La scomparsa di Elio Demarin

TRIESTE, 12 aprile 2019 – E’ scomparso in questi giorni, Elio Demarin, nato a Rovigno nel 1926, che remò sull’otto della Timavo di Monfalcone, partecipando come riserva alle Olimpiadi di Londra. L’otto, sul quale era imbarcato Demarin, fu un equipaggio che rappresentò, assieme al mitico 4 con, la ripresa dell’attività agonistica della Timavo, dopo la fine della seconda guerra mondiale, che iniziò con la creazione dell’”ammiraglia” composta da Mario Chicco, Elio Demarin, Miro Bobig, Livio Suzzi, Aldo Persi, Mario Tagliapietra, Umberto Sanzin, Renato Giurissa e Sergio Faccin, imbattibile in quegli anni a livello nazionale. L’otto della Canottieri Timavo si giocò fino all’ultimo la carta per partecipare ai Giochi Olimpici di Londra 1948 contro l’equipaggio della Varese, e dopo le due ultime prove selettive, perse sempre di pochissimo, ed Elio Demarin e Mario Chicco furono convocati in qualità di riserve ai Giochi a 5 cerchi londinesi. Con Demarin scompare purtroppo un pezzo importante della storia del canottaggio italiano e della Timavo.

Sabato 13 aprile, alle ore 10.30, nel Duomo di Monfalcone, si celebreranno le esequie dell’olimpionico monfalconese.

Maurizio Ustolin

Il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale, insieme al Consiglio federale e a nome di tutto il canottaggio nazionale, porge alla Famiglia Demarin le più sentite condoglianze per la scomparsa del caro Elio.