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Campionati Italiani Master Suzuki: assegnati i Titoli Nazionali – Parte  prima

domenica 28 Giugno 2015

Campionati Italiani Master Suzuki: assegnati i Titoli Nazionali – Parte  prima

SABAUDIA, 28 giugno 2015 – Sulle acque del Lago di Sabaudia sono in pieno svolgimento le finali relative ai Campionati Italiani Master Suzuki e, di seguito, ecco i primi titoli assegnati. Ad aprire le danze, alle 8.30 in punto, sono stati gli atleti dell’otto femminile (C, D ed E). Al termine della gara sono state incoronate campionesse d’Italia le atlete della Canottieri Roma: Maria Sigillò, Francesca Molinari, Giovanna Verdesi, Arianna Vicari, Gabriella La Monica, Francesca Middendorf, Elisabetta Fuga, Patrizia Borboni ed il timoniere Elena Oroseanu (Master E). Secondo posto per l’ammiraglia della Canottieri Aniene e bronzo per il misto Canottieri Tre Ponti-Esteri Roma-DLF Chiusi. Va ricordato che, per effetto dell’accorpamento, e degli handicap assegnati, il titolo viene assegnato all’equipaggio che vince e che risulta anche il più veloce in base all’handicap assegnato.

Nel quattro con maschile (B e C) si sono imposti, invece, i portacolori della Canottieri Lazio, Enrico Cresta, Luca Dell’Elice, Paolo Soda, Nicola Cilli ed il timoniere Bruno Cipolla (Categoria B). Alle loro spalle il misto Canottieri Napoli-Fiamme Gialle prima e la Canottieri Irno Poi. A seguire è stata la volta del quattro di coppia maschile (E, F e G) e la prova che è valsa il Titolo Italiano 2015 è stata quella dell’equipaggio misto tra Canottieri Monate di Marco Fattoretto (SC Arolo), Fabrizio Corazza, Leonardo Magnatta e Loris Gonti (Categoria E). Secondi e terzi sono arrivati rispettivamente i colori del Cerea e della Tirrenia Todaro. Giambattista della Porta e Alessandro Ortelli della Canottieri Cernobbio (Categoria E) invece hanno trionfato nella specialità del due senza (D ed E).

Sono stati invece Fabrizio Borghesi e Paolo Platamone (SC Ravenna) a vincere il doppio A maschile davanti a Padova e Telimar, mentre la stessa specialità, categoria B, è stata dominata dai colori dell’Armida, rappresentati in acqua da Francesco Zucchi e Dario Bosco che precedono Barion e Vigili del Fuoco Tomei. Nel singolo femminile (A e B), a fregiarsi del Titolo Italiano è stata Egle Trump dell’Ispra (Categoria B), seguita da Francesca Perego (Idroscalo) e Tamara Bernio (AC Flora). I padroni di casa della The Core si sono fatti valere nella specialità del quattro di coppia C maschile. Titolo italiano quindi a Massimiliano Faraci, Gianantonio Baratto, Leonardo Bellini e Marco Maule. Argento e bronzo rispettivamente a Vigili del Fuoco Tomei e Società Nautica Pullino. Sempre in quattro di coppia, stavolta però in Categoria D, sono stati i colori degli Ospedalieri di Treviso, Luciano Mestriner, Fabio Spagnolo, Riccardo De Rossi e Giorgio Basso ad imporsi seguiti dagli equipaggi misti Pontemollo-Monopoli 2005 e Cernobbio-Retica.

Ancora i singolisti in scena. Mattatore della finale A maschile Luca Ievolella (CC Roma) che ha staccato Matteo Romano (Caprera) e Alessandro Triffoni (SC Armida) mentre la finale B ha visto Andrea Anzaldi (CC Bardolino) conquistare il titolo a discapito di Fabio Maltecca (SC Varese) e Leonardo Mariotti (VVF Tomei). E se la prestazione di Daria Dickmann e Laura Micocci del Tiber Rowing è valsa il Titolo Nazionale nel doppio femminile (C ed E), con secondo e terzo posto per Canottieri Moltrasio e Canottieri Roma, quella di Anna Maria Cassani e Antonietta Van Dijk della Canottieri Varese è valsa il titolo nella stessa specialità, in Categoria D. Stavolta seconda e terza posizione sono andate a Amici del Fiume e Canottieri Gavirate. In quattro senza maschile (D ed E) Renato Grimaldi, Luigi Galizia, Alfonso Sanseverino e Pasqualino Cammarota, della Canottieri Irno hanno prevalso sugli avversari dell’Idroscalo di Milano e della Lega Navale di Brindisi.

Alle 10.22 in punto è scattata la finale del quattro con e l’esito ha visto il misto tra SC Padova e SC Querini composto da Piero Millevoi, Paolo Sorge, Sandro Frisiero, Vittorio Liberati e Andrea Rossoni al timone, seguiti da Canottieri Napoli e dal Misto Pro Monopoli-Posillipo. Tra le singoliste della Categoria C è stata Maura Siletto (SC Armida) a primeggiare seguita da Valeria Vitali (CUS Torino) e Emanuela Abate (SC Armida) mentre tra gli skiff femminili della categoria D ha prevalso la prestazione di Antonella Corazza (SC Corgeno), dietro la quale si sono posizionate Carolina Mailander (SC Armida) e Francoise Idoux (SC Varese). La Canottieri Lazio è tornata sul primo gradino del podio in occasione della finale del due senza maschile (A e C), grazie a Salvatore Di Somma e Luigi Scala. Dietro di loro Tiber Rowing e Caprera.

Andrea Prina e Fabrizio Galetta, portacolori della Canottieri Varese, hanno invece vinto il doppio maschile, categoria C. Seconda e terza posizione per Canottieri Irno e Canottieri Pontemollo. In doppio maschile, categoria D, è stata la Canottieri Armida di Francesco Zucchi e Massimo Bregolin a conquistare il massimo riconoscimento in palio, a seguire l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Milano e la Tirrenia Todaro.