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Remare a Scuola: il bilancio del Convegno Sds-FIC”

venerdì 19 Novembre 2010

Remare a Scuola: il bilancio del Convegno Sds-FIC”

ROMA, 19 novembre 2010 – Si è concluso, presso gli impianti della Scuola dello Sport del CONI, il  Seminario “Remare a Scuola, un’esperienza  motoria ad alto valore aggiunto”,  autorizzato quale corso di formazione 2010/2011 in base alla Direttiva 90/03 del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca,  a cui hanno partecipato 40 insegnanti di Educazione Fisica provenienti da tutta Italia.

Gli insegnanti partecipanti sono stati scelti tra coloro che hanno affiancato le Società nell’attività di Remare a Scuola dell’ultimo anno ed in base alla partecipazione alle regate dei Giochi Studenteschi di Mercatale ed al  numero degli iscritti al Campionato Interscolastico Indoor.

Il Seminario, coordinato da Luigi Manzo (responsabile settore Scuola FIC),  ha registrato la presenza della professoressa Nicotra (Scuola dello Sport), del dottor Piero Poli (medico Nazionale Adaptive), della dottoressa Michaela Fantoni (psicologa dello sport e consulente della Nazionale) e del tecnico della Nazionale  Riccardo Dezi.

Gabriella Bascelli e Lorenzo Porzio hanno testimoniato la loro esperienza  umana e sportiva che li ha visti diventare atleti di livello mondiale. Il consigliere federale Pierluigi Bolognesi ha portato i saluti della Federazione ed ha letto un messaggio indirizzato agli insegnanti da parte del Presidente Gandola.

Le relazioni, tutte incentrate sul rapporto tra Scuola, giovani e le attività del Canottaggio, hanno ricevuto il consenso da parte di tutti i partecipanti e sono riuscite nell’intento di dimostrare la “unicità” della nostra disciplina  e far apprezzare l’indiscusso “valore aggiunto” che il canottaggio può fornire alla formazione ed allo sviluppo nell’età evolutiva.

Gli insegnanti sono stati dapprima condotti nel nostro mondo attraverso i video proiettati nel corso del Seminario e, successivamente presso il Circolo Canottieri Aniene, hanno potuto sperimentare l’approccio alla tecnica di voga ed alle imbarcazioni con grande entusiasmo.

Questo il pensiero di Luigi Manzo al termine del Convegno: “L’interesse verso il Seminario è stato superiore alle aspettative. La mia soddisfazione trae origine dagli apprezzamenti ricevuti da parte degli insegnanti e dall’attiva partecipazione che gli stessi hanno avuto nel corso dei lavori. Noi abbiamo cercato, con impegno e passione, di trasferire ai docenti di Educazione Fisica il “virus” benefico del canottaggio che ci pervade con l’auspicio che a loro volta “contagino” un gran numero di giovani. Sulla scorta di questa esperienza ho già individuato ulteriori elementi migliorativi per la prossima edizione. Con la collaborazione delle Scuole Regionali dello Sport del CONI, nelle Regioni e nelle Province dove il canottaggio è più attivo, mi piacerebbe organizzare Seminari decentrati con lo scopo di avvicinare,  interessare e coinvolgere  il maggior numero possibile di insegnanti e quindi l’intero mondo della Scuola. L’obiettivo è infatti quello di aumentare in modo esponenziale il bacino di possibili contatti e favorire le Società nell’opera di reclutamento sia per le Scuole Remiere che per l’attività propedeutica all’agonismo”.