Giochi Paralimpici Tokyo 2020. Uno sguardo d’insieme

ROMA, 19 agosto 2021 – A cinque giorni dall’inizio dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, con l’inizio delle gare di canottaggio il prossimo 27 agosto, tutte le iscrizioni sono state confermate con atleti appartenenti a 25 paesi diversi. Per quanto riguarda l’Italia, la Nazionale è atterrata questa mattina all’aeroporto di Tokyo Haneda e, dopo le varie procedure, si sistemerà nel Villaggio Olimpico ed inizierà i primi allenamenti sul Sea Forest Waterway con la forzata assenza del Direttore tecnico Francesco Cattaneo che, insieme al Presidente federale Giuseppe Abbagnale, ha dovuto rinunciare a seguire la squadra per le ulteriori ristrettezze emanate dalle Autorità giapponesi per il contenimento del personale al seguito di ogni delegazione e, quindi, lasciare spazio strettamente agli official di supporto. Le quattro specialità pararowing, inserite nel programma paralimpico, hanno ottenuto 12 iscrizioni ciascuna per un totale di 48 barche e 96 vogatori che gareggiano sullo stesso bacino delle regate olimpiche. L’Italia è interessata solo a due specialità, il doppio PR2 Misto, con Gianfilippo Mirabile e Chiara Nardo, e il quattro con PR3Mix di Greta Elizabeth Muti, Alessandro Brancato, Lorenzo Bernard, Cristina Scazzosi e Lorena Fuina al timone. Il canottaggio paralimpico ha gareggiato per la prima volta ai Giochi Paralimpici nel 2008 e l’Italia ha vinto la prima medaglia d’oro nel quattro con PR3Mix (A Pechino 2008 la specialità era quattro con LTA Misto e la barca campione paralimpica era formata da Luca Agoletto, Daniele Signore, Paola Protopapa, Graziana Saccocci e Alessandro Franzetti al timone).

A Tokyo, in questa specialità, l’Italia schiererà la formazione composta da Greta Elizabeth Muti, Alessandro Brancato, Lorenzo Bernard, Cristina Scazzosi e Lorena Fuina al timone, che nel 2019 ha qualificato la barca e ha vinto il bronzo ai mondiali di Linz e che, nel 2020, ha vinto a Poznan (Polonia) il primo campionato europeo della storia del Pararowing (agli europei 2021 di Varese lo stesso equipaggio si è piazzato quarto). In questa specialità la nazione che da Londra 2012 è sempre rimasta sul podio è la Gran Bretagna che schiererà un equipaggio con a bordo un solo atleta, James Fox, componente l’equipaggio campione paralimpico di Rio 2016. Fox sarà affiancato da Ellen Buttrick, Giedre Rakauskaite, Oliver Stanhope e il timoniere Erin Kennedy. Gli inglesi oltre all’Italia affronteranno l’equipaggio degli Stati Uniti, argento a Rio 2016. Oltre a queste tre nazioni saranno in gara a Tokyo anche: Australia, Brasile, Canada, Spagna, Francia, Israele, Giappone, Russia (RPC) e Ucraina.

In gara nel doppio PR2 Misto ci saranno i campioni mondiali e paralimpici in carica della Gran Bretagna Laurence Whiteley e Lauren Rowles. Saranno sfidati, oltre che dall’Italia con Gianfilippo Mirabile e Chiara Nardo, qualificatisi quest’anno nella regata di qualificazione europea di Varese, anche dall’Olanda di Annika van der Meer e Corne de Koning. dall’Australia e dalla Francia. Oltre a questi Paesi saranno in gara anche equipaggi di: Brasile, Canada, Cina, Polonia, Ucraina, Stati Uniti e Uzbekistan. A questo punto non resta che aspettare altri nove giorni per gustarci queste sfide azzurre con l’inizio delle regate paralimpiche che si svolgeranno dal 27 al 29 agosto 2021 con il 30 agosto disponibile come giorno di riserva in caso di modifiche al programma.

ph G.Crozzoli/Canottaggio.org

LEGENDA PARAROWING
PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori

2020 Paralympic Games Regatta – Elenco Iscritti
Speciale XVI Paralimpiadi – Tokyo 2020NE