La Toscana d’oro a Varese con Terrazzi si divide nel weekend tra San Miniato e Sabaudia

Tra San Miniato e Sabaudia, la Toscana del canottaggio scende in acqua questo weekend, impegnandosi in blocco nei due Meeting Nazionali decentrati per il Centronord ed il Centrosud. Il grosso è ovviamente impegnato sulle acque di casa del lago di Roffia, ovvero Arno Pisa, Cavallini Calcinaia, D’Aloja Chiusi, Firenze, Foce Cecina, Limite, Pontedera, San Miniato, Solvay, VVF Billi-Masi Pisa, VVF Tomei Livorno. Tra questi, il sodalizio con il maggior numero di iscritti è la Firenze, allo start con 34 tra atleti ed atlete, seguita dai 21 della Cavallini e dai 19 della Tomei. A Sabaudia, invece, troviamo iscritte l’Accademia Livornese, Comunali Firenze, DLF Chiusi, ancora Canottieri Firenze e Orbetello, con i livornesi dell’Accademia presenti con 20 iscritti mentre va in doppia cifra anche Orbetello con 11.

Intanto, oltre che a livello societario, la Toscana del remo è impegnata con successo anche in campo internazionale. La strada verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024 è ancora lunga, mancano gli Europei Assoluti di Szeged, in Ungheria, dal 25 al 28 aprile, e soprattutto la Final Olympic Qualification Regatta, che si terrà a Lucerna, sul bacino svizzero del Rotsee, dal 19 al 21 maggio. Ma intanto quella strada Silvia Terrazzi se la sta godendo tutta. A Varese, nella prima tappa di Coppa del Mondo, la portacolori dell’Arno Pisa, al terzo carrello dell’otto femminile azzurro che sta sognando i cinque cerchi, insieme alle sue compagne ha conquistato una storica medaglia d’oro, denotando caparbietà e fiducia nei propri mezzi, battendo Gran Bretagna e Romania.

Un successo che dà grandi speranze all’ammiraglia rosa dell’Italia, che ormai dovrà attendere appena un mese per conoscere il proprio destino. A Varese, in gara sul secondo doppio leggero italiano era presente anche Niels Alexander Torre, il viareggino dei Carabinieri che per poco, in coppia con Giovanni Borgonovo della Canottieri Gavirate, non compie il miracolo di salire sul podio, chiudendo quarto, nella gara vinta dagli azzurri Oppo e Soares su Svizzera e Norvegia, a soli due centesimi dai norvegesi. Due risultati di prestigio dunque per entrambi i toscani, che mettono adesso nel mirino la rassegna continentale di Szeged, in programma tra pochi giorni

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –