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BATTERIE 2 NOVEMBRE. Hong Kong, Campionati del Mondo di Coastal Rowing

sabato 2 Novembre 2019

BATTERIE 2 NOVEMBRE. Hong Kong, Campionati del Mondo di Coastal Rowing


HONG KONG, 02 novembre 2019


SINGOLO MASCHILE
Prima batteria – i primi cinque in finale, dal 6° all’11° in finale B, gli altri eliminati:
1. Gran Bretagna1 19.31.29, 2. Olanda1 19.56.76, 2 Filippine1 20.32.44, 4. Svezia2 20.4035, 5. Russia1 20.55.14.
Seconda batteria – i primi cinque in finale, dal 6° all’11° in finale B, gli altri eliminati: gara di studio e attenzione agli altri concorrenti, quella di Simone Martini (SC Padova),  che dopo una buona partenza si è piazzato a ridosso di Germania1 e Spagna2 ed ha mantenuto la posizione per tutti i 4000 metri. Una condotta di gara che gli ha permesso di piazzarsi al traguardo della sua batteria al terzo posto a 28”64 di distacco da Spagna2 che ha vinto l’eliminatoria davanti alla Germania1, seconda, mentre il portacolori della Canottieri Padova si è lasciato alle spalle la Svezia1 a 15”67 di distacco. Italia1 in finale. 1. Spagna2 18.16.90, 2. Germania1, 18.38.93, 3. Italia1 18.45.54, 4. Svezia1 19.01.21, 5. Spagna1 19.09.90.
Terza batteria – i primi cinque in finale, dal 6° all’11° in finale B, gli altri eliminati: 1. Monaco1 18.45.98, 2. Francia6 18.56.41, 3. Irlanda1 20.02.92, 4. Hong Kong1 20.11.73, 5. Irlanda2 20.40.77.


QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Prima batteria – i primi 8 in finale gli altri in finale B:
nella prima batteria è il quattro di coppia del Rowing Club Genovese, di Federico Garibaldi, Edoardo Marchetti, Giorgio Casaccia, Giacomo Costa e il Timoniere Alessandro Calder, a dominare l’eliminatoria dall’inizio alla fine Una condotta di gara senza sbavature che ha permesso all’equipaggio di mantenere il comando per tutti i quattromila metri. Primi al passaggio dei 1000 metri, davanti a Spagna2 con 2″72 di vantaggio, primi a metà gara, sempre su Spagna2, con un vantaggio di 5”96 che nel terzo quarto si è ridotto a 4″10 grazie ad un rinforzo della barca spagnola  gli ha permesso di recuperare qualche metro. Ma la barca ligure, nell’ultima parte di gara, è riuscita a respingere l’attacco iberico allungando ulteriormente il distacco e tagliare per prima il traguardo. 1. Italia2 15.18.96, 2. Spagna2 15.31.75, 3. Gran Bretagna1 15.39.59, 4. Grecia1 15.49.75, 6. Gran Bretagna2 16.17.88, 7. Irlanda1 16.22.17, 8. Australia1 16.35.14.


Seconda batteria – i primi 8 in finale gli altri in finale B: una seconda batteria che ha visto contrapposti l’equipaggio di Monaco1 ai fuoriclasse, e specialisti di questa imbarcazione, del CC Saturnia.  Mirko Cardella, Stefano Morganti, Gustavo Ferrio. Piero Sfiligoi e il timoniere Piero Todesco non hanno mai mollato un colpo e per tutti i quattromila metri di gara sono rimasti in contatto con gli esponenti dell’SN Monaco rimasto sempre al comando. L’equipaggio del Saturnia, però, ha provato a rendere la vittoria dell’eliminatoria ardua ai monegaschi aumentando il ritmo di gara nella seconda parte mantenendo, contemporaneamente, gli avversari a distanza che senza successo hanno tentato di ricuperare il gap accumulato dopo la partenza. Sul finale Monaco1 vince la batteria per 7”54 di vantaggio sulla barca italiana. Per Monaco1 e Italia1, oltre alla qualificazione per la finalissima, anche il primo e il secondo miglior tempo complessivo di qualifica. 1. Monaco1 15.05.96, 2. Italia1 15.13.50, 3. Spagna1 15.35.87, 4. Hong Kong 16.08.60, 5. Germania3 16.15.80, 6. Olanda1 16.34.64, 7. Hong Kong3 16.41.38, 8. Gran Bretagna3 16.49.49.

DOPPIO MISTO
Prima batteria – i primi cinque in finale, dal 6° all’11° in finale B, gli altri eliminati:
è stata una gara regolare, quella della coppia Annalisa Cozzarini e Rosario Panteca, che ai primi mille metri sono transitati al quinto posto con un ritardo di 13”27  sull’Ucraina1 che è rimasta sempre in testa alla gara. Gli italiani al passaggio dei 2000 metri riescono a ricuperare qualche metro su Hong Kong1 e nella terza frazione la sopravanzano piazzandosi al quarto posto facendo segnare anche il miglior tempo parziale del terzo quarto. Negli ultimi 1000 metri, complice l’aver speso molto nel recupero sui padroni di casa, non riescono a mantenere la posizione e vengono risucchiati dagli inseguitori ma mantengono la quinta piazza valida per il passaggio del turno e l’accesso nella finalissima. 1. Ucraina1 16.53.49, 2. Francia2 17.09.02, 3. Spagna2 17.20.51, 4. Hong Kong1 17.25.54, 5. Italia1 17.30.31.
Seconda batteria – i primi cinque in finale, dal 6° all’11° in finale B, gli altri eliminati: in questa eliminatoria in gara il secondo equipaggio italiano (ITA2) della Canottieri Cannobio, con a bordo Roberto Cavalli e Gaia Cattaneo,  che è rimasto impigliato nella retrovie sin dalla partenza. Una condotta di gara che non gli ha permesso di risalire nelle cinque posizioni di passaggio e di chiudere al sesto posto. La gara, invece, è stata caratterizzata dalle scaramucce tra gli equipaggi francesi di Francia7 e Francia4 che si sono dati il cambio al comando per tenere a distanza l’armo di Spagna1. Al termine delle regate Italia2 è comunque stata ripescata per la finale A di domani nel sorteggio che coinvolgeva tutti i sesti classificati. 1. Francia4 17.02.04, 2. Francia7 17.58.10, 3. Spagna1 18.08.02, 4. Svezia1 18.16.03, 5. Hong Kong3 18.22.48, 6. Italia2 18.43.88.
Terza batteria – i primi cinque in finale, dal 6° all’11° in finale B, gli altri eliminati: 1. Olanda1 17.29.93, 2. Francia3 17.48.75, 3. Russia1 17.53.15, 4. Francia1 17.59.93, 5. Spagna4 18.03.15.

Speciale World Rowing Coastal Championships – Hong Kong