Due senza maschile – le dichiarazioni di Di Costanzo e di Abagnale
Due senza maschile – le dichiarazioni di Di Costanzo e di Abagnale
Marco Di Costanzo: “Con Giovanni prima di partire ho voluto creare la stessa situazione che abbiamo vissuto a Rio 2016. Non dovevamo fare calcoli, e non lo abbiamo fatto, poiché siamo a un’Olimpiade ed è una manifestazione dove tutti si giocano parte della loro carriera agonistica in una sorta di guerra dove ha ragione solo chi va avanti. Ritengo che siamo stati bravi e coraggiosi a mantenere la posizione fino a metà gara. Quando l’Australia ha attaccato ho visto che era passata e ho solo cercato di mantenere la posizione. Non faremo calcoli neanche in seguito, ritengo che non serva a nulla, dobbiamo dare tutto quello che abbiamo e prenderci tutto quello che possiamo lottando colpo su colpo. Alle Olimpiadi nessuno ci arriva per caso e quindi tutti vogliono vincere”.
Giovanni Abagnale: “Questa di oggi è stata la prima gara, la prima prova di questa Olimpiade e siamo abbastanza contenti. Siamo riusciti a fare quello che volevamo fare e adesso dobbiamo lavorare su alcuni aspetti in maniera da affrontare la prossima gara ancora meglio. Dobbiamo stare attenti, inoltre, che dopo i primi settecento metro c’è un ponte dove si generano dei vortici e il vento è abbastanza forte. Una situazione che se non la conosci è difficile da gestire, ma noi in questi giorni abbiamo potuto sperimentare e quindi eravamo abbastanza preparati. In ogni modo non ci siamo fatti sorprendere e quindi è andata bene. Turno superato, ora ci aspetta la semifinale e anche li non ci risparmieremo”
(ph Canottaggio.org)