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Il Piemonte ai Campionati Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri, Para-Rowing

domenica 31 Agosto 2014

Il Piemonte ai Campionati Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri, Para-Rowing

AMSTERDAM, 31 agosto 2014 – La finale del doppio senior maschile di Romano Battisti e Francesco Fossi, che con una gara di grande carattere hanno conquistato un bellissimo argento (con serrate finale da cardiopalma, a precedere di un solo centesimo l’Australia), ha chiuso l’edizione 2014 dei Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri e Para-Rowing per la nazionale italiana, la quale, con un bottino finale di un oro, due argenti ed un bronzo, si è collocata al settimo posto nel medagliere per nazioni.
Fra i 76 atleti della spedizione azzurra figuravano anche 8 piemontesi, che ci hanno regalato uno dei due argenti e numerosi assoli in finale A.
Guido Gravina (Cerea), Giorgio Tuccinardi e Jiri Vlceck (Forestale), hanno conquistato il secondo gradino più alto del podio nella specialità dell’otto pesi leggeri, in barca con Luca De Maria, Vincenzo Serpico, Jiri Vlceck, Leone Barbaro, Livio La Padula, Armando Dell’Aquila e Gianluca Barattolo (tim.), al termine di una bellissima finale che ha visto i nostri azzurri confrontarsi a viso aperto con la Germania, che ha soffiato loro il primo posto solo sul finale, grazie ad un imperioso serrate finale.
Il quattro di coppia pesi leggeri, per il 50% torinese grazie a Federico Gherzi e Francesco Pegoraro (Esperia), in barca con Matteo Mulas e Josè Casiraghi, ha agevolmente conquistato l’accesso alla finale A senza dover passare dai recuperi, in virtù di un secondo posto alle spalle dei soli greci, campioni mondiali in carica.
In finale l’armo greco ha imposto da subito la propria supremazia sul gradino più alto del podio, riconfermandosi campione in carica anche per il 2014, mentre la disputa per le restanti due medaglie ha visto confrontarsi Germania, Cina ed Italia, con l’armo azzurro che ha ceduto il terzo posto sul podio solo nel serrate finale, ai danni della Cina, che ha preceduto i nostri atleti di un decimo.
Nella categoria femminile della medesima specialità Greta Masserano (Cus Torino) ci ha regalato un bel quinto posto, in barca con Valentina Rodini, Eleonora Trivella e Giulia Pollini.
Anche per loro il mondiale è iniziato nel migliore dei modi, con il secondo posto in batteria che ha permesso l’accesso diretto alla finale A, dove l’Olanda, spinta dal tifo casalingo, ha conquistato il primo posto, seguita da Australia, Germania e Cina.
Quinto posto anche per il due senza pesi leggeri di Alberto Di Seyssel (Armida) e Lorenzo Tedesco, i quali, all’esordio nella massima categoria, hanno dato prova di grande carattere.
I 17 armi iscritti nella specialità hanno richiesto anche la disputa delle semifinali; Alberto e Lorenzo, quarti in batteria (alle spalle di Francia, Repubblica Ceca e Giappone) hanno dovuto disputare anche i recuperi, superati tuttavia agevolmente con il secondo posto, alle spalle della Svizzera.
Con un ottimo secondo posto anche in semifinale (alle spalle della Gran Bretagna), l’armo azzurro ha conquistato l’accesso alla finale A, dove la Svizzera ha dimostrato i suoi reali valori andando a prendersi l’oro, mentre la Francia si è piazzata al secondo posto superando sul traguardo la Gran Bretagna. Quarto posto per la Repubblica Ceca e quinto posto per l’armo azzurro, che si è imposto sull’Australia.
Gaia Palma (Lario), conquista infine il quindicesimo posto nella specialità del due senza femminile, in barca con Beatrice Arcangiolini.
Anche qui competizione serrata, con 15 equipaggi iscritti; l’armo azzurro, con pochi kilometri di amalgama alle spalle, non è riuscito a tenere il passo della concorrenza, concludendo tuttavia la finale C con una gara combattuta che ha visto la Germania chiudere al primo posto seguita dalla Francia, di soli 9 centesimi davanti le nostre azzurre.
  

ALESSANDRO POLATO
CR FIC Piemonte