News

Domani al via i Mondiali Junior. Uno sguardo alle attese di World Rowing

martedì 10 Agosto 2021

Domani al via i Mondiali Junior. Uno sguardo alle attese di World Rowing


PLOVDIV, 10 agosto 2021 – Le acque del Maritza River, a Plovdiv, sono pronte ad accogliere le 43 nazioni – tra cui l’Italia – che da domani 11 agosto a domenica 15 agosto prenderanno parte ai Mondiali Junior. Saranno circa 600 gli atleti provenienti da tutto il mondo remiero, con l’Italjunior che assieme a Germania e Stati Uniti è l’unica nazione a presentarsi in tutte e 14 le specialità previste dal programma. A causa della pandemia, che ha cancellato tutti gli eventi della categoria nella passata stagione, è difficile stilare una lista di favoriti nelle varie specialità, anche in virtù del fatto che dall’ultima edizione dei Mondiali Junior disputata – Tokyo 2019 – molti atleti sono oggi Under 23, e dunque sono davvero pochi i reduci sui quali fare affidamento per un pronostico. World Rowing tuttavia ci prova, ed ecco le attese della federazione internazionale.

In questa edizione dal punto interrogativo sugli esiti dunque, non deve stupire il fatto che per la prima volta la specialità con il maggior numero di barche al via, 23, sia il doppio femminile, dove l’Italia punta su Alice Bussacchetti (SC Mincio) e Edda Volponi (SC Adria 1877). A detenere questo titolo Mondiale è l’Olanda, che per difenderlo schiera Lotte van Westreenen, la cui sorella maggiore due anni conquistò la medaglia d’oro iridata proprio in questa specialità. van Westreenen farà coppia con Phaedra van der Molen, e dovrà vedersela tra le altre con la Lituania, desiderosa di difendere il bronzo di Tokyo due anni fa, e con la Slovenia, che schiera Ruby Cop, figlia del plurimediagliato ollimpico Iztok Cop (un oro, un argento e due bronzi in sei edizioni dei Giochi tra Barcellona 1992 e Londra 2012), e che farà coppia con Jana Dremeij.

22 sono i quattro di coppia maschili, e il podio di due anni fa – Germania oro, Italia argento, Russia bronzo – è presente in toto, con gli azzurrini che difenderanno il podio con Marco Gandola (US Bellagina), Francesco Pallozzi (CLT Terni), Nicolò Bizzozero (SC Gavirate) e Andrea Licatalosi (SS Murcarolo). Sono 21 invece gli sculler maschi al via, e c’è molta attesa per lo statunitense Issiah Harrison, al debutto con la nazionale a stelle e strisce ma che si è fatto un nome nell’indoor rowing, dove detiene diversi record. In questa specialità la maggior parte dei contendenti viene dall’Europa, ma ci sono rappresentanti anche da America Latina e Africa. Per l’Italia, in gara ci sarà Marco Prati (SC Ravenna). Nel singolo femminile invece, sulla carta si lotta solo per l’argento e il bronzo, vista la presenza della Svizzera con Aurelia-Maxima Janzen, che da Junior un mese fa a Racice ha conquistato la medaglia d’argento ai Mondiali Under 23 in questa specialità. A darle filo da torcere, per prima, la greca Evangelia Fragkou, terza ai Mondiali Under 23 nel doppio femminile. Nel singolo femminile invece l’Italia schiera una delle pochissime reduci del Mondiale del 2019, Giulia Magdalena Clerici (Moltrasio), che a Tokyo fu costretta agli straordinari, gareggiando in ben tre specialità: quattro con e otto da timoniera – con la vittoria di un oro e un bronzo – e quattro di coppia da vogatrice, dove chiuse sesta in finale.

I doppi maschili al via sono 19, e tutti e 38 gli atleti in gara sono al debutto. La Cina campione in carica è assente, dunque la Germania argento due anni fa proverà a salire di un gradino con Finn Staeblein e Adrian Groth, ma attenzione anche ad altri equipaggi come Francia e la stessa Italia, con Emanuele Bergamin (SC Esperia) e Marco Dri (Canoa San Giorgio), mentre non sono escluse sorprese da paesi extraeuropei come Sudafrica e Tailandia. Nel quattro con femminile, dove le azzurrine sono iridate in carica, parte con i galloni della favorita l’Ucraina, forte della presenza di due delle cinque atlete che nel 2019 si classificarono subito ai piedi del podio, e che recentemente hanno chiuso al sesto posto nella specialità ai Mondiali Under 23. Tuttavia l’Italia qui difende il titolo mondiale e una certa tradizione in questa barca, e lo farà con Vittoria Calabrese, Alice Codato (SC Gavirate), Anna Benazzo (SC Esperia), Chiara Benvenuti (SC San Miniato), e Serena Mossi (SC Lario) al timone.

Nel quattro con maschile c’è molta attesa per l’Italia, presente con uno dei pochi medagliati dei Mondiali del 2019, Emilio Pappalettera (SC Armida), terzo in quattro senza a Tokyo, che farà squadra con i gemelli Luca e Marco Vicino (CRV Italia), fratelli di Giuseppe medaglia di bronzo pochi giorni fa all’Olimpiade di Tokyo nel quattro senza (seconda consecutiva per lui), con Simone Pappalepore (CUS Ferrara) ed il timoniere Andrea Pagliaro (SC Firenze).

Infine, gli otto. Sono nove le ammiraglie maschili, ma del podio del 2019 – Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna – sono presenti solo tedeschi e americani. C’è molta curiosità nel vedere all’opera l’Ungheria, molto cresciuta a livello giovanile negli ultimi anni, mentre l’Italia (Nicolò Gabriele Marelli, Alberto Briccola-SC Lario, Pietro Olivieri-SC Pontedera, Emanuele Meliani-SC Cavallini, Stefano Pinsone-RCC Cerea, Santo Zaffiro-RYCC Savoia, Martino Cappagli-SC Sampierdarenesi, Luigi Fragomeno-CC Napoli, Lorenzo Fanchi-SC Varese-timoniere) cercherà di inserirsi per un posto sul podio.

Nell’otto femminile invece è finale diretta con cinque barche in una gara dove pesa l’assenza della Cina campione in carica. Sono presenti però Germania, Italia (Aurora Spirito-SC Gavirate, Serena Mossi-SC Lario, Caterina Monteggia-SC Gavirate, Chiara Fanciulli-Tevere Remo, Victoria Gallucci-SC San Miniato, Giorgia Borriello-GS Cavallini, Letizia Mitri, Benedetta Pahor-CC Saturnia, Beatrice Dileo-Moltrasio-timoniere) e Stati Uniti rispettivamente argento, bronzo e quarti a Tokyo 2019, con le americane che possono contare su due atlete presenti proprio due anni fa, mentre a guidare le azzurre c’è Serena Mossi, due medaglie nel 2019 con il quattro senza (argento) e proprio con l’ammiraglia (bronzo).

Sommario START LIST 11/08
Speciale Campionati Mondiali Junior – Plovdiv