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Ciao Miro

martedì 19 Ottobre 2021

Ciao Miro


TRIESTE, 19 ottobre 2021 – La Società Canottieri Timavo ed il canottaggio del Friuli Venezia Giulia piangono la scomparsa a 101 anni del campione italiano ed europeo in 4 con nel 1949 ad Amsterdam (assieme a Mario Delise, Mario Tagliapietra, Renato Giurissa ed al timone Eugenio Suzzi), Vladimiro (Miro) Bobig, ultimo superstite della gloriosa generazione di atleti dell’immediato dopoguerra. Va ricordato che nel ’49 non c’erano ancora i campionati mondiali ed a quella edizione degli europei vennero invitati, per la prima volta, anche gli Stati Uniti, Uruguay e l’ Australia, attribuendo così alla manifestazione un valore ancor più internazionale, i primi passi verso il campionato del mondo.


8 i partecipanti nel 4 con: Italia, Danimarca, Olanda, Francia, Belgio, Spagna, Svizzera e Norvegia. Bene da subito l’equipaggio azzurro di Bobig, Tagliapietra, Giurissa, Delise, tim. Suzzi che vince la sua batteria giungendo sul traguardo davanti a Danimarca ed agli olandesi padroni di casa. Nella finale, giungevano sul traguardo cinque equipaggi dai valori simili, con l’Italia che negli ultimi metri conquistava il titolo europeo mettendo in riga rispettivamente Svizzera (argento) e Danimarca (bronzo).


Al rientro a Monfalcone, così ricorda il sito della Canottieri Timavo: “… Il trionfo che la città attribuisce ai suoi atleti si compie per le vie che collegano la stazione ferroviaria a piazza della Repubblica. Nel 1950 sull’onda del successo olandese, vengono apportate nuove migliorie alla sede e al parco imbarcazioni.” La cerimonia funebre di Miro Bobig avverrà giovedì prossimo alle 11.00 alla Marcelliana, mentre la salma sarà esposta dalle 9:00 presso l’ospedale di Monfalcone.
Ciao Miro, che la terra ti sia lieve.

Comitato Regionale Federcanottaggio FVG

Il Presidente federale Giuseppe Abbagnale, unitamente al Consiglio e a nome di tutto il canottaggio nazionale, porge le più sincere condoglianze alla Famiglia Bobig ed alla Società Canottieri Timavo in questo momento di dolore per la scomparsa di Miro.