Finali di Coppa del Mondo. I resoconti delle gare azzurre del pararowing

SINGOLO PR2 MASCHILE: finale da far tremare i polsi in questa specialità con in gara ben due equipaggi azzurri, Daniele Stefanoni tornato alla ribalta dopo un periodo di apparente assenza internazionale, e Gianfilippo Mirabile reduce dal quinto posto alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 in doppio. Buona la partenza di entrambi gli azzurri con Stefanoni che si porta in attacco per contenere la partenza fulminea dell’Olanda. L’Olanda e i due equipaggi azzurri sono nelle tre posizioni da podio almeno inizialmente. Il concorrente olandese e Stefanoni iniziano a battagliare per la prima posizione e al passaggio dei primi 500 metri transitano nell’ordine Olanda, Italia2 (Stefanoni) e Italia1 (Mirabile), mentre più attardato il resto degli inseguitori.

L’Olanda tenta di allungare, e gli riesce, mentre la lotta per la seconda e terza posizione è in casa azzurra. A metà gara l’Olanda è sempre in testa seguita a ruota da Italia2 e a una barca di distacco da Italia1. È serrata la lotta tra Mirabile e Stefanoni con Gianfilippo in acqua 1 che inizia a recuperare su Stefanoni in acqua cinque che tenta di rintuzzare gli attacchi casalinghi. Negli ultimi metri l’Olanda allunga e vince l’oro mentre Stefanoni riesce a contenere il ritorno di Mirabile e strappa la medaglia d’argento mentre Gianfilippo si aggiudica il bronzo. Gara sensazionale con un podio che vede al fianco dell’Olanda i due fuoriclasse del pararowing azzurro. Argento e bronzo per l’Italia. Il risultato: 1. Olanda (Marinus De Koning) 8.20.61, 2. Italia2 (Daniele Stefanoni-CC Aniene) 8.29.98, 3. Italia1 (Gianfilippo Mirabile-SS Murcarolo) 8.31.13, 4. Germania (Paul Umbach) 9.34.73, 5. Lettonia (Krists Mickevics) 10.10.43, 6. Francia (Kevin Bouyssou) 11.51.28.

DUE SENZA PR3 FEMMINILE: dopo una partenza regolare l’Italia sfila sulla Francia che sbanda, si blocca e va fuori corsia fermandosi mentre l’Italia allunga per mettere al sicuro la medaglia d’oro. Al passaggio del primo intertempo le azzurre hanno accumulato sulla Francia un vantaggio abissale che le mette praticamente al sicuro da ogni altra possibile rimonta. Il resto della gara è senza intoppi e sul finale la barca azzurra vince la medaglia d’oro al termine di una gara ben amministrata. Oro all’Italia. 1. Italia (Ludovica Tramontin-CC Aniene, Greta Elizabeth Muti-SC Olona) 8.08.57, 2. Francia (Elur Alberti, Erika Sauzeau) 9.19.92.

DUE SENZA PR3 MASCHILE: ottima la partenza della barca azzurra che si stacca prima degli altri dai blocchi di partenza, ma è la Francia che subito dopo si porta al comando delle operazioni e inizia a imporre la sua andatura. Mentre la Francia continua la sua corsa verso il traguardo, diventando inarrestabile, nelle retrovie l’Italia subisce prima l’attacco dell’Ucraina e poi quella dell’India. Sul finale la Francia vince l’oro mentre l’Italia si piazza quarta dopo una punta a punta con l’India che alla fine strappa il bronzo, mentre l’Ucraina vince l’argento. Il risultato: Francia (Jerome Hamelin, Laurent Cadot) 6.52.08, 2. Ucraina (Andrii Syvykh, Dmytro Herez) 7.29.20, 3. India (Narayana Konganapalle, Kuldeep Singh) 7.33.35, 4. Italia (Tommaso Schettino-CC Aniene, Luca Conti-CR Lago di Pusiano) 7.34.20.