News / Pararowing

I risultati del secondo Trofeo Martoglio 2024-D’Inverno sul Po Special Olympics e Pararowing

giovedì 22 Febbraio 2024

I risultati del secondo Trofeo Martoglio 2024-D’Inverno sul Po Special Olympics e Pararowing

Durante il weekend della 41 esima edizione della kermesse internazionale D’Inverno sul Po 2024, si è concluso il secondo Trofeo Martoglio 2024-D’Inverno sul Po Special Olympics e Pararowing con oltre 110 partecipanti provenienti da tutta Italia. L’evento è stato realizzato grazie al supporto della Fondazione Martoglio, al fianco della Canottieri Esperia dal 2019. Il 9 febbraio si è tenuta la prima giornata dell’evento con le gare in barca. Venendo ad una sintesi delle medaglie d’oro conquistate nelle regate, ricordiamo in particolare che l’Accademia del Remo e la Tevere Remo si aggiudicano a pari merito la classifica dei vincitori con tre medaglie d’oro ognuno. I palermitani della Telimar vincono un oro nella GIG 4+ e un oro nel singolo maschile; l’Armida conquista un oro nella GIG 4+ così come il Brindisi. L’Esperia Torino e CUS Palermo si aggiudicano un oro nel doppio canoe ciascuno. Maggiori dettagli sono stati pubblicati nell’articolo del 9 febbraio: “VIA ALLA D’INVERNO, FONDAZIONE MARTOGLIO AL FIANCO DEL PROGETTO PARAROWING ESPERIA: I RISULTATI DELLE GARE SPECIAL E FISDIR” sul sito federale.

A seguito delle gare, nel salone della Società Canottieri Esperia-Torino si sono tenute le premiazioni della prima giornata. Durante la cerimonia di premiazione, sono stati i delegati e la stessa presidentessa e socia fondatrice della Fondazione Ofelia Filip a consegnare il Trofeo Mario e Ofelia Martoglio alla Tevere Remo di Roma. La società è stata premiata in quanto ha partecipato alle gare Special e FISDIR con il maggior numero di iscritti. Alla D’Inverno, la Tevere Remo ha fatto bella mostra di sé con ben 30 atleti e atlete. Il giorno seguente, la rinnovata palestra della Canottieri Esperia ha ospitato tutti i portacolori delle varie società in gara per le regate indoor individuali e di gruppo nella modalità staffetta. Dopo aver disputato le gare preliminari, le/gli atlete/i hanno potuto confrontarsi tra loro in base ai metri percorsi nelle batterie. Nel dettaglio: la prima finale del 1 minuto maschile è stata vinta da De Rosa della Velocior seguito da Cogoni del Brindisi e da Marangone nuovamente della Velocior. Seguono inoltre Rubino e Magnanti della Tevere Remo e Del Gaizo dell’Accademia del remo.

Quest’ultima, con l’atleta Riccio si aggiudica la seconda finale seguito da Desderi della Armida, Polverino dell’Accademia, Lanfranconi del Mandello del Lario, Leto del Telimar, Cappa dell’Armida e Fiorelli della Tevere. Passando alla terza batteria vediamo vincitore l’atleta Palazzolo del CUS Palermo davanti alla canottieri Milano con Mammana, Russo dell’Armida, Mancini del Brindisi, Giordanengo dell’Esperia, Marconi della Tevere e Fornaro dell’Armida. Baltera della canottieri Esperia vince la combattuta quarta finale, precedendo Di Francesco della Tevere, Santoro del Telimar, Lenci dell’Accademia, Furfaro della Tevere, Sedechie del Mandello e Venturella del Telimar. La quinta e ultima finale di questa specialità è stata conquistato dalla canottieri Brindisi con Bistanti, seguito da Palmieri della Tevere, Epiro dell’Esperia, Palano e Fischetto del Brindisi, La Penna dell’Armida e infine Arosio della Tevere.

Successivamente, nella prima finale dei due minuti maschili l’Armida è risultata grande protagonista con ben 4 atleti che si sono impostisul podio: Re e Riccio pari merito al primo posto, Serafino al secondo posto, seguiti da Bonati e Fedi della Velocior, Bonini della Tevere e ancora Gay dell’Armida. Accademia del Remo e Velocior presenti con 3 atleti ciascuno e CUS Palermo hanno riempito la seconda finale. Di Donato dell’Accademia si conferma al primo posto percorrendo più di 600m, subito dietro Genova del Cus Palermo e Medici nuovamente dell’Accademia. Seguono Cardinali, Nieri, Ciancio della Velocior e Biasucci dell’Accademia. Venendo alle due gare femminili disputate, è la canottieri Brindisi con Liguori che conquista la finale del minuto seguita subito dopo da Sala del Mandello, Capraro del Brindisi, ben quattro atlete dell’Armida (Mursone, Amrouche, Pugassi e Zamboni) e Paolantoni della Tevere.

La finale dei 2 min ha visto al primo posto l’Armida con Nascè, davanti a Bono della Velocior, Antolino e Piagesi della Tevere e Galvano dell’Armida. Dopo una brevissima pausa, la frenetica mattinata è proseguita con le competitive staffette, che ha visto impegnati sul remoergometro non solo le/gli atlete/i ma anche i loro istruttori, atleti partner e amici canottieri. Per la prima volta nelle edizioni della D’Inverno sul Po Special Olympics e pararowing si sono svolte ben 6 gare di staffetta. Raccontando in breve il ricco medagliere, L’Armida presente in ben 4 gare, conquista due argenti e due bronzi, l’Accademia del remo due ori, la Velocior un argento, un bronzo e un quarto posto, il Brindisi due ori e un bronzo, Tevere Remo un oro, un argento e due quarti posti, Esperia un oro, Mandello del Lario e CUS Palermo un argento ciascuno, Telimar e Gavirate un bronzo. Nella mattina di sabato i pararowers della categoria PR3II hanno anche gareggiato sulla distanza dei 1000m nella specialità della GIG 4+ mix. Oro per il Gavirate, argento per la Firenze, bronzo per il Telimar. Un sentito grazie a tutto lo staff Esperia per l’organizzazione, alla nostra fotografa Giulia Maria Bouquiè e a tutte le squadre partecipanti per l’entusiasmo e la collaborazione. Ci vediamo il prossimo anno!

Diletta Isabella Zanin Venturini