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Lombardia è argento e bronzo in Turchia

domenica 23 Giugno 2013

Lombardia è argento e bronzo in Turchia

MILANO, 23 giugno 2013 – Fanno sognare gli azzurri lombardi a Mersin (Turchia) alla XVII edizione dei Giochi del Mediterraneo. Sette le barche azzurre, due lombarde ed entrambe a segno con un bronzo e un argento. Andrea Micheletti (Gavirate) e Giada Colombo (Tritium) sono i due portabandiera regionali all’evento internazionale.
Subito un’atleta regionale ad aprire il sipario sulla rassegna internazionale. Giada Colombo (Tritium), in gara con il singolo, parte lenta, ma su passo recupera molto e in chiusura aggancia l’argento per due decimi. Prima la Serbia, terza la Croazia.
Storia diversa per il doppio pesi leggeri maschile. Ci provano gli azzurri per tutto il percorso, ma è la Grecia a dettare il ritmo. L’armo italiano, sempre in contatto, sul traguardo strappa il bronzo  alle spalle di Grecia e Turchia. A bordo Andrea Micheletti (Gavirate), alla sue seconda esperienza in barca olimpica dopo il quarto posto di Siviglia, e Elia Luini, oggi Aniene ma nato e cresciuto in Lombardia, alla Canottieri Gavirate.
Un equipaggio in festa, Andrea Micheletti infatti nella giornata di sabato ha festeggiato il compleanno e, oggi, il compagno Elia Luini (Aniene) ha spento 34 candeline.
 Tra i lombardi, almeno di nascita, da segnalare la presenza anche di Pietro Ruta (Marina Militare) e Laura Milani (Idroscalo).
Laura Milani, crescita sulle acque dell’Idroscalo, è argento nel singolo leggero. Davanti a lei solo la Grecia.
Pietro Ruta, di Griante, piccolo paese del Lago di Como, porta l’oro all’Italia nel singolo leggero. Già vice campione del mondo di specialità nel 2011, è oggi pronto a scrivere un’altra pagina importante correndo verso Rio 2016.
Commenta i risultati, per la parte tecnica, il CTR della Lombardia Giambattista Dalla Porta:” In acqua c’era una piccola squadra, i risultati raccolti sono positivi e stimolanti. La Lombardia, con i tesserati di oggi, ha fatto due su due e se si sommano i lombardi di nascita direi che i nostri vivai sono sempre una bella risorsa per il canottaggio italiano”.
Ora gli azzurri guardano a Kazan e Lucerna, Universiadi e terza prova di Coppa del Mondo, altri due eventi di avvicinamento verso il Mondiale Assoluto di Corea.

Luca Broggini