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Il quattro PR3ID VVF Tomei conquista una storica medaglia d’argento ai Campionati Italiani “Una storia da raccontare”

mercoledì 28 Giugno 2023

Il quattro PR3ID VVF Tomei conquista una storica medaglia d’argento ai Campionati Italiani “Una storia da raccontare”

Ebbene si, ha davvero dell’incredibile la storia che ha portato 4 atleti speciali a raggiungere l’argento nei Campionati Italiani Pararowing di Gavirate (Va) svolti il 24 e 25 giugno, sia nei suoi molteplici aspetti positivi, sia in alcuni avvenimenti e decisioni di carattere regolamentare, che in un certo senso hanno finito per penalizzare questi ragazzi e lasciare nonostante il grande successo un po’ di amaro in bocca. All’inizio dell’anno la società ha usufruito di una importante donazione; una barca nuova a 4 remi da competizione per il Pararowing donata dalla Società OLT. Nella cantina degli scali d’Azeglio ormai da anni da parte del collaudato connubio tra l’Associazione Sportlandia e VVF Tomei era presente una importante attività di canottaggio promozionale rivolta ai disabili intellettivi con obbiettivo la partecipazione ai Giochi Special Olympics e l’unica, ma significativa, esperienza nel canottaggio paraolimpico era rappresentata da Said Ahmed Hmoudi vincitore di ben 7 medaglie ai due Global Games ai quali ha partecipato. Ma l’acquisto della nuova barca rendeva necessario un salto di qualità. All’inizio della primavera così 4 ragazzi si sono messi a disposizione per affrontare l’avventura di remare su questa barca. Le prime uscite erano molto incerte nell’equilibrio, nell’assieme, addirittura qualcuno metteva in dubbio di poter arrivare ai 1000 metri necessari per tagliare il traguardo. Nessuno, però, si è perso d’animo, anzi il lavoro si è intensificato e accanto agli allenamenti per migliorare la tecnica e la preparazione fisiologica, qualcuno ha pensato addirittura di perdere peso per rendere  meno pesante l’equipaggio e i quattro sono riusciti pian piano a migliorare la loro prestazione. La prima gara è stata fatta nel campo internazionale di Piediluco e l’equipaggio è giunto secondo con un tempo ancora alto che lasciava pensare ad una regata in salita per i successivi Campionati Italiani, dove gli avversari sarebbero stati più numerosi  e meglio preparati.

L’equipaggio composto da Giacomo Oliviero, Dario Cotrozzi, Mattia Mohinder Bergamini, Giacomo Turini tim. Mauro Martelli si è presentato ai campionati italiani dopo un mesetto di preparazione curato dall’allenatore Vittorio Pasqui allo Scolmatore d’Arno con alcuni cambiamenti nell’assetto dell’imbarcazione ed un affinamento della tecnica e si è misurato con ben 7 equipaggi partecipanti agguerriti e con maggiore esperienza. Fin dalla prime palate, sotto l’incitamento del timoniere, si è vista una grossa determinazione e l’equipaggio si è saldamente posizionato in seconda posizione mostrando un colpo sicuro ed efficace  lasciando il passo solo ad un equipaggio misto,  classificandosi primo fra gli equipaggi composti da atleti societari. Peccato che a differenza delle altre gare di campionato non c’è stata chiarezza sulle modalità di partecipazione, gli equipaggi misti infatti  non sono ammessi, e alla fine, all’equipaggio è sfuggito un titolo più che meritato, fatto che comunque non oscura la prestazione dell’equipaggio che ha chiuso la gara con un tempo inferiore di circa un minuto dalla gara precedente e con tante potenzialità di miglioramento per il futuro. Da rilevare la bella prova anche di Ahamed Hmoudi detto Said  che si è confermato vice campione italiano giungendo secondo nella gara del singolo. Un’avventura di crescita per tutti: atleti, genitori, allenatori, dirigenti e volontari, del Gruppo Sportivo VVF Tomei e dell’Associazione Sportlandia. Grazie alla sensibilità  della Società OLT Offshore, è stato possibile  rendere competitivi i ragazzi e realizzare  questo magnifico progetto  d’inclusione.

Al campionato hanno partecipato anche due equipaggi under 17, un quattro di coppia ed un doppio, che pur fermandosi alle qualificazioni hanno dimostrato impegno e voglia di crescere questi i nomi dei due equipaggi: Diego Caruso e Riccardo De Girolamo Vitolo nel doppio e Jacopo Galanti, Gabriele Langella, Francesco Radogna e Andrea Romani nel quattro.

Vittorio Pasqui