Canottaggio Piacenza sul Tamigi per conquistare una prestazione da ricordare
Canottaggio Piacenza sul Tamigi per conquistare una prestazione da ricordare
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LONDRA, 20 marzo 2009 – Dopo aver sistemato la imbarcazione, i tecnici Solenghi e Canderle, studiano con interesse l’uscita sul Tamigi del proprio equipaggio, elargiscono gli ultimi consigli, affilano le armi, caricano gli atleti ad una gara che non deve deludere soprattutto loro stessi.
Solenghi si dice gia’ soddisfatto: “partecipare e’ gia’ una vittoria, specialmente con ragazzi cosi’ giovani, che hanno sacrificato delle giornate ai loro divertimenti ed al loro studio per essere presenti. Siamo sicuri che alla fine di tutto, ricorderanno con gioia queste giornate”. “Stiamo gia’ pensando” commenta Canderle, “alle prossime gare a cui partecipare con questo equipaggio; vorremmo andare a Parigi, sulla Marna, verso ottobre, a stagione terminata, per gratificarli ulteriormente dei sacrifici che la stagione loro impone. Inoltre forse parteciperemo a qualche meeting nazionale, per testare l’equipaggio anche su percorsi tipici di gara. Il tutto con il permesso delle due società”. Dopo l’allenamento quotidiano, tuta la squadra, si ricompone per ritornare in albergo, riposarsi e concentrarsi per l’indomani, giornata della gara. Franco Canderle |
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