D’Inverno sul Po #41, oltre 4000 iscritti alla regata internazionale di gran fondo di canottaggio della Canottieri Esperia. Sfida Italia-Romania nell’otto maschile e femminile

Boom di iscritti anche nel 2024 per la D’Inverno sul Po. La classicissima internazionale di Gran Fondo di canottaggio organizzata dalla Società Canottieri Esperia, giunta alla quarantunesima edizione e in programma a Torino, sulle acque del Po, da venerdì 9 a domenica 11 febbraio, anche quest’anno registra un’edizione record, superando per il secondo anno consecutivo quota 4000 atleti iscritti. L’evento, ormai un must del panorama sportivo torinese, vedrà sfilare lungo lo spettacolare percorso che, a seconda delle categorie, varierà tra i 1000 e i 5000 metri di lunghezza – la distanza regina con arrivo ai Murazzi, a pochi passi da piazza Vittorio Veneto – le stelle dell’Italia del remo, ma non solo, vista la grande partecipazione dall’estero. Alla D’Inverno sul Po numero 41 infatti, saranno presenti ben 134 equipaggi provenienti da nove paesi esteri (Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Principato di Monaco, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera), con grande attenzione da porre alla spedizione rumena, presente con le due ammiraglie, l’otto, entrambe già qualificate per i Giochi Olimpici di Parigi 2024: quella femminile campionessa mondiale in carica, e quella maschile vicecampione d’Europa 2023.

Alla D’Inverno sul Po 2024 però risponde presente anche l’Italia, che proprio nella specialità dell’otto sarà presente con i due equipaggi azzurri a caccia del pass a cinque cerchi per Parigi, e che tanto bene hanno fatto lo scorso anno: bronzo agli Europei e sesto ai Mondiali l’otto femminile, quinto agli Europei e settimo ai Mondiali quello maschile. Inoltre, l’Italremo sarà in gara a Torino anche con due otto Under 19, uno maschile e uno femminile attualmente in preparazione per gli Europei di giugno in Polonia e per i Mondiali di agosto in Canada. Tornando alle presenze societarie invece, presente il gotha del remo nazionale, proveniente da tutto lo Stivale: con il Piemonte regione ospitante naturalmente, sono presenti sodalizi anche da Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino e Veneto.

Numeri da grande regata internazionale, cui si affianca ancora una volta il grande impegno da parte della Società Canottieri Esperia-Torino e del COL della D’Inverno sul Po 2024, sul tema della salute e dell’inclusione sociale. Anche quest’anno infatti, ad affiancare la D’Inverno sul Po ci sarà la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, nel progetto di charity avviato nel 2021 e giunto al quarto anno. Entrambe le realtà condividono impegno e fatica quotidiana per superare limiti ed ostacoli, nel segno del confronto, dell’amicizia e del rispetto. Oltre, naturalmente, al perseguimento di corretti stili di vita nell’ottica di perseguire salute e benessere. Quest’anno, la D’Inverno sul Po sosterrà la Fondazione con l’iniziativa “Un caffè per la ricerca”, grazie alla collaborazione di Lavazza. Verrà inoltre assegnato per il secondo anno consecutivo il Trofeo per la Ricerca, che andrà alla barca prima classificata nella regata del quattro di coppia Cadetti femminile. Un simbolo di vitalità e futuro, caratteristiche che accomunano la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e la D’Inverno sul Po.

Altro punto fermo della manifestazione remiera torinese, come sempre, è costituito dalle regate Special Olympics e Pararowing FISDIR, riservate ai ragazzi e alle ragazze affette da disabilità fisiche e intellettive e che quest’anno vedranno al via ben 110 atleti da tutta Italia. In questo comparto della manifestazione remiera torinese, per la società con il maggior numero di iscritti è in palio il Trofeo Mario e Ofelia Martoglio, ideato per celebrare il sodalizio tra la Canottieri Esperia e la Fondazione Martoglio a sostegno del progetto “Pararowing Esperia”, lanciato nel 2019. In tema di trofei, nelle regate di domenica, come ormai da tradizione, la D’Inverno sul Po assegnerà anche i suoi due premi speciali, il “Trofeo Carlo Pacciani” all’equipaggio vincitore della gara dell’otto Under 19 femminile, ed il “Trofeo Gian Antonio Romanini”, all’equipaggio vincitore della gara dell’otto Senior maschile.

Tanto movimento sul Po grazie alla D’Inverno dunque questo weekend, per la soddisfazione di Donatella Sarno, presidente dell’Esperia e del Comitato Organizzatore Locale: “Dopo il grande successo dell’edizione del quarantennale lo scorso anno, siamo davvero lieti della conferma dei numeri. Superare ancora una volta quota 4000 iscritti è motivo d’orgoglio per tutta la macchina organizzativa della D’Inverno sul Po, oltre che la riprova di come questa manifestazione sia ormai centrale nei calendari delle società, che ogni anno si organizzano dall’Italia e dall’estero per essere presenti qui a Torino”.

Ufficio Stampa D’Inverno sul Po #warmupyourwinter