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Da domani a Piediluco al via la TRio 2016 ed il Meeting Nazionale

giovedì 4 Aprile 2013

Da domani a Piediluco al via la TRio 2016 ed il Meeting Nazionale

ROMA, 04 aprile 2013 – A Piediluco tutto è pronto e domani ci sarà l’anticipo del grande canottaggio nazionale con lo svolgimento della prima giornata della TRio 2016, la Regata di Alta Qualificazione aperta agli atleti di interesse nazionale. Per quanto riguarda il 1° Meeting Nazionale, che mantiene la formula già ampiamente consolidata negli anni, le statistiche ci indicano la presenza di 960 atleti uomini (419 equipaggi) e 330 donne (173 equipaggi) per un totale di 1290 atleti (592 equipaggi totali). La TRio 2016, invece, conta 273 atleti gara (200 uomini e 73 donne) divisi per categorie: 24 pesi leggeri donne, 49 Senior A donne, 64 pesi leggeri uomini e 136 senior A uomini. Un grande contenitore che, insieme alla Regata riservata alle Rappresentative Regionali alla quale sono iscritti 62 atleti (42 uomini-8 equipaggi, 20 donne-5 equipaggi), raccoglierà un totale di 1625 atleti gara. L’inizio delle gare è previsto alle 8 di domani con le batterie della TRio 2016; a partire dalle 10.20 le prime finali e alle 15 le ultime finali della prima giornata della regata di Alta Qualificazione.

Sabato e domenica, con inizio sempre alle 8, le regate saranno frammiste tra gare di Meeting Nazionale e TRio 2016 con batterie e finali del Meeting, gare Rappresentative Regionali e batterie e finali barche lunghe della TRio 2016. Una regata nella regata, quindi, durante la quale sarà possibile vedere all’opera tutti gli atleti testati nei tre raduni invernali che si sono tenuti tra Piediluco e Sabaudia, e gli atleti che, in gara nel Meeting Nazionale, avranno modo di mettersi in luce, ed essere valutati, per entrare nel novero sia del settore assoluto e sia dei settori under 23, junior e universitari. Per questi motivi sarà possibile assistere a regate entusiasmanti e tirate fino alla fine, con gli atleti che cercheranno di dimostrare il loro valore in ogni momento del percorso proprio perché saranno sotto diretta osservazione dei tecnici federali, i quali dovranno trovare rispondenza nelle loro prestazioni per poter formare gli equipaggi in vista della partecipazione al Memorial Paolo d’Aloja in programma, come consuetudine, a Piediluco dal 19 al 21 aprile.