11 barche maschili in gara ai Mondiali Under 23: il dettaglio

ROMA, 06 luglio 2021 – Dopo aver dato uno sguardo alla squadra femminile, per l’Italremo Under 23 che si trova già a Racice per i Mondiali di categoria, è la volta di dare uno sguardo al gruppo maschile, pronto a dare battaglia da domani sul campo di regata ceco, agli ordini del capoallenatore Spartaco Barbo e dei suoi collaboratori. Prima delle 11 barche sotto i riflettori è il singolo, dove in azzurro a difendere i colori troviamo Edoardo Rocchi (GS Speranza Prà), chiamato ad un compito non facile, ovvero prendere il posto di Niccolò Carucci, dominatore della specialità agli Europei di Duisburg nella passata stagione, mentre al Mondiale 2019 di Sarasota l’Italia non schierò alcuno sculler.

Venendo proprio a Carucci, quest’anno l’atleta della Canottieri Gavirate sale sul quattro di coppia, assieme a Leonardo Tedoldi (Canottieri Retica), Matteo Sartori (Fiamme Gialle) e Pietro Cangialosi (SC Padova). Una formazione completamente nuova per il quadruplo maschile Under 23, che sia al Mondiale 2019 che all’Europeo 2020 riuscì a salire sul podio, ottenendo rispettivamente la medaglia d’argento e quella di bronzo. Tra i protagonisti dell’argento continentale di Duisburg il quadruplo annoverava Lorenzo Gaione (CUS Torino), che a Racice andrà invece a formare il doppio assieme a Francesco Molinari (CUS Pavia). Grande pressione per i due ragazzi targati CUS, che hanno il compito di difendere ed onorare lo straordinario titolo iridato conquistato nel 2019 in Florida da Luca Chiumento – a breve in azzurro a Tokyo come riserva – e Andrea Cattaneo.

Nel due senza, in gara ci sono Volodimyr Kuflyk e Gennaro Zenna entrambi portacolori del RYCC Savoia e che riportano in acqua questa specialità per l’Italia a tre anni dall’ultima volta, dal momento che né a Mondiali ed Europei 2019 né all’Europeo 2020 la selezione azzurra ha schierato un due senza maschile Under 23. Per ritrovarne uno, bisogna tornare indietro ai Mondiali di Poznan (Polonia) del 2018, dove Andrea Maestrale e Raffaele Giulivo colsero la medaglia di bronzo. Italremo Under 23 maschile presente invece sia ai Mondiali 2019 che agli Europei 2020 nel quattro senza, con la vittoria del bronzo in America e dell’argento in Germania. Risultati che saranno chiamati ad essere difesi dal campione olimpico giovanile in carica nel due senza Nicholas Castelnovo (SC Lario), da Emilio Pappalettera e Alessandro Gardino (SC Armida) e da Ivan Galimberti (ancora SC Lario).

Filippo Wiesenfeld (CC Saturnia) al timone rappresenta la costante del quattro con maschile Under 23 azzurro, avendo fatto parte dei vincenti equipaggi di Sarasota (bronzo iridato) e Duisburg (argento continentale). Con lui in barca a onorare e difendere questi ultimi risultati troviamo quattro ragazzi (Andrea Carando-RCC Cerea, Davide Verità-Marina Militare/SC Monate, Aniello Sabbatino-RYCC Savoia, Nunzio Di Colandrea-Marina Militare/RYCC Savoia) tutti in medaglia lo scorso anno all’Europeo di Duisburg: Carando e Verità furono di bronzo sull’otto, Di Colandrea e Sabbatino d’argento rispettivamente in quattro senza e quattro con. Da segnalare che Di Colandrea, con Wiesenfeld, è l’unico reduce del quattro con medagliato ai Mondiali di Sarasota di due anni fa. Infine, l’otto (Achille Benazzo-RCC Cerea, Federico Marsi, Luca Giurgevich-CC Saturnia, Antonio Zaffiro-RYCC Savoia, Paolo Covini, Giovanni Codato-SC Gavirate, Davide Comini-Fiamme Oro/SC Moltrasio, Alessandro Bonamoneta-Fiamme Gialle/SS Murcarolo, Emanuele Capponi-Fiamme Gialle-timoniere), assente ai Mondiali 2019 ma protagonista di una bellissima cavalcata bronzea agli Europei di Duisburg. Della barca di un anno fa restano Covini, Codato ed il timoniere Capponi, mentre Comini l’anno scorso era membro del quattro con che colse il bronzo.

Viste le sette barche pesanti, passiamo adesso alle quattro frecce leggere. Nel singolo, impossibile immaginare di non trovarvi Niels Alexander Torre (SC Viareggio), che porta ancora al collo l’oro europeo della specialità di Duisburg 2020 e che quest’anno ha sinora dominato anche la stagione assoluta del singolo Pesi Leggeri maschile, barca che però ai Mondiali 2019 non vide alcun azzurro protagonista. Altra certezza pielle, nel due senza, sono (Simone Fasoli e Simone Mantegazza, alfieri della Moto Guzzi campioni d’Europa in carica, lo scorso anno secondi ai Mondiali Assoluti nella specialità e quest’anno argento agli Europei Assoluti di Varese.

Nel doppio, confermato dopo il quarto posto europeo del 2020 Arturo Rotta (RCC Cerea), che stavolta anziché con Matteo Tonelli farà coppia con Tommaso Molinari (CUS Pavia), con il quale dovrà difendere l’argento iridato conquistato nel 2019 ai Mondiali statunitensi dal già citato Torre con Giuseppe Di Mare. Infine, nel quadruplo Pesi Leggeri maschile, troviamo proprio Tonelli (CUS Torino) con Giulio Acernese (CC Roma), Alessandro Benzoni (Gavirate) e Giovanni Borgonovo (SC Cernobbio). In questa specialità, l’Italia è iridata in carica (con Acernese all’epoca membro dell’equipaggio campione del mondo), mentre lo scorso anno in Germania all’Europeo fu argento, con a bordo tra gli altri ancora Acernese e Benzoni.

Speciale World Rowing Under23 Championships – Racice