24 medaglie per l’Italremo Senior e Pesi Leggeri nella giornata conclusiva del d’Aloja

Archiviate le finali Senior e Pesi Leggeri dell’ultima giornata del Memorial “Paolo d’Aloja”, è tempo di bilanci: a Piediluco, l’Italia olimpica mette la firma su altre 24 medaglie – otto ori e altrettanti argenti e bronzi – che vanno ad aggiungersi al bottino di ieri.

Ad aprire le danze è il singolo Pesi Leggeri femminile, dove l’azzurra Under 23 Matilde Barison (SC Varese) vince la medaglia d’argento dietro alla Tunisia, con la Repubblica Ceca a completare il podio. Nella stessa specialità, ma al maschile, la vittoria va a Matteo Tonelli, in gara con i colori societari del CUS Torino; l’argento va al Belgio, mentre il bronzo è per l’azzurro Patrick Rocek (SC Lario).

Nel quattro senza Senior femminile, dietro all’Olanda che si aggiudica l’oro, arrivano i due equipaggi azzurri Under 23 di Sofia Anastasia Ascalone (RCC Tevere Remo), Chiara Benvenuti (SC Palermo), Francesca Rubeo e Lucrezia Monaci (CC Aniene) medaglia d’argento, e quello di Anna Scolaro (AC Flora), Anita Rosa Boldrino (SC Caprera), Alice Dorci e Clara Massaria (CUS Torino), bronzo.

È nuovamente l’armo azzurro, nella finale del due senza Senior maschile, a salire sul gradino più alto del podio. Arriva infatti la conferma di Davide Comini e Giovanni Codato (Fiamme Oro), che tagliano il traguardo con largo margine su Repubblica Ceca e Svezia. Nel doppio Senior femminile la Grecia si impone su tutti gli equipaggi avversari, ma il serrate finale per l’argento premia le azzurre Clara Guerra (Fiamme Gialle) e Stefania Gobbi (Carabinieri), che riescono a spuntarla sulla Repubblica Ceca salendo così sul secondo gradino del podio.

Al maschile è invece la Serbia, ancora alla ricerca della qualifica olimpica, a fare l’andatura, con gli azzurri titolari Matteo Sartori e Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) che provano fino alla fine ad attaccare i battistrada e che sul traguardo vincono l’argento, mentre il bronzo va alla Svezia. Nel quattro di coppia femminile, la Romania fa la doppietta, conquistando l’oro anche nella seconda giornata, con l’argento all’Olanda davanti alle azzurre Kiri English-Hawke (Fiamme Oro), Valentina Iseppi (CC Aniene), Alessandra Montesano (Fiamme Gialle) e Ilaria Corazza (SC Timavo), bronzo. Nel quattro senza Senior maschile si impone nuovamente l’Italia, grazie alla formazione di Nicholas Kohl (Gavirate), Giuseppe Vicino (Fiamme Oro), Matteo Lodo (Fiamme Gialle) e Giovanni Abagnale (Marina Militare) a fare la parte del leone davanti a Sudafrica e Romania.

Per quanto riguarda l’ammiraglia femminile, si ripete il podio della prima giornata di finali, con la vittoria delle azzurre Veronica Bumbaca (Fiamme Oro), Elisa Mondelli (Fiamme Gialle), Silvia Terrazzi (SC Arno), Alice Codato (Gavirate), Aisha Rocek (Carabinieri), Alice Gnatta (Fiamme Gialle), Linda De Filippis (Gavirate) e Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse), timonate da Emanuele Capponi (Fiamme Gialle) davanti alla Romania, mentre il bronzo va all’Italia Under 23 di Giorgia Sciattella (RCC Tevere Remo), Sofia Secoli (CC Saturnia), Anna Rossi (SC Caprera), Angelica Merlini (RCC Tevere Remo), Eleonora Nichifor (SC Cerea), Susanna Pedrola (SC Bissolati), Aurora Spirito (Gavirate) e Irene Gattiglia (SC Cerea), con al timone Ilaria Colombo (Gavirate).

Ottima prova per l’Italia nel quadruplo maschile, con la vittoria dei titolari Giacomo Gentili, Luca Chiumento, Andrea Panizza (Fiamme Gialle) e Nicolò Carucci (Fiamme Oro), che si confermano davanti agli Under 23 Edoardo Rocchi (Gavirate), Leonardo Tedoldi (Fiamme Gialle), Marco Selva (SC Cernobbio) e Andrea Pazzagli (Gavirate) ai quali va l’argento, mentre il bronzo è per la Repubblica Ceca.

Podio azzurro quello del doppio leggero femminile con la vittoria in chiusura della coppia Silvia Crosio (SC Amici del Fiume) e Stefania Buttignon (Fiamme Oro) davanti alle campionesse olimpiche di Tokyo della specialità Federica Cesarini (Fiamme Oro) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle), mentre il bronzo va alle Under 23 Elena Sali (SC Bissolati) ed Elisa Grisoni (SC Lario). Un’altra conferma nel doppio pielle arriva al maschile, con gli azzurri Gabriel Soares (Marina Militare) e Stefano Oppo (Carabinieri), che registrano un distacco maggiore sulla Grecia rispetto alla finale di ieri, mentre a Giovanni Borgonovo (Gavirate) e Niels Alexander Torre (Carabinieri) va il bronzo. Anche nel singolo Senior maschile l’Italia fa tripletta: Davide Mumolo (Fiamme Oro) firma la vittoria, l’argento va a Gennaro Di Mauro (CC Aniene), mentre completa il podio, aggiudicandosi il bronzo, l’Under 23 Marco Prati (Fiamme Gialle).

Nella gara dell’otto maschile, infine, è l’equipaggio titolare di Vincenzo Abbagnale (Marina Militare), Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle), Salvatore Monfrecola, Emanuele Gaetani Liseo (Marina Militare), Luca Vicino, Marco Vicino (CRV Italia), Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle), Matteo Della Valle (Fiamme Oro) e al timone Alessandra Faella (CUS Torino) a vincere la medaglia d’oro, davanti alla formazione con Alfonso Scalzone, Paolo Covini, Alessandro Bonamoneta (Fiamme Gialle), Davide Verità (Marina Militare), Giovanni Codato (Fiamme Oro), Nicholas Kohl, Riccardo Peretti (Gavirate) e Nunzio Di Colandrea (Marina Militare), con al timone Enrico D’Aniello (Fiamme Oro). All’ammiraglia Under 23 va poi il bronzo, con Alessandro Gardino, Emilio Pappalettera (SC Armida), Edoardo Caramaschi (Gavirate), Andre Licatalosi, Guglielmo Melegari (SS Murcarolo), Francesco Pallozzi (CC Aniene), Alberto Ciavarro (SC Caprera), Alessandro Timpanaro (Gavirate) e Filippo Wiesenfeld (CC Saturnia) al timone.

Da segnalare, nel due senza Senior femminile, la vittoria della Grecia, su Repubblica Ceca e Olanda, mentre nel singolo Senior femminile è la Serbia a tagliare il traguardo per prima davanti all’Azerbaijan e alla Repubblica Ceca.