Comunicato Stampa
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| CORGENO, 3 luglio 2008 – Il Festival dei Giovani è alla linea di partenza. Il via alla prima gara alle 9,30 di venerdì 4 luglio. L’organizzazione della Canottieri Corgeno nei giorni scorsi è andata a regime, grazie anche all’apporto degli oltre 100 volontari che collaborano col Comitato organizzatore e che hanno consentito col loro attivismo di rimediare immediatamente ai danni del tornado di giovedì pomeriggio e che quale premio per il loro impegno riceveranno dal Comitato Regionale della Federazione Canottaggio un kit operativo consistente in uno zainetto e una serie di magliette ed altri accessori sponsorizzati, adatti ad operare all’aria aperta. La struttura tecnica è aperta alla discesa in acqua dei primi concorrenti e saranno le 62 ragazzine che partecipano alle otto serie di finali del singolo 7,20 cadette femminile (14 anni), il primo gruppo a gareggiare. E la consistenza del gruppo è anche uno spaccato generale dello sviluppo del canottaggio giovanile in Italia, un quadro interessante per tutte le regioni. La Sardegna è rappresentata dall’attivissima Canottieri Sannio di Bosa con 3 equipaggi. Dalla Sicilia abbiamo la centenaria Canottieri Roggero di Lauria di Palermo con 2 equipaggi e poi Can. Palermo (1) e Messina (1). Dalla Campania Ilva Bagnoli (2) un sodalizio in questi anni sempre ai vertici del settore giovanile, Stabia (1) il sodalizio dei fratelli Abbagnale, e Posillipo (1), mentre la Puglia è rappresentata in questo gruppo dall’equipaggio di un’altro centenario circolo remiero, il Pro Monopoli. Dal Lazio in forze l’Aniene con 4 equipaggi, Fiamme Gialle (1), Tevere Remo (1), Can. Roma (1). La piccola flotta della Toscana registra 3 equipaggi della Firenze e la pisana Arno (1). Dalla Liguria i sodalizi di ponente, Savona (1) e Sanremo (1), mentre l’Emilia Romagna è in gara con le ferraresi Cus Ferrara (1) e Can. Ferrara (1) e da Piacenza la Nino Bixio (1). Dal Triveneto si registra la Canottieri Padova (2) e la Can. Trieste (1), per risalire ad una delle più forti rappresentative, che oltre a tutto gioca in casa, la Lombardia: Arolo (1), Moltrasio (1), La Sportiva Lezzeno (1), Lario (2), Tritium (1), Germignaga (1), Moto Guzzi (2), Milano (2), Cernobbio (1), Gavirate (3), Luino (2), Volontari Garda Salò (1) e Gabriele D’Annunzio di Gardone (2). Ed infine dal Piemonte, che quest’anno è stato al centro dei ricordi remieri nazionali per la celebrazione dei 120 anni della fondazione della struttura federale, saranno in gara le centenarie Armida (1) ed Esperia (2), la Sisport Fiat (2) e la Canottieri Lago d’Orta (1) che tra le memorie del lontano ‘800 vanta la realizzazione del primo Campionato europeo di canottaggio nel 1893. In assoluto il maggior numero di iscrizioni è del singolo 7.20 allievi C maschile (13 anni), con 163 equipaggi, che inizierà la discesa in acqua alle 16,20 di venerdì 4, con le prime 20 finali, per proseguire con le altre 16 sabato mattina (inizio ore 9). La gara meno affollata sarà il due senza cadetti maschile, con 5 equipaggi: Eridanea, Moto Guzzi, Corgeno, Cus Ferrara e Limite sull’Arno, in programma alle ore 18,25 di sabato. E per inciso ricordiamo che la Canottieri Limite, di Limite sull’Arno, viene accreditata come la più antica società remiera italiana, fondata nel 1861. Come annunciato, la cerimonia inaugurale per non intralciare le altre attività operative si svolgerà la sera del venerdì, alle 19, con l’intervento del presidente della Federazione Italiana Canottaggio Renato Nicetto, i vertici della Amministrazione Provinciale di Varese e le autorità sportive e prevede tra l’altro, nel clima olimpico che ormai aleggia, anche l’accensione della fiamma su un tripode, oltre ad altre iniziative particolari, dal sorvolo di aerei acrobatici al collegamento satellitare con un canottiere dal cuore saldo, da mesi impegnato nella traversata solitaria dell’Oceano Pacifico, Alex Bellini, aprichese, ormai esperto di cose di mare, che è partito da Callao in Perù e come meta ha Sydney in Australia. Ufficio Stampa |
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