News

Il Who to Watch di World Rowing per la Coppa del Mondo della Schiranna

mercoledì 10 Aprile 2024

Il Who to Watch di World Rowing per la Coppa del Mondo della Schiranna

Siamo alle porte della prima tappa di Coppa del Mondo di Varese, e come al solito World Rowing traccia una prima previsione in tutte le specialità, a poco più di 100 giorni dal clou della stagione, i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Nel due senza maschile, si segnala il rientro nella specialità dei fratelli croati campioni olimpici Martin e Valent Sinkovic, e sarà affascinante rivederli in acqua a tre anni dal successo di Tokyo 2021. Saranno impegnati in una impresa ardua, che li vedrà opposti al podio dei Mondiali dello scorso anno – Svizzera, Gran Bretagna e Irlanda, tutte con le stesse formazioni di Belgrado – oltre alla Danimarca bronzo olimpico in carica. Per l’Italia, scenderanno in acqua Davide Comini e Giovanni Codato (Fiamme Oro), che hanno qualificato la barca per l’Italia all’Olimpiade, oltre a Paolo Covini e Alfonso Scalzone (Fiamme Gialle)

Il doppio femminile viene giudicato difficile da pronosticare, segnalando tra le partecipanti l’Irlanda quinta classificata un anno fa ai Mondiali, oltre al rientro in gara per la Svizzera, dopo un periodo di riposo, della svizzera ex campionessa mondiale del singolo Jeanine Gmelin. In questo contesto, troveremo in gara con i colori azzurri e la voglia di inserirsi per i piazzamenti che contano Clara Guerra (Fiamme Gialle) e Stefania Gobbi (Carabinieri). L’Olanda con Twellaar e Broenink si presenta ai nastri di partenza del doppio maschile con i gradi di favoriti, d’obbligo dopo il loro incredibile 2023. Nella scorsa stagione sono stati impossibili da battere, e sono la ragione per cui i Sinkovic sono tornati al due senza, lasciando il doppio ad un’altra coppia di fratelli, i Loncaric. Contro l’Olanda, l’Irlanda schiera i bronzi iridati Lynch e Doyle, mentre l’Italia conferma il duo Matteo Sartori e Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), che hanno qualificato la barca per Parigi.

Nel quattro senza maschile, World Rowing individua nella Gran Bretagna iridata in carica la favorita per il gradino più alto del podio, ponendo però molta attenzione all’Italia di Nicholas Kohl (Gavirate), Giovanni Abagnale (Marina Militare) e i due bronzi olimpici della specialità in carica Giuseppe Vicino (Fiamme Oro) e Matteo Lodo (Fiamme Gialle). Un quartetto nato nelle ultime settimane e che dopo aver ben figurato nelle prime uscite cerca conferme nel battesimo internazionale di Varese per tentare poi a maggio la qualifica olimpica a Lucerna. Attenzione alla Schiranna anche ad Australia e Olanda, giù dal podio iridato lo scorso anno e che hanno apportato modifiche alle loro formazioni per cercare di rientrare nel gotha della specialità. L’Italia sarà in gara anche con una seconda barca, con a bordo Nunzio Dicolandrea (Marina Militare), Alessandro Bonamoneta (Fiamme Gialle), Davide Verità (Marina Militare) e Riccardo Peretti (Gavirate).

È il campione mondiale ed europeo in carica Zeidler dalla Germania il favorito d’obbligo del singolo maschile. Il tedesco vuole dominare anche nel 2024, e a Varese trova come principale avversario l’olandese Van Dorp, vicecampione del mondo della specialità in carica. Da notare il ritorno in singolo a caccia della qualifica del norvegese Borch, mentre l’Italia schiera una rosa di tre atleti, in corsa per una maglia per la Final Olympic Qualification Regatta di Lucerna a maggio: il titolare ai Mondiali 2023 Davide Mumolo (Fiamme Oro), il titolare a Tokyo 2020 Gennaro Di Mauro (CC Aniene) e l’ex campione mondiale Under 19 e ora atleta categoria Under 23 Marco Prati (Fiamme Gialle).

Nove i doppi Pesi Leggeri femminili iscritti a Varese, e World Rowing fa notare la selezione interna azzurra tra le campionesse olimpiche Federica Cesarini (Fiamme Oro) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle), e la formazione di Silvia Crosio (SC Amici del Fiume) e Stefania Buttignon (Fiamme Oro), che dopo aver qualificato il doppio Senior femminile lo scorso anno ai Mondiali di Belgrado tornano a cimentarsi tra le pielle. A Varese, le favorite sono le inglesi campionesse del mondo Grant e Craig, ma attenzione anche al Canada, che punta su Moffatt e Casson.

Austria, Germania e Italia nel doppio Pesi Leggeri maschile schierano tutte e tre due equipaggi: l’Italia nell’equipaggio A punta ovviamente sui bronzi iridati in carica Gabriel Soares (Marina Militare) e il bronzo olimpico di Tokyo Stefano Oppo (Carabinieri), mentre l’armo B è formato da Niels Alexander Torre (Carabinieri) e Giovanni Borgonovo (Gavirate). A Varese, le favorite per l’oro sono l’Italia di Soares e Oppo, e i vicecampioni del mondo, gli svizzeri Schaeuble e Ahumada Ireland.

Alla Schiranna è molto atteso il rematch nel quattro di coppia femminile tra le prime due nazioni al mondo nel 2023, Gran Bretagna e Olanda, che avranno filo da torcere da Svizzera, dall’Ucraina non ancora qualificata per Parigi e dall’Italia, che inizia la marcia verso Lucerna affidandosi a Kiri English-Hawke (Fiamme Oro), Valentina Iseppi (CC Aniene), Laura Meriano (Carabinieri) e Gaia Colasante (CUS Torino).

Nel quadruplo maschile l’Olanda cannibale del 2023 sembra imbattibile, ma l’house organ della federazione remiera internazionale pone sotto la lente anche l’Italia argento iridato in carica con Giacomo Gentili, Luca Chiumento, Andrea Panizza (Fiamme Gialle) e Nicolò Carucci (Fiamme Oro). Attenzione anche alla Gran Bretagna, che a capovoga riporta in auge il trentaseienne Thomas, più volte medagliato iridato della specialità.

Sette barche per sei nazioni nell’otto femminile in gara a Varese. A schierarne due è proprio l’Italia, che presenta sia la formazione titolare che ha ben figurato al Memorial d’Aloja e con la quale in tutta probabilità il DT Cattaneo tenterà di strappare uno storico pass olimpico, sia una barca formata da Under 23. La prima ammiraglia è quella di Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse), Linda De Filippis (Gavirate), Alice Gnatta (CUS Torino), Aisha Rocek (Carabinieri), Alice Codato (Gavirate), Silvia Terrazzi (SC Arno), Elisa Mondelli (Fiamme Gialle), Veronica Bumbaca (Fiamme Oro) e al timone Emanuele Capponi (Fiamme Gialle, mentre l’armo B vede a bordo Anna Rossi (SC Caprera), Irene Gattiglia (RCC Cerea), Angelica Merlini (Tevere Remo), Aurora Spirito (Gavirate), Eleonora Nichifor (RCC Cerea), Susanna Pedrola (SC Bissolati), Giorgia Sciattella (Tevere Remo), Sofia Secoli (CC Saturnia) e Ilaria Colombo (Gavirate) timoniera. In questa specialità a Varese saranno in gara molte barche sperimentali, come ad esempio l’Australia e persino la Romania, che prova un altro equipaggio e non quello iridato in carica. La favorita dunque sembra essere la Gran Bretagna, presente con molte delle atlete che lo scorso anno hanno vinto l’argento europeo, davanti proprio all’Italia.

Nell’otto maschile invece è la Gran Bretagna la barca da battere, da buon armo iridato in carica. Occhi aperti sull’Olanda argento a Belgrado, e sulla Germania, che sta cercando di rialzarsi dopo anni disastrosi sull’ammiraglia che un tempo era terra di conquista. L’Italia sarà qui in gara con la barca titolare che cerca di andare a Parigi, composta a ora da Matteo Della Valle (Fiamme Oro), Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle), Luca Vicino, Marco Vicino (CRV Italia), Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola (Marina Militare), Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle), Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e Alessandra Faella (CUS Torino) al timone, oltre a quella Under 23 di Alessandro Timpanaro (Gavirate), Alberto Ciavarro (SC Caprera), Francesco Pallozzi (CC Aniene), Guglielmo Melegari, Andrea Licatalosi (SS Murcarolo), Edoardo Caramaschi (Gavirate), Emilio Pappalettera, Alessandro Gardino (SC Armida) e timoniere Filippo Wiesenfeld (CC Saturnia).

Infine, nel singolo Pesi Leggeri maschile – barca non olimpica – il campione del mondo in carica, lo svizzero Struzina, è assente in quanto impiegato tra i Senior. Per le medaglie, occhio agli azzurri Patrick Rocek (SC Lario) e Matteo Tonelli (CUS Torino) e al diciannovenne slovacco Strecansky, due volte medaglia di bronzo ai Mondiali Under 19 nella specialità.