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Il battito del cuore del canottaggio italiano contro la povertà

martedì 21 Settembre 2010

Il battito del cuore del canottaggio italiano contro la povertà

ROMA, 21 settembre 2010 – In Italia e in tutto il mondo grande successo per la quinta edizione della mobilitazione mondiale contro la povertà e per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio chiamata “Stand Up! Take Action!”. Il Coni ha patrocinato le giornate Stand Up e, prima dell’inizio delle finali dei Campionati Italiani Assoluti, Pesi Leggeri e Juniores di Mantova, anche la Federazione Italiana Canottaggio ricorderà la campagna promossa dall’ONU. Come? Già dal 17 al 19 settembre milioni di persone si sono alzate in piedi dicendo “stand up” e facendo  sentire il proprio battito del cuore per chiedere ai governi di impegnarsi nel rispetto della promessa di eliminare la povertà estrema e raggiungere entro il 2015 gli otto obiettivi di Sviluppo del Millennio. Eliminare la povertà estrema e la fame, garantire l’istruzione primaria universale, promuovere l’eguaglianza di genere, ridurre la mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere l’hiv/aid, malaria e le altre malattie, assicurare la sostenibilità ambientale e sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo.

Ecco il messaggio che lo speaker dei Tricolori leggerà prima dell’inizio delle finali

“Oggi siamo qui per affrontare due sfide, una sportiva, e una ancora più importante per sconfiggere la povertà  estrema. Per questo abbiamo aderito alla Campagna delle Nazioni Unite per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

Sono 8 gli Obiettivi da raggiungere entro il 2015: eliminare la povertà estrema e  la malnutrizione, raggiungere la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti; garantire  l’istruzione primaria a tutti i bambini e a tutte le bambine entro il 2015; promuovere l’equità  di genere e combattere le discriminazioni; ridurre di due terzi la mortalità infantile; migliorare  la salute materna combattere HIV/AIDS, malaria e le altre malattie; assicurare la sostenibilità ambientale e  sviluppare una rete globale a favore dello sviluppo.

Oggi da questo campo di regata, insieme a  milioni di persone in tutto il mondo, vogliamo mandare il nostro messaggio per chiedere ai leader del mondo di rispettare la promessa di raggiungere gli obiettivi entro il 2015.

Chiedo a tutti voi di alzarvi, adesso, e di battere le mani. Uniamoci tutti e facciamo sentire ai governi come batte il nostro cuore a favore degli Obiettivi del Millennio per sconfiggere la povertà. E ORA ALZIAMOCI TUTTI IN PIEDI !!!

L’appello è quindi rivolto a tutti affinché in tribuna e lungo tutto il campo di regata (zona carrelli, zona imbarcazioni) il battito sia il più forte possibile

Per ulteriori notizie: www.standupitalia.it