Prove pratiche di Pararowing in Lombardia con CIP e INAIL

Il CIP Lombardia, in collaborazione con INAIL Lombardia, ha promosso una giornata di dimostrazione e prove pratiche, di canottaggio, tennis tavolo, bocce, scherma, arrampicata sportiva, calcio-balilla e pesistica, aperta agli assistiti INAIL, con ogni tipologia di disabilità. La proposta, strutturata per 20 persone invalide del lavoro, si è tenuta domenica 18 febbraio, presso il centro sportivo Capelli Sforza di Lampugnano, Milano, gestito dalla Polisportiva Garegnano. L’obiettivo della giornata era quello di fornire agli assistiti INAIL una occasione per sperimentare nuove discipline sportive, in contesti accessibili e grazie alla presenza di tecnici qualificati.

L’attività sportiva praticata in gruppo, costituisce sia una opportunità di socializzazione, che uno strumento di maturazione e miglioramento del benessere fisico, emotivo e relazionale. Il Comitato FIC Lombardia era presente con i tecnici Paola Grizzetti e Pierangelo Ariberti e con il presidente Leonardo Binda. Sono stati approntati due remoergometri adattati, sui quali, per tutta la giornata, si sono avvicendati, con molto entusiasmo, tutti i partecipanti al progetto.

“È stata una bella giornata per il canottaggio, soprattutto para – racconta Paola Grizzetti, tecnico di para-rowing – la cosa che mi sorprende ancora è che dopo 22 anni molti non conoscono il canottaggio, però è stata una giornata positiva che ha attratto molte persone e molti disabili che ci hanno augurato di poter organizzare un’altra giornata simile solo ed esclusivamente per il nostro sport e questo credo sia una gran cosa”.

Entusiasta anche Pierangelo Ariberti: “Bellissima giornata. In diversi atleti hanno provato il canottaggio e siamo riusciti a indirizzare qualche ragazzo verso le canottieri che hanno più vicino a casa. Diversi sport hanno dato loro la possibilità di provare per cercare poi di fare qualcosa, anche solo a livello personale, senza  dover gareggiare”.

“Mi è piaciuto come è stato organizzato, unitamente a CIP c’era anche INAIL – conclude Grizzetti – e questo ha portato un qualcosa in più alla giornata. Vedo molto bene iniziative di questo tipo per promuovere il nostro sport. Ovviamente abbiamo potuto lavorare solo in palestra, ma la curiosità delle persone era quella di poterlo fare in acqua. La cosa molto ancora importante è che comunque, molti disabili, sia in carrozzina sia amputati, hanno trovato un grande beneficio a remare perché si sono resi conto della facilità con cui potevano lavorare in modo aerobico, senza avere grossi sovraccarichi agli arti inferiori, al busto e alle braccia. Quindi ben venga il nostro sport”. Ringraziamo il Presidente CIP Pierangelo Santelli e tutto il suo staff presente, per aver organizzato questa giornata molto emozionante e da ripetere senz’altro.

Cristina Coppola
Ufficio stampa FIC Lombardia