Memorial d’Aloja: il resoconto della 2° giornata di finali PIEDILUCO, 26 aprile 2009

Otto Senior Maschile – Buona prestazione per l’equipaggio federale (Vincenzo Capelli, Marco Resemini, Lorenzo Porzio, Francesco Fossi, Dario Dentale, Pierpaolo Frattini, Romano Battisti, Lorenzo Carboncini, tim. Vincenzo Di Palma): la Russia tiene sino ai 1000 metri, ma poi sul passo resta indietro. Sul podio ci sale anche l’otto pesi leggeri azzurro, in difficoltà nei primi 500 metri a causa del vento: parliamo di Luigi Scala, Gennaro Gallo, Tommaso Balboni, Giorgio Maran, Emiliano Ceccatelli, Davide Riccardi, Lorenzo Bertini, Bruno Mascarenhas, tim. Andrea Lenzi)

1) Italia (Vincenzo Capelli, Marco Resemini, Lorenzo Porzio, Francesco Fossi, Dario Dentale, Pierpaolo Frattini, Romano Battisti, Lorenzo Carboncini, Vincenzo Di Palma tim.) 5:57:04; 2) Rus 6:03:65; 3) Italia2 (Luigi Scala, Gennaro Gallo, Tommaso Balboni, Giorgio Maran, Emiliano Ceccatelli, Davide Riccardi, Lorenzo Bertini, Bruno Mascarenhas, Andrea Lenzi tim.) 6:06:58; 4) Italia3 (Andrea De Coro, Domenico De Cristofaro, Paolo Perino, Mariano Farriciello, Francesco Malerba, Elia Salani, Fabrizio Borghesi, Marco Cecchin, Enrico D’Aniello tim.) 6:08:69;

Quattro di coppia Senior Maschile – Grande bagarre in questa gara, convincente prestazione per l’equipaggio di Luca Ghezzi, Jean Smerghetto, Matteo Stefanini e Simone Raineri: ai 500 metri si capisce già che saranno loro i vincitori. Lotta serrata per la medaglia d’argento: va ai pesi leggeri José Casiraghi, Andrea Cereda, Pietro Ruta e Francesco Rigon. I giovani under 23 Jacopo Palma, Bernardo Miccoli, Gabriele Cagna e Andrea Messina, a lungo terzi, soffrono nel serrata finale a vantaggio della barca dei pesi leggeri Michele Petracci, Franco Sancassani, Stefano Basalini e Daniele Danesin

1) Italia (Luca Ghezzi, Jean Smerghetto, Matteo Stefanini, Simone Raineri) 6.19.91; 2) Italia5 (Jose’ Casiraghi, Andrea Cereda, Pietro Ruta, Francesco Rigon) 6.22.15; 3) Italia2 (Michele Petracci, Franco Sancassani, Stefano Basalini, Daniele Danesin) 6.24.58; 4) Italia3 (Jacopo Palma, Bernardo Miccoli, Gabriele Cagna, Andrea Messina) 6.28.66; 5) Italia4 (Daniele Zona, Federico Ustolin, Michele Peretti, Cristian Papa) 6.30.81; 6) Portogallo 6.52.54

Quattro di coppia Senior Femminile – Tre barche azzurre in gara, tre prestazioni molto regolari. Sempre in testa l’equipaggio di Valentina Calabrese, Sara Bertolasi, Cristina Pozzan e Martina Ferrarini: bel finale, nessuna di loro molla un colpo. Argento, a tre secondi di distanza, per Laura Milani, Elisa Scapolo, Giulia Pollini e Marta Labate. Bronzo per Giada Colombo, Rebecca Trevisan, Laura Basadonna e Martina Valtorta

1) Italia (Valentina Calabrese, Sara Bertolasi, Cristina Pozzan, Martina Ferrarini) 7:20:92; 2) Italia2 (Laura Milani, Elisa Scapolo, Giulia Pollini, Marta Labate) 7:24:73; 3) Italia3 (Giada Colombo, Rebecca Trevisan, Laura Basadonna, Martina Valtorta) 7:27:79

Doppio Pesi Leggeri Maschile – Davide Babboni e Tommaso Sacchini ripetono la gara di ieri. Tonica prestazione sin dallo start, vincono al traguardo con quattro secondi di vantaggio su Alessandro Di Liberti e Claudio Provenzano. Bravi anche i palermitani nel i messicani Rangel e Jimenez nel serrate finale.

1) Italia (Davide Babboni, Tommaso Sacchini) 7.09.78; 2) ItaliaS (Alessandro Di Liberti, Claudio Provenzano) 7.14.73; 3) Messico 7.16.19; 4) Egitto 7.16.83; 5) ItaliaS (Pietro Gorgoglione, Dario Del Vecchio) 7.20.16; 6) Turchia 7.28.06

Doppio Pesi Leggeri Femminile – Eleonora Trivella e Sabrina Noseda sono aggressive sin dalla partenza: contro le messicane Perez e Huerta mantengono un secondo di vantaggio ai 1500 ma nel finale cedono la prima piazza a causa del grande sforzo profuso.

1) Messico 7.58.61 2) Italia (Eleonora Trivella, Sabrina Noseda) 8.03.29

Singolo Pesi Leggeri Femminile – 1) Messico 8.46.09; 2) Spagna 8.48.43; 3) Tunisia 8.58.31; 4) Paraguay 9.00.93; 5) Egitto 9.39.88

Due senza Senior Femminile – Enrica Marasca e Samantha Molina ribadiscono le loro forza in questa specialità piazzando un allungo nelle battute iniziali. A sette secondi, transitano Gioia Sacco e Veronica Pizzamus: bronzo per Simona Roccarina e Maria Tipanu.

1) Italia (Enrica Marasca, Samantha Molina) 8.16.98; 2) ItaliaS (Gioia Sacco, Veronica Pizzamus) 8.24.02; 3) Italia2 (Simona Roccarina, Maria Catalina Tipanu) 8.29.26; 4) Italia3 (Eleonora Binda, Laura Riboldi) 8.35.64

Doppio Senior Femminile – In salita la finale di Elisabetta Sancassani e Laura Schiavone. Così così in partenza (terze dietro Spagna e la coppia Caraffini-Bello), si allungano bene e ai mille passano le compagne d’azzurro. Le spagnole cedono negli ultimi 500 metri al rush finale della premiata ditta Schiavone-Sancassani: medaglia d’oro per loro, bronzo per Caraffini-Bello

1) Italia2 (Laura Schiavone, Elisabetta Sancassani) 7.36.10; 2) Spagna 7.37.10; 3) Italia (Alessandra Caraffini, Erika Bello) 7.56.00; 4) Egitto 8.16.10; 5) Portogallo 8.31.30

Due senza Pesi Leggeri – Gara senza storia per Catello Amarante e Luca De Maria: il giovane vogatore della Marina, cugino dell’omonimo vogatore bronzo ad Atene 2004, si trova a memoria con De Maria. I due partono a razzo, controllano agevolmente Turchia e Portogallo.

1) Italia (Luca De Maria, Catello Amarante) 7.19.30; 2) Turchia 7.29.40; 3) Portogallo 7.49.60

Singolo Senior Femminile – Gaby Bascelli non tradisce le attese: bella prova, di carattere e di sostanza, con un vantaggio costante attorno ai due secondi su Nuria Dominguez. E’ gara a due, lontana la lituana Vistartaite. Quarta Marta Novelli, quinta Federica Menegatti”.

1) Italia (Gabriella Bascelli) 8.22.60; 2) Spagna 8.25.90; 3) Lituania2 8.31.70; 4) Italia2 (Marta Novelli) 8.55.30; 5) Italia3 (Federica Menegatti) 9.00.30; mp6) Lituania 9.02.50

Singolo Junior – Vittoria per Edoardo Margheri: seconda in due giorni, argento per Marco Ferracci (profeta in patria) e bronzo per il portoghese Perdecao.

1) ItaliaS2 (Edoardo Margheri) 8.05.60; 2) ItaliaS3 (Marco Ferracci) 8.10.00; 3) Portogallo 8.12.00; 4) ITAS (Michele Manzoli) 8.16.50; 5) Lituania 8.41.10

Doppio Junior – Ancora loro, ancora Alin Zaharia e Francesco Cardaioli: vittoria netta, mai in discussione per i due giovani azzurri che staccano sin dalla partenza Elio Xibilia e Simone Macrì. Terzi Marco Pacelli e Matteo Mulas.

1) Italia (Petru Alin Zaharia, Francesco Cardaioli) 7.10.00;2) ItaliaS (Elio Xibilia, Simone Macrì) 7.14.80 ;3) Italia2 (Marco Pacelli, Matteo Mulas) 7.19.00;4) Italia3 (Filippo Carcano, Andrea Micheletti) 7.22.30;5) Uzbekistan 8.29.30

Due senza Junior – Tutto facile per Roberto Bianco e Giuseppe Vicino: sempre primi, dalla partenza all’arrivo, con un consistente vantaggio (2.90) su Marco Di Costanzo e Giuseppe Minichini. Terzi Marco Alberto Andreucci e Alessandro Addabbo.

1) Italia2 (Roberto Bianco, Giuseppe Vicino) 7.19.20; 2) Ialia5 (Di Costanzo Marco, Minichini Giuseppe) 7.22.10; 3) Italia (Marco Alberto Andreucci, Alessandro Addabbo) 7.26.70; 4) Lituania 7.27.00; 5) Italia4 (Edoardo Gattai, Vincenzo Abbagnale) 7.29.30; 6) Italia3 (Luca Parlato, Vincenzo Serpico) 7.31.70

Singolo Pesi Leggeri – Lo spagnolo Gonzales è un osso duro da rodere ma Augusto Zamboni prova a rendergli durissima la vita. A metà gara il distacco tra i due è di oltre due secondi, al traguardo di un secondo e tre decimi. Lontante Turchia, terza, e Messico fuori dal podio.

1) Spagna 7:57:40 ; 2) ItaliaS (Augusto Zamboni) 7:58:70; 3) Turchia 6 8:01:30; 4) Messico 8:11:70 ; 5) Turchia5 8:16:50 ; 6) Turchia2 8:44:20

Singolo Senior – Discreta partenza per Leopoldo Sansone: davanti a lui il lituano Griskonis e il serbo Marjanovic. A metà gara è sempre terzo ma riesce ad aumentare il passo di gara superando il serbo. Otto secondi il distacco da Griskonis. Non bene Niccolò Mornati, ancora lontanissimo dalla migliore condizione di forma.

1) Lituania 7.33.00;2) Italia (Leopoldo Sansone) 7.41.00;3) Serbia3 7.42.00) ;4) Messico 7.42.20) ;5) Italia2 (Niccolo’ Mornati) 7.53.70

Due senza Senior – Ottima gara per Matteo Motta e Matteo Castaldo: dimostrano forza e carattere rimanendo attaccati all’Egitto e superandolo nell’ultimo parziale di gara. Inarrivabile la Repubblica Ceca di Chalupa e Makovicka.

1) Rep.Ceca 7.06.90; 2) Italia (Matteo Castaldo, Matteo Motta) 7.10.3; 3) Egitto 7.12.00; 4) Messico 7.24.00; 5) Egitto3 7.28.40; 6) Egitto2 7.38.80

Quattro senza pesi leggeri – Cambi importanti nell’equipaggio federale, scendono Bertini e Mascarenhas e sono sostituiti da Martino Goretti e Jiri Vlcek: con loro La Padula e Gabriele. Italia 2, ieri vincitrice con Motta non in in buone condizioni a causa della febbre, parte forte e comanda ai 1000 metri: a metà gara paga il grande sforzo iniziale e subisce il sorpasso dell’altra barca azzurra e della Spagna. All’arrivo vittoria per La Padula e compagni: 2.80 sulla Spagna, 3.30 sull’Italia di Amarante. Quarta Repubblica Ceca, quinto l’equipaggio under 23 italiano.

1) Italia (Jiri Vlcek, Fabrizio Gabriele, Livio La Padula, Martino Goretti) 6:27:80; 2) Spagna 6:30:60; 3) Italia2 (Catello Amarante, Salvatore Di Somma, Luca Motta, Giorgio Tuccinardi) 6:31:10; 4) Rep.Ceca 6:31:20; 5) Italia3 (Marcello Nicoletti, Matteo Pinca, Matteo Gragnaniello, Corrado Regalbuto) 6:49:20; 6) Portogallo 6:53:30

Quattro senza Senior – Bellissima gara, l’Italia (Andrea Tranquilli, Sergio Canciani, Giuseppe De Vita, Raffaello Leonardo) è terza ai mille ma sul passo recupera terreno e una posizione ai danni della Serbia. La Repubblica Ceca si difende bene dagli attacchi azzurri negli ultimi cinquecento metri. Oro ai cechi, per l’Italia un buon argento. Quarta Italia 3, quinta Italia 2

1) Repubblica Ceca 6:15:30; 2) Italia (Andrea Tranquilli, Sergio Canciani, Giuseppe De Vita, Raffaello Leonardo) 6:16:90; 3) Serbia 6:17:40; 4) Italia3 (Simone Ponti, Stefano Correale, Fabio, Infimo Rosario Agrillo) 6:27:70; 5) Italia2 (Flavio Franceschi, Massimiliano Landi, Andrea Carmignani, Andrea Palmisano) 6:30:30

Doppio Senior – Marcello Miani ed Elia Luini mettono subito il turbo, secondi nei primi cinquecento metri solo alla Serbia. Ma a metà gara sono in testa e riescono ad incrementare il loro vantaggio sino al traguardo: un secondo e mezzo sulla Serbia, sette sull’Egitto. Un po’ contratti nel finale di gara ma ancora una volta tremendamente efficaci.

1) Italia 2 (Marcello Miani, Elia Luini) 6.42.70; 2) Serbia 6.44.20; 3) Egitto 6.49.70; 4) Italia (Carlo Gomiero, Mario Paonessa) 6.51.00; 5) Lituania 6.55.50; 6) Portogallo 7.03.10

Doppio Junior Femminile – Seconda gara, secondo successo per l’Italia: anzi, seconda accoppiata oro-argento con Giulia Longatti ed Emanuela Tabacco brave a rifilare una barca alla coppia composta da Gaia Marzari ed Ester Loggi.

1) Italia (Giulia Longatti, Emanuela Tabacco) 7.50.10; 2) Italia (Gaia Marzari, Ester Loggi)8.01.20; 3) Uzbekistan 8.59.50

Singolo Junior Femminile – Partiamo subito con l’uno-due azzurro: Elena Coletti, padrona di casa in forza alla Lavoratori Terni, domina la regata precedendo Enrica Locci e la portoghese Batista. Gara senza storia: azzurre bravissime nel conquistare oro e argento.

1) Italia 1 (Elena Coletti) 8.31.11; 2) Italia 2 (Enrica Locci) 8.38.99; 3) Portogallo 9.03.19; 4) Uzbekistan 2 9.06.45

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