Josy Verdonkschot guarda al futuro ed a Bled

ROMA, 28 aprile 2010 – Da Amsterdam, dove si è concesso qualche giorno per stare vicino alla moglie Marit (in gravidanza), Josy Verdonkschot ci rilascia il suo pensiero in merito all’andamento delle regate del Memorial d’Aloja in proiezione secondo meeting nazionale e Coppa del Mondo.

“Iniziamo con le Junior. Avevo bisogno di vedere diversi equipaggi in azione e per questo motivo ho fatto diverse prove. A partire dal secondo meeting di Varese, valuterò i risultati in previsione delle selezioni. Per le vogatrici PL, la settimana di raduno mi è servita per provare tante combinazioni: al termine delle gare, posso dire che il livello è cresciuto e gli esperimenti condotti nel doppio con una ragazza di esperienza (Bello ieri, Milani oggi) e con una giovane (Pollini ieri, Trivella oggi) hanno funzionato.
Per Bled, tutto dipenderà dalla qualità espressa dalle nostre vogatrici e se tutte le ragazze andranno avanti così probabilmente schiererò due doppi e un singolo. Ora qui c’è un gruppo in competizione per ottenere il posto in barca e questa è la cosa che conta. Nella coppia Senior abbiamo sfruttato questo raduno per lavorare con le giovani: Laura Schiavone e tre under 23, è chiaro che per costruire un ottimo quattro di coppia in futuro avremo bisogno anche delle giovani.
Poi Betta recupererà e ci darà una grande mano. Compresa anche Gaby, con queste sei ragazze comporrò un quattro di coppia e un singolo per Bled.
Sono dispiaciuto per l’infortunio di Camilla Espana nella punta e tutto ciò ci ha impedito di fare un test importante per verificare a che punto siamo. In generale, non ho visto tante altre nuove giovani in grado di mettersi in evidenza ma mi sembra che le ragazze nel giro azzurro del 2009 sono sulla giusta direzione per un buon 2010”.