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BATTERIE Round 2. Oeiras, Campionati del Mondo di Coastal Rowing

giovedì 30 Settembre 2021

BATTERIE Round 2. Oeiras, Campionati del Mondo di Coastal Rowing


OEIRAS, 30 settembre 2021


SINGOLO FEMMINILE
Seconda batteria – i primi 10 in Finale A, dall’undicesimo al diciottesimo in Finale B, gli altri eliminati: nel singolo femminile, grande prestazione per Italia1, ovvero Stefania Gobbi (Carabinieri), capovoga del quadruplo femminile quarto ai Giochi di Tokyo 2020 a un passo dalla medaglia. Stefania sin dal via mette in riga le avversarie, e tenendo sempre un buon margine di vantaggio e senza mai rischiare di restare bloccata nelle mischie tipiche del Coastal Rowing, soprattutto al giro di boa. Sul traguardo, Stefania Gobbi piomba con ampio distacco sulla prima tra le inseguitrici, la Tunisia, con l’Austria terza a oltre un minuto, e va a vincere la batteria volando in finale. 1. Italia 1 (Stefania Gobbi-Carabinieri/SC Padova) 23:06.22, 2. Tunisia 23:38.03, 3. Austria 1 24:18.47, 4. Irlanda 2 24:23.14, 5. Spagna 1 25:52.15, 6. Spagna 3 26:15.58, 7. Spagna 5 27:07.74, 8. Francia 2 27:15.15, 9. Irlanda 4 27:21.66, 10. USA 1 27:26.33.


DOPPIO MASCHILE
Prima batteria Round 2 – i primi 6 più i migliori due tra i settimi classificati in finale A; il terzo tra i settimi e i classificati dall’ottavo al tredicesimo posto più il miglior quattordicesimo, in finale B
: niente da fare nella seconda qualificazione del doppio maschile per Italia 3 di Alessandro Durante (SC Telimar) e Giovanni Ficarra (CC Peloro), quest’ultimo campione mondiale 2021 di Beach Sprint nel singolo, e per Italia 7 di Giovanni Clavarino (SS Murcarolo) e Mario Venzano (SC Sampierdarenesi). Nel corso della gara le due barche azzurre rimangono invischiate in gruppo in una regata che vede la Norvegia del vicecampione olimpico nel singolo maschile Kjetil Borch prendere il largo, mentre è bagarre al giro di boa. Italia 3 e Italia 7 non riescono nell’impresa di riportarsi sulle battistrada e così chiudono rispettivamente al 15° e al 17° posto, mentre al turno successivo passano nell’ordine Norvegia 1, Finlandia 1, Spagna 2, Gran Bretagna 3, Germania 2 e Spagna 8, con il Portogallo 2 che dovrà attendere la fine della giornata per vedere se si sarà piazzata tra i più veloci due settimi classificati nelle tre batterie in programma.


In virtù dei criteri di qualificazione che prevedono il passaggio in finale A dei primi sei più i due migliori settimi classificati delle tre qualifiche del pomeriggio, e in finale B del terzo tra i settimi delle qualifiche più i classificati dall’ottavo al tredicesimo posto più il miglior quattordicesimo, Italia 3 e Italia 7 terminano dunque qui la loro avventura iridata a Oeiras nell’endurance. 1. Norvegia 1 18:46.12, 2. Finlandia 1 19:10.27, 3. Spagna 2 19:21.87, 4. Gran Bretagna 3 19:28.49, 5. Germania 2 19:30.92, 6. Spagna 8 19:47.87, 7. Portogallo 2 20:12.94, …, 15. Italia 3 (Alessandro Durante-SC Telimar, Giovanni Ficarra-CC Peloro) 21:49.78, 17. Italia 7 (Giovanni Clavarino-SS Murcarolo, Mario Venzano-SC Sampierdarenesi) 22:41.01

Seconda batteria Round 2 – i primi 6 più i migliori due tra i settimi classificati in finale A; il terzo tra i settimi e i classificati dall’ottavo al tredicesimo posto più il miglior quattordicesimo, in finale B: altra batteria del doppio maschile, e questa volta in azione troviamo Italia4, con Salvatore Giardino (CUS Pavia) e Giovanni Michele Cambiaso (GS Speranza) a caccia del passaggio del turno. Buona la prova del doppio italiano che in una regata dove Svezia1 fa la voce grossa con Gran Bretagna5 e Germania3, rimane in gruppo, in piena zona qualificazione. Sulla spiaggia, Cambiaso e Giardino piombano assieme a Finlandia2, che sperona letteralmente il doppio italiano, arrivato sulla sabbia con qualche attimo di anticipo. A risolvere l’empasse ci pensa Giardino, che scende come un fulmine dalla barca andando a tagliare il traguardo prima del finlandese e facendo chiudere con un tempo che per il doppio italiano vale la qualificazione con il settimo posto (battuto per appena un secondo il tempo del Portogallo settimo nella precedente qualifica) dietro Svezia1, Gran Bretagna5, Germania3, Portogallo3, Spagna3 e Austria. 1. Svezia1 18:59.71 , 2. Gran Bretagna5 19:19.24, 3. Germania3 19:26.45, 4. Portogallo3 19:40.51, 5. Spagna3 19:57.09, 6. Austria 19:58.80, 7. Italia 4 (Salvatore Giardino-CUS Pavia, Giovanni Michele Cambiaso-GS Speranza) 20:10.94.


Terza batteria Round 2 – i primi 6 più i migliori due tra i settimi classificati in finale A; il terzo tra i settimi e i classificati dall’ottavo al tredicesimo posto più il miglior quattordicesimo, in finale B: Italia1, ovvero Simone Martini (SC Padova) e Luca Chiumento (Fiamme Gialle-SC Padova), e Italia6 (Andrea Vincenzi e Michele Cicconetti, SC Santo Stefano al Mare), sono le ultime due barche italiane a caccia della finale nella prima giornata dei Mondiali di Coastal Rowing endurance a Oeiras. Proprio Martini e Chiumento, dopo la bagarre iniziale, si mettono a condurre, con Portogallo e Spagna a inseguire mentre Italia6 è ancora nel gruppo. La marcia di Italia1 prosegue senza intoppi, c’è margine tra loro e gli avversari e come Stefania Gobbi nel singolo, anche Simone e Luca stanno lontani da eventuali rischi di collisione, mentre Italia6 è sempre a battagliare in mezzo agli altri avversari. Non ci sono incertezze sul cammino di Martini e Chiumento, che cavalcano le onde andando a vincere la batteria e accedendo così alla finale del doppio maschile. Bella prestazione anche per Italia6, brava a restare nelle posizioni vicine alla qualifica, ma che chiude undicesima, andando così a disputare la finale B. 1. Italia 1 (Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Simone Martini-SC Padova) 18:58.18, 2. Spagna 119:33.40, 3. Portogallo 1 19:40.45, 4. Francia 1 19:54.18, 5. Francia 6 20:02.63, 6. Belgio 20:06.65, 7. Svezia 2 20:16.44, 8. Ucraina 1 20:17.35, 9. Germania 1 20:40.37, 10. Olanda 20:45.51, 11. Italia 6 (Andrea Vincenzi, Michele Cicconetti-Santo Stefano al Mare) 21:13.96.

Speciale World Rowing Coastal Championships – Oeiras