EuroJunior. Risultati e resoconti FINALI A

MONACO DI BAVIERA, 10 ottobre 2021 –

OTTO JUNIOR MASCHILE
L’ammiraglia maschile chiude questa grande giornata di canottaggio a Monaco, ed è una finale molto competitiva quella di Fanchi e compagni, che nella prima parte di gara hanno un passo che permette loro di stare in lotta per le posizioni migliori. Alla distanza escono Romania e Russia, con la Germania che cerca di portare a casa una medaglia prestigiosa in un Europeo per loro non proprio proficuo. Alla fine i romeni conquistano l’oro vincendo la battaglia dell’est con i russi, mentre la Germania si salva con il bronzo. Italia quinta. 1. Romania 6.08.66, 2. Russia 6.10.66, 3. Germania 6.14.53, 4. Repubblica Ceca 6.16.78, 5. Italia (Nicolo’ Bacci, Emanuele Meliani-SC Cavallini, Stefano Pinsone-RCC Cerea, Giorgio Maddaloni-RYCC Savoia, Giacomo Pappalardo-SC Varese, Giovanni Melegari-SS Murcarolo, Santo Zaffiro-RYCC Savoia, Luigi Fragomeno-CC Napoli, Lorenzo Fanchi-SC Varese-timoniere) 6.19.74, Ucraina DNS

DOPPIO JUNIOR FEMMINILE
Bielorussia, Grecia e Slovenia fanno gara a sé nella finale del doppio femminile. Edda e Alice ce la mettono tutta per stare nel gruppo ma le prime tre sono qui per fare risultato e giocarsi il podio. A 500 metri dal traguardo la Grecia allunga sulla Slovenia mentre si stacca un po’ la barca bielorussa, con l’Italia sesta che segue Belgio e Danimarca. Al traguardo non ci sono dubbi, è oro greco su Slovenia e Bielorussia, l’Italia chiude quinta, guadagnando una posizione sulla Danimarca. 1. Grecia 7.25.96, 2. Slovenia 7.31.87, 3. Bielorussia 7.35.08, 4. Belgio 7.40.00, 5. Italia (Edda Volponi-STC Adria 1877. Alice Bussacchetti-SC Mincio) 7.42.21, 6. Danimarca 7.44.86.

OTTO JUNIOR FEMMINILE
L’otto femminile è protagonista di una grande gara a Monaco! Bielorussia e Romania lottano per la vittoria ma è grande l’ammiraglia delle azzurrine, ad armi pari nel testa a testa con le ceche e sempre davanti alla Germania mostro sacro in questa specialità. Le azzurre assaporano il podio a metà gara, transitando terze a soli due secondi dalle battistrada, ma nel terzo quarto sono superate dalle ceche che realizzano il miglior parziale tra le concorrenti. Finale al cardiopalmo con Chiara Benvenuti e compagne che attaccano la Repubblica Ceca per la terza posizione, mancando sul traguardo il bronzo per poco più di un secondo. Oro per la Bielorussia che vince davanti alla Romania, seconda. 1. Bielorussia 6.56.27, 2. Romania 6.57.40, 3. Repubblica Ceca 6.58.33, 4. Italia (Chiara Benvenuti, Victoria Gallucci-SC San Miniato, Chiara Fanciulli-Tevere Remo, Elisa Marca-SC Eridanea, Emma Piersanti-Tevere Remo, Anna Riccio-SC Cerea, Giorgia Borriello-SC Cavallini, Eleonora Nichifor-SC Cerea, Benedetta De Martino-SC Cavallini-timoniere) 6.59.55, 5. Germania 7.05.08

QUATTRO DI COPPIA JUNIOR MASCHILE
Finale tiratissima quella del quadruplo maschile. La Repubblica Ceca si dimostra subito la barca da battere, ma dietro si scatena subito la bagarre con tutte le avversarie molto vicine tra loro. A metà gara i cechi sono saldi al comando, inseguiti da Bielorussia e Germania, mentre l’Italia appare un po’ attardata in ultima posizione. Gli azzurri provano a rimontare nella seconda metà gara recuperando qualche metro sugli avversari e negli ultimi 500 tentano con un forcing disperato di rientrare nel giro delle medaglie. Nel finale è oro per la Repubblica Ceca davanti alla Bielorussia, mentre la Russia con un gran serrate ha la meglio sui concorrenti concludendo al terzo posto davanti a Svizzera e Italia, che chiude quinta. 1. Repubblica Ceca 6.14.66, 2. Bielorussia 6.15.77, 3. Russia 6.17.29, 4. Svizzera 6.17.79, 5. Italia (Francesco Pallozzi-CLT Terni, Marco Gandola, Matteo Belgeri-US Bellagina, Nicolò Bizzozero-SC Gavirate) 6.19.48, 6. Germania 6.19.62

QUATTRO DI COPPIA JUNIOR FEMMINILE
Rubeo, Gnatta, Bosio e Pedrola a inseguire il sogno di una medaglia. Romania e Svizzera spingono subito forte e procedono appaiate nel primo quarto di gara, tallonate da Polonia e Italia. Nella seconda frazione cede la Polonia, mentre la Romania allunga in progressione seguita da Svizzera e Italia che cominciano a lottare per la seconda piazza. Nella seconda parte di gara prendono il largo le rumene con l’Italia che prova a forzare il ritmo per mettere sotto pressione le elvetiche. Il finale è tutto della Romania, con la Svizzera che stringendo i denti respinge gli ultimi attacchi delle azzurre che sul traguardo vincono comunque una meritatissima medaglia di bronzo. 1. Romania 6.57.76, 2. Svizzera 7.00.56, 3. Italia (Francesca Rubeo-CC Aniene, Alice Gnatta-CC Lignano, Giulia Bosio-SC Esperia, Susanna Pedrola-SC Bissolati) 7.02.50, 4. Repubblica Ceca 7.12.22, 5. Polonia 7.15.62, 6. Germania 7.19.44

QUATTRO SENZA JUNIOR MASCHILE
Nel quattro senza maschile è d’argento l’Italjunior! La Turchia presente con i quattro vicecampioni del mondo nel quattro con a Plovdiv fa la gara sin dai primi metri, ma l’Italia si mantiene a ridosso, ingaggiando un bel duello con la Bielorussia per la seconda posizione. A metà gara i Turchi sono sempre davanti con poco più di due secondi sui bielorussi e 2″82 sull’Italia, che subito dopo il passaggio all’intertempo comincia a martellare superando la Bielorussia per il secondo posto. Nel finale gli azzurri provano a rientrare sulla Turchia che però risponde bene e va a vincere l’oro, ma l’Italia prende una bellissima medaglia d’argento davanti alla Bielorussia, terza. Quinta medaglia per l’Italia! 1. Turchia 6.25.62, 2. Italia (Francesco Bardelli-SC Cerea, Victor Kushnir-SC Ravenna, Federico Ceccarino-CN Posillipo, Pietro Gilli-CUS Ferrara) 6.27.93, 3. Bielorussia 6.30.15, 4. Romania 6.32.56, 5. Danimarca 6.33.00, 6. Germania 6.40.79.

QUATTRO SENZA JUNIOR FEMMINILE
Ottima prova quella del quattro senza femminile, all’arrembaggio in una finale molto tirata nonostante siano solo quattro le barche in gara. La Romania prova a uscire ma Italia e Grecia la tengono a vista. Le posizioni si mantengono costanti anche nella seconda e nella terza frazione di gara, con la Romania sempre in testa, ma con Italia e Grecia che non mollano un colpo. Nelle ultime battute attacca l’Italia, che ai 1500 metri deve recuperare appena un secondo, le rumene granitiche resistono, e così arriva comunque una bella medaglia d’argento per l’Italia sulla Grecia! 1. Romania 7.17.36, 2. Italia (Giorgia Sciattella-Tevere Remo, Emma Cuzzocrea-SC Arno, Anna Benazzo, Irene Cravero-SC Esperia) 7.19.80, 3. Grecia 7.26.11, 4. Germania 7.29.99.

DUE SENZA JUNIOR FEMMINILE
Si ferma al sesto posto la corsa del due senza femminile di Martina e Sofia. La Romania domina la finale mantenendo la testa con grande margine sin dalle prime palate, mentre alle sue spalle Germania e Turchia occupano i gradini più bassi del podio, lasciando a bocca asciutta l’Olanda che fino agli ultimi 500 metri era rimasta nelle posizioni da medaglia. Le azzurrine cercano di restare nel gruppo ma devono contentarsi di chiudere in sesta posizione dietro l’Austria. 1. Romania 7.52.79, 2. Germania 8.00.36, 3. Turchia 8.02.33, 4. Olanda 8.04.58, 5. Austria 8.08.98, 6. Italia (Martina Scarpello, Sofia Naselli-SC Palermo) 8.11.48.

SINGOLO JUNIOR MASCHILE
Che gara Marco Prati! Nel singolo maschile, l’azzurrino parte controllato e transita in ultima posizione ai 500 metri, ma poi si produce in una eccellente progressione che lo porta a sopravanzare nell’ordine Turchia, Grecia e Polonia, rientrando in zona podio. Nel finale, Prati si assicura il bronzo a ridosso di Belgio e Lituania, coronando il sogno europeo!  1. Belgio 7.21.18, 2. Lituania 7.24.02, 3. Italia (Marco Prati-SC Ravenna) 7.27.23, 4. Polonia 7.35.26, 5. Grecia 7.37.90, 6. Turchia 7.46.75.

SINGOLO JUNIOR FEMMINILE
Ci prova Giulia Clerici nel singolo femminile. L’azzurra punta il podio ma la Svizzera grande favorita prende la testa già a metà della prima frazione trascinandosi dietro Olanda e una sorprendente Lettonia. Giulia rimane a ridosso nella parte centrale della gara, ma nel finale non riesce nell’impresa di acciuffare le posizioni valide per le medaglie. Svizzera campione d’Europa su Olanda e Lettonia, mentre l’Italia chiude ai piedi del podio.1. Svizzera 8.15.61, 2. Olanda 8.19.85, 3. Lettonia 8.20.79, 4. Italia (Giulia Magdalena Clerici-Moltrasio) 8.26.50, 5. Grecia 8.29.23, 6. Repubblica Ceca 8.42.37.

QUATTRO CON JUNIOR MASCHILE
Italia in testa sin dal via nel quattro con maschile. La barca campione mondiale in carica di Emilio Pappalettera, Simone Pappalepore, Luca Vicino, Marco Vicino e Andrea Pagliaro al timone vuole confermarsi anche a livello mondiale e si mantiene sempre in testa già dalla prima frazione senza alcuna difficoltà. Niente da fare per gli avversari, che hanno cercato in tutti i modi di rientrare sugli azzurri, ma senza riuscirci. L’Italia si conferma, è campione d’Europa su Russia e su Repubblica Ceca. 1. Italia (Emilio Pappalettera-SC Armida, Simone Pappalepore-CUS Ferrara, Luca Vicino, Marco Vicino-CRV Italia, Andrea Pagliaro-SC Firenze-timoniere) 6.43.87, 2. Russia 6.48.61, 3. Repubblica Ceca 6.49.12, 4. Germania 6.51.67, 5. Ungheria 7.03.32, 6. Ucraina 7.11.24.

QUATTRO CON JUNIOR FEMMINILE
Buona partenza per il quattro con targato interamente Canottieri Gavirate di Aurora Spirito, Caterina Monteggia, Vittoria Calabrese, Alice Codato e Martina Barili al timone, che domina letteralmente la finale sin dalle prime battute e per tutto il percorso di gara, annientando metro dopo metro la Germania padrona di casa e vincendo il titolo europeo! Argento tedesco, bronzo Ungheria, ma primo acuto per l’Italia a Monaco! 1. Italia (Aurora Spirito, Caterina Monteggia, Vittoria Calabrese, Alice Codato, Martina Barili-SC Gavirate-timoniere) 7.33.38, 2. Germania 7.38.75, 3. Ungheria 7.45.72, Ucraina DNS

Speciale Campionati Europei Juniores – Monaco