Bruno e le cartoline da Tokyo

ROMA, 24 luglio 2021 – “Le Olimpiadi più difficili e più importanti”, rubando la definizione al presidente del Coni Giovanni Malagò. Sono partiti ufficialmente i Giochi di Tokyo 2020, il cui nome resta immutato nel 2021 anche alla faccia della pandemia. Olimpiadi rimandate di un anno e ora, finalmente, disponibili per tutti noi semplicemente accendendo la tv. Occhio però, perché tra una gara e l’altra sentirete la voce inconfondibile di Bruno Mascarenhas, il direttore tecnico del Canottaggio del Circolo Canottieri Roma ancora una volta prestato con successo ai microfoni Rai stavolta per raccontare la competizione a Cinque Cerchi dal Sea Forest Waterway.

Telecronaca di Alessandro Pirozzi, commento tecnico di Bruno Mascarenhas e davanti a loro una competizione che per ora ha promosso due barche azzurre in finale: il quattro di coppia e il quattro senza entrambi al maschile. Il programma del canottaggio andrà avanti fino a venerdì 30 luglio. Stanotte si partirà alle 2 italiane (Tokyo è sette ore avanti), poi pausa e da martedì via all’1.30; giornata conclusiva, infine, in cartellone dall’1.45. E oggi c’è stato anche il tempo di fare gli auguri in diretta al presidente federale Giuseppe Abbagnale, sessantadue anni secondo quanto vuole farci credere la carta d’identità.

Nel frattempo, tra una telecronaca e l’altra, un collegamento e l’altro, Bruno ci racconterà la sua esperienza ai Giochi. Lui che ben conosce l’atmosfera per aver preso parte alle spedizioni azzurre di Atene 2004 – esperienza culminata con la medaglia di bronzo nel quattro senza Pesi Leggeri – e Pechino 2008. Ci offrirà una sorta di album fotografico che terremo costantemente aggiornato su www.canottieriroma.it. Godendoci, ovviamente, lo spettacolo del canottaggio olimpico.

Ufficio stampa CC Roma

ph A.Di Miceli/Canottaggio.org

Speciale XXXII Olimpiadi – Tokyo 2020NE