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Quattro comunicati dalla Canottieri Lario

giovedì 18 Giugno 2009

Quattro comunicati dalla Canottieri Lario

COMO, 18 giugno 2009

La Noseda ai Giochi del Medittaneo e in Coppa del Mondo Che sorpresa, la dottoressa Wurzel torna in azzurro

Sull’onda del successo nel doppio leggero nei Campionati Italiani Under23 di Gavirate, la 20enne atleta della Canottieri Lario G.Sinigaglia, Sabrina Noseda ha strappato le due convocazioni più importanti della sua carriera. Sabrina, che ieri ha concluso il raduno di Varese con l’altra neocampionessa d’Italia della Lario, Marta Labate, sarà infatti riserva ai prossimi Giochi del Mediterraneo, appuntamento internazionale in programma quest’anno a Pescara dal 26 giugno al 5 luglio. Ma non è questo l’unico biglietto staccato da Sabrina. La figlia primogenita di Davide Noseda, che sta vivendo il suo primo anno lontano da casa, impegnata nel College universitario di Firenze (una stagione fino a questo momento esaltante dal punto di vista dei risultati, ad iniziare dal titolo europeo indoor a Roma lo scorso inverno), sarà infatti a Lucerna dal 10 al 12 luglio per la terza prova di Coppa del Mondo sul quattro di coppia leggero. Quello di Lucerna è tradizionalmente un appuntamento fondamentale per il remo internazionale, il vero prologo al Campionato del Mondo. Sabrina ci sarà.
Ma la Noseda non è l’unica supergirl che invece della calzamaglia veste il body bianconero. Un’altra bella notizia arriva dalla Lario in rosa e da una delle magnifiche sette convocate in azzurro. Ieri, infatti, Claudia Wurzel è tornata in un raduno della nazionale. Supergirl? Wonder Woman? Quella di Claudia è già una prestazione da supereroe. La due volte campione del mondo sul quattro senza (Junior e Under23) è arrivata infatti ieri mattina dall’Ohio States University dove si è laureata pochi giorni fa. Il tempo di riporre la pergamena da dottoressa, salutare papà, mamma e i fratelli canottieri Marius e Aurelia e prendere la borsa del canottaggio per aggregarsi al gruppo di Varese con le altre azzurre della Lario, Cleonice Renzetti e Valeria Russo. Nel linguaggio giornalistico e anche in quello comune si usa dire “il tale si è laureato campione del mondo”. Alla Lario possiamo dire invece che abbiamo due campioni del mondo laureati (Daniele Gilardoni e Claudia Wurzel), un bello spot per il canottaggio e la dimostrazione che lo sport si può coniugare, con sacrifici e dedizione, anche con un percorso di studi ai massimi livelli.
Emozionati per gli ultimi risultati della Lario, tutti i consiglieri di viale Puecher, ad iniziare dal presidente Enzo Molteni e dal direttore sportivo Claudio Salvagni. Soddisfatto anche l’allenatore capo Stefano Fraquelli, che come di consueto preferisce il lavoro alle parole. “Vediamo ora se arriva qualche sorpresa anche dal maschile” si limita a dire Stefano. Domenica infatti, tre dei quattro protagonisti della fantastica finale di Gavirate nel quattro senza: Carlo Stradella, Marius Wurzel e Andrea Casetti, con il varesino Andrea Corti, cercheranno di strappare a Piediluco una storica convocazione mondiale. Canottieri Lario e disabili, il progetto entra nella seconda
fase

Nel futuro ancora Villa Santa Maria e Ipsia Ripamonti

Forte dell’argento agli Italiani di Gavirate, la sezione di adaptive rowing (canottaggio per disabili) della Canottieri Lario è pronto ad entrare nella cosiddetta “fase due”. Un avanzamento che inizia dal rinnovato connubio con l’Istituto Villa Santa Maria di Tavernerio, che grazie al terapista Fauso Panizza, da due anni ha avviato una collaborazione attiva con la Canottieri e portato al secondo posto il quattro con Gig di Luca Varesano, Beatrice Livio, Christian Kumbo e Christian Beretta. Se la burocrazia sembra aver sbarrato al momento le porta della nazionale a Luca Varesano, da molti indicato come il più forte canottiere italiano tra i disabili mentali, salvo un ripensamento dell’ultima ora del commissario tecnico dell’adaptive, Paola Grizzetti, la sezione della Lario pensa già al futuro. Dalle prossime settimane la squadra disabili si allenerà infatti anche nel centro remiero di Eupilio, sul Lago di Pusiano, in modo da poter affinare meglio la tecnica su uno specchio d’acqua più tranquillo rispetto al Primo bacino del Lago di Como. Le novità imposte dalla Federazione internazionale comportano inoltre dei prossimi cambi di formazione tra l’equipaggio di viale Puecher. Il capitano Christian Beretta, con handicap fisico non potrà più gareggiare infatti nella stessa categoria di Varesano, Livio e Kumbo (disabili mentali). Il presidente della sezione, Paolo Tornari e l’allenatore Andrea Tenca contano di trovare alcuni nuovi vogatori grazie al progetto avviato con l’Ipsia Ripamonti, istituto superiore di Como di riferimento per gli studenti disabili a livello provinciale. La collaborazione è nata grazie al professor Maurizio Ballabio, consigliere della Canottieri Lario e a sua moglie, Caterina La Gamba, insegnante di sostegno proprio nella scuola del preside Pasquale Clemente. Maurizio e Caterina hanno incontrato immediatamente l’entusiasmo della professoressa Fabrizia Turconi, responsabile dei disabili e degli insegnanti di sostegno nella scuola.
Nel corso dell’anno scolastico, ben 35 ragazzi hanno provato almeno una volta la vasca voga e il remoergometro, di questi in 12 hanno scelto di proseguire le lezioni e hanno provato anche ad uscire in barco.
Alla Canottieri è stata organizzata anche una festa finale del corso, con sfida sui 500 metri al remo ergometro. “Speriamo che questa collaborazione possa continuare e perché no, magari trovare qualche altro atleta da inserire nella squadra adaptive” spiega il tecnico Andrea Tenca. “Io sono disposto a fare da chioccia ai ragazzi – aggiunge Christian Beretta – certo devono entrare nell’ottica di un impegno almeno per tre volte alla settimana”.

Gilardoni-Sancassani, attenti a quei due..

Si stanno allenando ogni giorno a Pusiano in singolo e in doppio, insieme contano oltre 20 medaglie ai campionati del mondo, 16 delle quali d’oro, Daniele Gilardoni e Franco Sancassani, due degli atleti azzurri più titolati di tutti i tempi, nati e cresciuti a poche centinaia di metri di distanza, a Bellagio, hanno ancora tanta voglia di vincere. Non stupisce così di trovare Gilardoni a seguire domenica i campionati italiani Under 23 a Gavirate e scoprire che è arrivato da Bellagio in bicicletta, 70 km per l’andata e altrettanto per il ritorno “giusto per fare un po’ di fondo” scherza il Gila, anche perché domenica c’erano 34° nel Nord Lombardia. “Ora sto meglio – aggiunge Daniele – spero di essermi lasciato alle spalle un inizio d’anno condizionato dai problemi fisici”.
Gilardoni che è oggi il grande regista dell’Open Day al College Remiero di Pavia, grazie all’incarico di stagista ricevuto dal presidente federale, Enrico Gandola.

Sabato il battesimo di 8 nuove barche alla Canottieri Lario

Siete tutti invitati dopodomani, sabato 20 giugno nella sede della Canottieri Lario G.Sinigaglia (viale Puecher, 6 a Como, dietro lo stadio) per la cerimonia di battesimo e varo delle nuove barche. Si tratta di 8 imbarcazioni, un singolo, un doppio, un canoino e cinque 7,20. La cerimonia avrà inizio alle 19, officiata dal parroco di San Giorgio, in Como, don Luigi Chistolini, seguirà una grigliata. Le barche verranno tutte intitolate alla storia di Giuseppe Sinigaglia, con successivo comunicato verranno date indicazioni precise sui nomi. Dopo la benedizione la tradizionale grigliata dei master della Lario.
 
 
Paolo Annoni
Ufficio Stampa Canottieri Lario G.Sinigaglia