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World Rowing Cup I: Recuperi e Semifinali con dieci barche azzurre in acqua

sabato 13 Aprile 2024

World Rowing Cup I: Recuperi e Semifinali con dieci barche azzurre in acqua

Seconda giornata di gare sul bacino della Schiranna a Varese, con dieci barche azzurre impegnate nella ricerca di un pass per accedere alle finalissime di domani. Vediamo come sono andate le regate di oggi:

DUE SENZA MASCHILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: Solo due i posti al sole per la finale dal primo recupero del due senza maschile, ed è sfida fratricida tra Italia1 di Comini e Codato e Italia2 di Covini e Scalzone. È la Danimarca a fare la corsa, l’equipaggio più titolato in gara che vuole prendersi la finale ma che si ritrova tallonato da Italia1, Giovanni e Davide non tolgono il piede dall’acceleratore e cercano di consolidare la loro seconda piazza, che vale il passaggio del turno, sull’Irlanda mentre Italia2 è in quarta posizione.

Bravi ancora Codato e Comini che dimostrano come la loro crescita dai Mondiali dello scorso anno non si sia fermata e anzi sul finale spingono ancora più forte per cercare di balzare sulla Danimarca e accedere in finale da primi del recupero, ma i danesi resistono e anzi i bronzi olimpici della specialità in carica Vystavel e Sutton passano il turno da primi classificati guadagnando qualcosina nelle ultime palate sugli azzurri. Italia1 con il secondo posto si prende comunque la finale, mentre Covini e Scalzone mantengono la quarta piazza dietro gli irlandesi e vanno in finale B. 1. Danimarca 6.28.12, 2. Italia1 (Davide Comini-Fiamme Oro/SC Moltrasio, Giovanni Codato-Fiamme Oro/SC Gavirate) 6.30.70, 3. Irlanda 6.34.02, 4. Italia2 (Paolo Covini, Alfonso Scalzone-Fiamme Gialle) 6.37.52, 5. Svezia 7.04.05.
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Gran Bretagna2 6.30.47, 2. Croazia 6.30.58, 3. Germania1 6.37.49, 4. Germania2 6.47.35.

QUATTRO SENZA MASCHILE
Recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: Grande bagarre nel recupero del quattro senza maschile, l’Italia è già in finale con l’armo A, ma quello B, Italia2 di Di Colandrea, Peretti, Verità e Bonamoneta prova a raggiungere i colleghi di azzurro cercando di infilarsi nel tornado causato in partenza da Danimarca, Irlanda, Olanda, Australia e Ucraina, che al primo rilevamento sono racchiuse in appena tre decimi. Gli azzurri sfiorano i 40 colpi in acqua ma davanti procedono a braccetto danesi e olandesi, con irlandesi un palmo indietro mentre a metà gara Italia2 è in sesta posizione. Nella seconda parte di gara l’Olanda prende il sopravvento sulla Danimarca comunque seconda sull’Irlanda che perde terreno, mentre l’Italia in acqua esterna è fuori dalla momentanea qualifica. Il finale mette in mostra il meglio tra Ucraina, Olanda e Danimarca, che balzano in simultanea sul traguardo. Il verdetto dice che l’Olanda passa in finale e anche l’Ucraina, che corona una grande rimonta avanzando a Varese per soli cinque centesimi sulla Danimarca. Bonamoneta e compagni chiudono sesti, finale B per Italia 2. 1. Olanda 5.56.34, 2. Ucraina 5.56.53, 3. Danimarca 5.56.58, 4. Irlanda 6.00.61, 5. Australia 6.02.77, 6. Italia2 (Nunzio Di Colandrea-Marina Militare, Riccardo Peretti-Gavirate, Davide Verità-Marina Militare, Alessandro Bonamoneta-Fiamme Gialle) 6.05.78.

SINGOLO MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Germania 6.52.95, 2. Olanda 6.54.27, 3. Gran Bretagna 6.55.78, 4. Irlanda2 6.58.43, 5. Ucraina 7.05.97, 6. Portogallo 7.06.11.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Il mai domo Damir Martin inizia forte la seconda semifinale del singolo maschile a Varese, il croato parte bene e si insedia subito in testa davanti allo spagnolo Garcia mentre Mumolo si mantiene nel mucchio, tenendo d’occhio le prime tre piazze per accedere in finale. Martin, bronzo olimpico in carica, continua a condurre guadagnando qualcosa sulla Spagna mentre Mumolo affianca il belga Brys ingaggiando a metà gara un testa a testa emozionante per la terza posizione. Sempre la Croazia davanti ma quel che conta è che Mumolo tiene bene la terza posizione perdendo qualcosa dal belga ma sfruttando l’indecisione di Garcia che scivola in quarta posizione subendo i colpi in acqua dello sculler genovese. Attacca Mumolo, bravissimo Davide che negli ultimi 500 metri mette il turbo salendo di intensità, passa in seconda posizione e così conclude, alle spalle di Martin! Italia in finale, bravissimo Davide! Con la Croazia e l’azzurro, il terzo a entrare in finale è il Belgio. 1. Croazia 6.51.93, 2. Italia1 (Davide Mumolo-Fiamme Oro) 6.52.52, 3. Belgio 6.53.77, 4. Brasile 6.53.96, 5. Spagna 6.58.54, 6. Svizzera 7.03.86.

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: Fuori dalla finale diretta ieri per soli due centesimi di secondo, e a quattro dal primo posto, Silvia e Stefania vogliono fortissimamente passare il turno nel doppio pielle femminile e nel recupero si insediano dopo le prime schermaglie in terza posizione dietro la Germania e con la Svizzera nel mirino. Silvia Crosio ottimamente sostenuta da Stefania Buttignon tra i 1000 e i 1500 metri mette in atto una progressione che porta Italia2 a balzare in testa. Grande lavoro per le due protagoniste della qualifica per Parigi 2024 lo scorso anno del doppio Senior femminile, che presa la testa del recupero non lo mollano più: Crosio e Buttignon primeggiano sulla Svizzera, che per la seconda piazza beffa di due decimi la rientrante Austria e va anch’essa in finale. Domani nel doppio pielle femminile, Italia in finale con due equipaggi! 1. Italia2 (Stefania Buttignon-Fiamme Oro, Silvia Crosio-SC Amici del Fiume) 6.58.21, 2. Svizzera 6.59.05, 3. Austria 6.59.26, 4. Germania 7.04.91, 5. Spagna 7.16.22.

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: Due posti per la finale in palio dal primo recupero del doppio leggero maschile, l’Italia è già in finale con Soares e Oppo ma Borgonovo e Torre vogliono raggiungerli. L’Olanda sorprende tutti in partenza portandosi dietro il Portogallo ma Italia2 è subito lì agganciata e dopo aver fatto sfogare le due avversarie si mette a condurre. Ottima l’azione di Giovanni e Niels, che una volta presa la testa della corsa non la mollano più, trovando nella Norvegia un avversario tignoso che però sul traguardo deve lasciar perdere: Borgonovo e Torre vincono il recupero e vanno in finale raggiungendo domani Gabriel e Oppo. Bravissimi ragazzi! 1. Italia2 (Niels Alexander Torre-Carabinieri, Giovanni Borgonovo-Gavirate) 6.18.63, 2. Norvegia 6.19.62, 3. Portogallo 6.20.07, 4. Austria2 6.29.14, 5. Olanda 6.36.93.
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Germania1 6.17.71, 2. Germania2 6.18.23, 3. Austria1 6.20.55, 4. Egitto 6.32.33, 5. Estonia 6.33.25.

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Recupero – i primi due in finale gli altri ai recuperi
: Ci vogliono provare i ragazzi terribili di Italia2 nel quattro di coppia maschile, non è facile ma Rocchi e soci tentano il tutto per tutto per regalarsi una finale in casa tra i grandi. Al via Australia e Spagna provano ad andarsene ma l’Italia resta in zona pass, lavorando ai fianchi le avversarie e guardandosi dalla minaccia ucraina che cerca anch’essa di entrare in zona passaggio del turno. Sempre gli Aussie a condurre sugli spagnoli che pagano però lo sforzo iniziale e vedono tornare sotto le avversarie, Italia2 inclusa. Ottima l’azione dell’Italia che piomba a ridosso della seconda posizione occupata dalla Germania e per poco non la beffa! Italia2 terza per appena un secondo, Australia e Germania vanno in finale nel quadruplo maschile. 1. Australia 5.45.31, 2. Germania 5.46.72, 3. Italia2 (Andrea Pazzagli-Gavirate, Marco Selva-Cernobbio, Leonardo Tedoldi-Fiamme Gialle, Edoardo Rocchi-Gavirate) 5.47.89, 4. Spagna 5.49.44, 5. Ucraina 5.49.54, 6. Norvegia 5.54.38.

OTTO FEMMINILE
Recupero – i primi quattro in finale l’ultimo eliminato
: Non è una missione del tutto impossibile quella della seconda ammiraglia rosa italiana in gara a Varese. Le Under 23 azzurre devono mettersi alle spalle una sola contendente per raggiungere le compagne di Italia1 in finale, basta chiudere quarte e lo sanno Sofia Secoli e la timoniera Ilaria Colombo, le due guide di Italia2 che prima controllano l’Australia in quinta posizione e poi richiamano le compagne per andare a prendere anche la Danimarca. Romania e Germania occupano le prime due posizioni ma poi è bravissima Italia2 a tenere salda la quarta posizione a soli 7 centesimi dalle danesi e a passare il turno andando in finale! Domani due ammiraglie azzurre in finale tra le donne! 1. Romania 6.11.97, 2. Germania 6.15.74, 3. Danimarca 6.17.97, 4. Italia2 (Anna Rossi-SC Caprera, Irene Gattiglia-RCC Cerea, Angelica Merlini-Tevere Remo, Aurora Spirito-Gavirate, Eleonora Nichifor-RCC Cerea, Susanna Pedrola-SC Bissolati, Giorgia Sciattella-Tevere Remo, Sofia Secoli-CC Saturnia, Ilaria Colombo-Gavirate-timoniera) 6.18.04, 5. Australia 6.24.35.

OTTO MASCHILE
Recupero – i primi quattro in finale l’ultimo eliminato
: Entrambe le ammiraglie azzurre iscritte alla World Rowing Cup I sono in gara nel recupero che su cinque barche ne porta quattro in finale, con una sola eliminata. Italia1, con Abbagnale a capovoga, si mette a seguire la Germania tallonata dalla Romania mentre resta attardata in quinta posizione Italia2, la formazione Under 23 che, come le colleghe dell’ammiraglia femminile in gara poco fa, è in preparazione per la Windermere Cup di Seattle, in America, tra meno di un mese. Molto bene Italia1 che vuole conquistare la finale A e va a prendere coraggio, recuperando la Germania e presentandosi in testa all’ultimo rilevamento. Bella prova per l’ammiraglia titolare italiana che guadagna anche qualcosina sulla Germania e si prende la finale con la prima posizione. Passano anche tedeschi, rumeni e austriaci, mentre la giovane Italia2 quinta viene eliminata. 1. Italia1 (Matteo Della Valle-Fiamme Oro, Jacopo Frigerio-Fiamme Gialle, Luca Vicino, Marco Vicino-CRV Italia, Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Alessandra Faella-CUS Torino-timoniera) 5.33.69, 2. Germania 5.34.16, 3. Romania 5.35.95, 4. Austria 5.40.02, 5. Italia2 (Alessandro Timpanaro (Gavirate), Alberto Ciavarro (SC Caprera), Francesco Pallozzi (CC Aniene), Guglielmo Melegari, Andrea Licatalosi (SS Murcarolo), Edoardo Caramaschi (Gavirate), Emilio Pappalettera, Alessandro Gardino (SC Armida), Filippo Wiesenfeld-CC Saturnia-timoniere) 5.47.92.