosa”, ha premiato Giada per il sesto posto assoluto ai mondiali di Chungju in Corea: il 2013 fu un anno importante e ricco di traguardi per l’allieva di “Pep” Colombo.

Un ottimo quarto posto ai mondiali under 23 e la medaglia di bronzo agli europei sempre nel 4 di coppia. Altra soddisfazione con la medaglia d’argento nel singolo ai Giochi del Mediterraneo a Mersin in Turchia. Importanti risultati anche ai campionati tricolori a Varese: oro nel singolo e nel 4 di coppia, oltre ai due ori ai Campionati nazionali universitari. Un grande impegno, tanti sacrifici e fatica, e nel suo privato medagliere brillano, in una cornice di ricordi ben 13 ori conquistati nei suoi vari campionati italiani. Una forte emozione ieri, perché riandando alla gara in Corea la memoria riporta a quella che fu la conclusione di un percorso di crescita sulle acque dell’Adda. Infatti i suoi risultati richiamarono l’attenzione di Pietro Corbellini, da poco presidente della Canottieri Cernobbio che aveva varato l’ambizioso programma di un grande otto femminile. Si sa, allenatore della Cernobbio è Gian Battista della Porta, che impegnato anche come tecnico del Comitato Lombardia, ogni anno riesce a varare importanti “ottorosa” e da quella esperienza era nata anche l’idea di un equipaggio bianco-azzurro.

Purtroppo però nel momento cruciale di avvio del progetto si riacutizzarono i forti dolori alla spalla e questa volta non era più sufficiente stringere i denti per contrastare il dolore. Addio stagione 2014, ma per Giada si profilò, grazie all’attenzione del presidente Corbellini e della Federazione canottaggio una opportunità, con importante intervento chirurgico, di debellare il male. Ed ecco nuovamente Giada pronta a rimettersi ai remi: “in pieno accordo con i tecnici federali sto sviluppando un programma di allenamento alternativo di riabilitazione” raccontava all’incontro di Milano. Un lavoro lungo, ma certamente proficuo che la riporterà all’attenzione della Commissione tecnica alle prossime gare di riferimento. Se ieri stringeva i denti per il dolore, oggi forse lo farà per la fatica suppletiva, “ma non ho l’abitudine di arrendermi”, sorrideva a fine cerimonia. E il presidente Pietro Corbellini, ma anche il tecnico federale Claudio Romagnoli, guardano con fiducia al suo impegno: è infatti ragazza assai tosta e decisa: “ormai penso di avere superato la fase critica e ritornerò col massimo entusiasmo alle gare. Anzi, vorrei dire che ho fame di medaglie”.

Ferruccio Calegari
(Foto: T. Bassi)