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Tricolori Master: i risultati delle finali (prima parte)

domenica 25 Giugno 2017

Tricolori Master: i risultati delle finali (prima parte)


SABAUDIA, 25 giugno 2017
– Dura la vita per gli atleti impegnati, qui a Sabaudia, nelle finali relative al Campionato Italiano Master: sul campo di gara infatti incombe un gran caldo aggravato dall’umidità. Solo una leggera brezza a stemperare le proibitive condizioni di gara. Hanno aperto le competizioni, stamattina alle 8.30 in punto le atlete impegnate nell’otto Master B Femminile: nella finale l’armo misto Tiber Rowing/Effe/Tevere Remo, composto da Cecilia Valentini, Roberta Bedin, Cristina Calò, Michela Daniele, Laura Micocci, Cristina Palazzi, Ilaria Paresce, Valentina Minelli, tim Daniela Sanna si è imposto al termine di una gara dominata praticamente dalle prime battute e conclusa con un vantaggio di oltre quindici secondi sulle dirette inseguitrici, le atlete del misto Telimar/ASD Trincari/CUS Palermo e oltre venti sull’armo targato SC Padova, terzo.


E’ finito in terra laziale anche il secondo tricolore in palio, grazie alla prestazione, nell’otto Master D Femminile, delle vogatrici impegnate sul misto CC Aniene/MM Sabaudia, Paola Mancini, Carola Gargagnani, Caterina Marchetti, Cecilia Santarelli, Manuela Sponticcia, Marina Felsani, Antonella Lanzi, Maria Paola Di Buono, timonate da Gianluca Barattolo, che hanno spiccato al termine di una finale combattuta, relegando in seconda posizione l’armo targato CC Roma e in terza il misto SC Caprera/SC Varese/CUS Torino.


Tripletta del Lazio con la vittoria della Canottieri Ponte Milvio nel quattro con Master B: oro a Paolo Achene, Stefano D’Elia, Claudio Fanti, Carlo Innocenzo Frugoni, tim Daniela Ballarini che hanno rifilato quasi cinque secondi all’armo del CC Napoli. Terza piazza per SC Padova. Nel quattro di coppia Master E sono stati Alessandro Ortelli, Giambattista Della Porta, Andrea Gavazzi e Giovanni Poncia sul misto Cernobbio/Canottieri Retica ad agguantare la prima piazza del podio: inutili gli attacchi del misto SC Cerea/VVF Ravalico e dell’armo SC Palermo, costretti ad accontentarsi, rispettivamente dell’argento e del bronzo. Sempre in quadruplo maschile ma nella categoria Master F è stato il misto CC Irno/Tirrenia Todaro a piazzarsi sul primo gradino del podio, vincendo di giustezza sull’imbarcazione del CC Saturnia, seconda, mentre il Tiber rowing si è piazzato terzo.


Mauro Mangiafico e Marcello Ravoni da parte loro hanno portato alla vittoria i colori della Canottieri Navalia, superando di un soffio, al termine di un bel testa a testa, la Canottieri Baldesio. Più arretrati gli atleti dell’Ilva Bagnoli che comunque incassano il bronzo. Altro finale molto tirato quello in due senza Master D maschile con Tiber Rowing e Idroscalo di Milano giunti praticamente insieme sul traguardo. Alla fine l’equipaggio laziale con a bordo Fabrizio Fellini e Riccardo Siena ha avuto la meglio. Il bronzo è finito invece al CUS Torino.


Telimar sul primo gradino del podio grazie a Claudio e Fabrizio Pollaci che non hanno certo avuto vita facile a causa della determinazione dell’armo targato SC Varese a cui è andato l’argento mentre il bronzo è finito alla Canottieri Lecco. E proprio la Canottieri Lecco si è rifatta nella finale successiva, quella del doppio Master B, con Stefano Castagna e Guido Panzeri che hanno regolato, nell’ordine, SC Armida e SC Varese. In singolo Master A Alessandra Caraffini ha colmato l’handicap previsto dal regolamento e si è laureata campionessa d’Italia, precedendo di un soffio la rivale della Canottieri Caprera, Lama Violante (Master B) a cui è andato l’argento mentre il bronzo è finito al collo di Tamara Bernio (AC Flora).


Oro ai padroni di casa in quattro di coppia Master C maschile: gli atleti della Canottieri The Core Agostino De Stefani, Massimiliano Faraci, Riccardo Moretto e Fabrizio Tucci infatti si sono imposti con oltre sei secondi di vantaggio sulla Canottieri Gavirate. Nella stessa gara il bronzo è andato al CUS Catania. A seguire ancora una finale in quattro di coppia, quella relativa alla categoria Master D, e ancora una medaglia d’oro al canottaggio laziale, quest’oggi in grande spolvero: Paolo Achene, Stefano D’Elia, Claudio Fanti e Mauro Guglielmo hanno trionfato sull’imbarcazione targata Ponte Milvio superando per 2″ e 80 il misto SN Pullino/CC Saturnia e relegando infine in terza posizione l’armo della Tirrenia Todaro.


Spazio poi ai singoli maschili, prima i master A e poi i Master B. Nella prima finale è stato Daniele Crastolla in forza ai Vigili del Fuoco Carrino ad imporsi su Sergio Chessari (SC Mestre), secondo e su Davide Zamperoni (SC Lario), terzo. Poi sono stati i colori della Canottieri Bardolino ad essere insigniti del massimo riconoscimento per quello che riguarda questa manifestazione: Andrea Anzaldi infatti è riuscito a primeggiare, lasciando la seconda piazza ad Alberto Pennesi (SC Ravenna) e la terza a Valerio Castagna (SC Lecco).


E se in doppio Master C femminile Paola Paris e Viviana Gaggio hanno strappato di un soffio il titolo alle atlete della Canottieri Padova, lasciando La Pescara a chiudere il podio, in doppio Master D Martina Fichtner e Valentina Mosetti, in forza alla Ginnastica Triestina, sono riuscite a trionfare con oltre cinque secondi di vantaggio sull’imbarcazione della Canottieri Gavirate. Il bronzo, nella stessa gara, è andato alle atlete della Tirrenia Todaro.

Risultati FINALI
Speciale Campionati Italiani Master – Sabaudia