Coupe, giornata conclusiva: azzurrini ancora in finale con 13 barche

LINZ, 08 agosto 2021 – L’Italia nella seconda e conclusiva giornata della Coupe de la Jeunesse in Austria, a Linz-Ottensheim, va in finale dalle batterie con otto imbarcazioni. In totale dunque, nella tarda mattinata odierna, saranno 13, come ieri, gli equipaggi azzurrini che si giocheranno le medaglie, dal momento che l’Italjunior era in finale diretta già in cinque specialità (quattro con e otto maschili, due senza, quattro con e otto femminili). Una sola barca disputerà invece la finale B, per i piazzamenti dal settimo al dodicesimo classificato.

Nella prima batteria di giornata il quattro senza maschile di Giovanni Fallini, Simone Sandrini (SC Retica), Emanuele Lobascio e Davide Salvatore Piovesana (CN Posillipo), medaglia d’argento ieri nella prima giornata, accede in finale anche oggi, e lo fa con la prima piazza ottenuta su Francia e Olanda. Seconda batteria e subito arrivo non adatto ai deboli di cuore: nel due senza maschile, l’Italia di Giacomo Pappalardo (SC Varese) e Giorgio Maddaloni (RYC Savoia), chiamati a difendere l’oro di ieri, è prima per appena mezzo secondo sull’Austria e un secondo sulla Spagna, mentre la Norvegia quarta resta fuori dalla finale per pochi centesimi, a ridosso delle prime tre classificate. Dominatore della finale del singolo maschile ieri, inizia ripetendosi in finale a Ottensheim lo sculler Marco Selva (SC Cernobbio), che in tarda mattinata difenderà la sua medaglia d’oro dopo essersi preso la finale su Olanda e Francia.

Terzi ieri nel doppio maschile, Evan Benvenuto e Andrea Serafino (SN Pullino) nel doppio maschile più tardi si giocheranno una nuova chance di medaglia, dopo aver passato il turno con il secondo posto dietro la Svizzera e davanti all’Austria. Subito dopo, con una perentoria vittoria in una batteria molto tirata, va in finale anche il quadruplo maschile di Ettore Sozzi, Krystian Adrian Maron, Davide Servedio e Stefano D’Agostini (Marina Militare), primo allo sprint su Svizzera e Austria.

Archiviate le batterie maschili, scendono in acqua le ragazze, e la prima di esse, Giorgia Gregorutti (CC Saturnia) nel singolo femminile, ottiene il pass per la finale grazie alla terza posizione in batteria dietro Olanda e Francia. A seguire, nel doppio femminile, Viola Longoni (SC Moltrasio) e Anna Scolaro (SC Flora) chiudono terze dietro Belgio e Spagna e volano anch’esse in finale.

Poi è la volta del quattro di coppia femminile di Bianca Klinger, Gaia Chichierchia, Angelica Erpini e Matilde Paoletti (CC Aniene), le quali chiudono in quinta posizione la propria batteria dietro Polonia, Francia, Austria e Norvegia, andando così a disputare la finale B. Nell’ultima regata di qualificazione, quella del quattro senza femminile, l’Italia di Sofia Anastasia Ascalone (Tevere Remo), Marta Orefice, Giulia Orefice ed Elisa Bonetti (SC Moltrasio) è terza alle spalle di Olanda e Francia, guadagnando così la finale. Adesso breve pausa sul bacino remiero di Ottensheim, poi dalle 11 via alle finali per le ultime medaglie, che porteranno all’assegnazione della Coupe de la Jeunesse 2021.

(ph A.Carbonara/Canottaggio.org)

Speciale Coupe de la Jeunesse – Linz