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Verso Tokyo, le tre riserve: Clara Guerra, Vincenzo Abbagnale e Luca Chiumento

lunedì 12 Luglio 2021

Verso Tokyo, le tre riserve: Clara Guerra, Vincenzo Abbagnale e Luca Chiumento

ROMA, 12 luglio 2021 – Archiviato il Campionato del Mondo Under 23 di Racice, dove l’Italia del canottaggio ha vinto 11 medaglie (4-4-3) e la classifica per nazione, senza sosta iniziamo a trattare le Olimpiadi di Tokyo 2020NE. Oggi è in partenza la nazionale olimpica e iniziamo a presentare gli azzurri iniziando dalle Riserve Clara Guerra (Fiamme Gialle-Pro Monopoli), Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e Luca Chiumento (Fiamme Gialle-SC Padova). Sono questi gli atleti che ricoprono il ruolo di riserve della Squadra Olimpica azzurra in gara dal 23 al 30 luglio a Tokyo per i Giochi Olimpici. A Sabaudia, durante la presentazione degli equipaggi, il Direttore Tecnico ha descritto Clara, Enzo e Luca come le riserve che gli permetteranno, in caso di bisogno, di dormire sonni tranquilli nella terra del Sol Levante. Dei tre, Clara Guerra è l’unica che approda all’Olimpiade giapponese con il vanto di aver strappato il pass per una delle quattro imbarcazioni femminili in gara, il quattro di coppia, essendo parte dell’equipaggio che riuscì nell’impresa ai Mondiali di qualificazione olimpica di Linz del 2019.

Capace di dare ampie garanzie in caso di bisogno per quanto concerne le barche di coppia – in singolo nelle varie categorie ai Mondiali ha ottenuto la bellezza di una medaglia d’oro, due d’argento e altrettante di bronzo – nel corso della sua carriera ha avuto modo di cimentarsi a livello internazionale anche su barche di punta, avendo gareggiato ai Mondiali Junior del 2014 in otto (quarta) e a quelli del 2015 in quattro senza (quinta). Per quanto riguarda invece Abbagnale e Chiumento, proseguono a braccetto il percorso che ha visto entrambi nel ruolo di riserva proprio ai Mondiali di qualificazione olimpica del 2019 a Linz. La storia per loro dice che Abbagnale è l’uomo di riferimento per quanto concerne le barche di punta – campione mondiale assoluto in due con nel 2013 e Under 23 in quattro con sempre nel 2013 e in quattro senza nel 2014, alle rassegne iridate ha conquistato anche tre bronzi da Junior, due nell’otto nel 2009 e 2010 e uno in quattro con nel 2011 – mentre Chiumento lo è per quelle di coppia (campione mondiale Under 23 2019 in doppio, argento iridato sempre da Under 23 l’anno precedente sul quattro di coppia). È grazie a loro tre – tutti alla prima esperienza olimpica – che la Direzione Tecnica a Tokyo potrà dormire sonni tranquilli.