Il Bambino’ torna a Torino

La prima nel 1921 fu vinta da un equipaggio Cerea. Da allora, per cento e una edizioni, il “Match Torino Aix – les – Bains” è stata una sentita gara per ottenere la statua del Bambinò. La sfida si svolge ad anni alterni sul Lac du Bourget e alla Canottieri Cerea. Il Match del Centenario disputato a Aix-les-Bains lo scorso anno aveva visto la vittoria dei transalpini, la sfida, nata nel lontano 1921, ed è tornata quest’anno sulle acque del Po in questa edizione del “Centenario+1”.

Il bilancio è positivo per Torino che ha la meglio in 5 gare su 6 alla presenza del presidente del Comitato Regionale Lodigiani, del direttivo della Canottieri Cerea e dell’Entente Nautique di Aix-les-Bains. Al presidente di quest’ultima, in ragione del rilancio del Match e degli ottimi risultati raggiunti dalla sua squadra agonistica in questi anni (2° Club francese in classifica generale nel 2022 e 1° posto ufficioso nel 2021), è stata intitolato l’ultimo 2 senza acquistato dalla Canottieri Cerea.

L’edizione 2022 ha come novità la gara del singolo master femminile, nell’ottica di equilibrare progressivamente una sfida che era nata tutta al maschile. Venendo ai risultati l’8 senior di Bardelli, Pinsone, Gallo (Cerea), Gardino, Barbero (Armida), Gaione, Tonelli, Cangialosi (Cus Torino) tim. Bozzetta (AdF) chiude il percorso con un buon vantaggio sull’8 francese, riportando a Torino il Trofeo Bambinò. Vince il singolo junior Enrico Gabriele (Caprera) così come il 4x senior femminile di Cravero (Esperia), Rossi, Boldrino (Caprera), Bonino (AdF) prevale con buon margine nella sua sfida.  

Dopo 26 anni di dominio francese torna a vincere l’8 master di Torino con un equipaggio Cerea (Giacosa, Bulgarelli, Ricco, Beretta, Pesarelli, De Biagi, Marucco, Pucci, tim. Donato); nel singolo maschile prevale Argirò (Cerea), mentre nel singolo femminile ha la meglio la giovane aixoise Evangeline Calloud su Caterina Tipanu. A seguire le premiazioni, il tradizionale scambio di doni tra atleti ed un momento conviviale per rafforzare i legami con i cugini transalpini ed organizzare scambi e programmi per il futuro.

Ricordiamo che la sfida si svolge dal 1921 ad anni alterni nella città savoiarda sul Lac du Bourget ed in quella sabauda sul fiume Po. La società vincitrice della gara dell’8 senior maschile, che si disputa sulla distanza regolamentare dei 2000m ha diritto a conservare fino all’edizione successiva il “Bambinò”, celebre trofeo bronzeo perenne, del peso di circa 30 kilogrammi, raffigurante un fauno che concupisce una leggiadra ninfa intenta a suonare il flauto, opera del celebre artista francese del XVIII secolo Clodion, messo in palio nel lontano 1921 dalla Ville d’Aix-les-Bains. A causa della guerra, delle piene del Po o di avverse condizioni metereologiche sul lago del Bourget non tutte le edizioni sono state disputate e ad oggi si contano 44 edizioni vinte dai torinesi contro 36 edizioni vinte dai transalpini. Inoltre il match è inserito negli eventi di Piemonte Regione Europea dello sport.