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Varese. Nella prima giornata di finali di Coppa 5 equipaggi azzurri in gara

sabato 17 Giugno 2023

Varese. Nella prima giornata di finali di Coppa 5 equipaggi azzurri in gara

Nel pomeriggio, al termine delle finali B, le prime finali con quattro equipaggi azzurri in gara. Una finale, con due equipaggi, riguarda il pararowing, mentre le altre due vedono impegnati tre equipaggi pielle: il singolo, il due senza e il quattro di coppia maschile. I resoconti:

SINGOLO PR2 MASCHILE: nonostante il lago sia leggermente mosso con un vento trasversale a favore relativamente al percorso, entrambi gli azzurri partono bene e cercano subito spazio nei confronti dell’Olanda che inizia a fare il ritmo di gara. Al passaggio dei primi 500 metri è l’Olanda a passare prima seguito da Stefanoni e terzo Mirabile. A metà percorso la situazione non cambia ed è sempre l’olandese a fare l’andatura con Stefanoni in seconda posizione e Mirabile in terza posizione. L’incedere olandese è regolare, mentre Stefanoni tenta di affiancarlo e al passaggio dei 1500 metri Stefanoni e Mirabile sono pressoché appaiati. In chiusura l’Olanda va a vincere la medaglia d’oro mentre Gianfilippo Mirabile supera Daniele Stefanoni soffiandogli l’argento per meno di una barca. 1. Olanda 8.58.44, 2. Italia1 (Gianfilippo Mirabile-SS Murcarolo) 9.04.35, 3. Italia2 (Daniele Stefanoni-CC Aniene) 9.06.62

SINGOLO MASCHILE PESI LEGGERI: partenza che non lascia scampo per il singolista azzurro Niels Alexander Torre che si porta subito al comando iniziando a imporre il ritmo agli avversari, ma al passaggio dei primi 500 metri è lo svizzero a sopravanzare di 13 centesimi l’azzurro che a seicento metri attacca e torna al comando delle operazioni con 37 colpi. Una gara entusiasmante che il plurimedagliato Torre sa gestire bene tant’è che a 1000 metri Niels è davanti alla Svizzera di 99 centesimi. Una condotta di gara intelligente e Torre è padrone del singolo che risponde bene ad ogni sollecitazione. Prima dei 1500, nonostante il campo di gara non sia nelle migliori condizioni, Torre mette luce sull’armo elvetico e al passaggio dei 1500 metri sono 2.53 di vantaggio. Un capolavoro targato Niels Alexander Torre che non lascia spazio e allunga ancora e va a vincere controllando una straordinaria medaglia d’oro affibbiando ben 5.64 di distacco all’inseguitore. 1. Italia (Niels Alexander Torre-Carabinieri) 6.55.13, 2. Svizzera 7.00.77, 3. Francia 7.05.26, 4. Spagna 7.06.38, 5. Polonia 7.14.20, 6. Svizzera2 7.24.34.

DUE SENZA PESI LEGGERI MASCHILE: gara a tre con l’Italia decisa a vincere la gara tant’è che Francesco Bardelli e Stefano Pinsone si staccano subito e allungano di una barca prendendo le misure sulla Germania che a sua volta tenta di scappare subito, ma senza riuscirci perché al passaggio dei primi 500 metri con quarantuno colpi gli azzurri con 33 centesimi di distacco sono primi. Una lotta punta a punta tra Italia e Germania che continua anche dopo, ma con gli azzurri a metà gara sempre avanti di 46 centesimi sulla barca tedesca e con l’Ungheria che dalle retrovie cerca di dare fastidio ai due battistrada. Italia sempre in testa ma non può sbagliare nulla perché la Germania si sta rivelando più coriacea dei pronostici. Proprio per questo l’Italia allunga ancora e piega la Germania che a 1500 metri è in ritardo di 2.99 nei confronti dell’Italia. Il finale è passerella per l’Italia che vince autorevolmente una Coppa del Mondo voluta e cercata palata su palata. 1. Italia (Francesco Bardelli, Stefano Pinsone-RCC Cerea) 6.51.14, 2. Ungheria 6.54.09, 3. Germania2 6.55.99.

QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE: gara arrembante del quartetto azzurro che inizia a suonare il suo assolto portandosi subito al comando con 49 colpi e con Germania e Olanda a inseguire. Gli azzurri con un quarto di barca sono in testa e al passaggio dei 500 metri hanno accumulato un vantaggio di 1.43 sulla Germania. La gara però continua e mentre l’Italia allunga il distacco sugli avversari, il passaggio dei 1000 metri certifica che l’Italia ha aumentato a 1.94 sulla barca tedesca mettendo luce anche sull’Olanda in evidente difficoltà nel recuperare il gap iniziale. A 1500 metri le posizioni sono oramai dipanate definitivamente con l’Italia a tre quarti di barca sulla Germania e a più di una barca sull’Olanda. Il finale è passerella per l’Italia che è protagonista in casa vincendo l’oro nella seconda tappa di Coppa del Mondo davanti a Germania e Olanda. 1. Italia (Nicolò Demiliani-SC Varese, Matteo Tonelli-CUS Torino, Luca Borgonovo, Giovanni Borgonovo-SC Gavirate) 5.51.20, 2. Germania 5.53.58, 3. Olanda 5.55.84.

Speciale World Cup II – Varese