Universiade di Chengdu: l’azzurra Khadija Alajdi El Idrissi protagonista del docufilm della FISU

Si avvicina l’Universiade di Chengdu, in Cina, e in vista dell’appuntamento al via già a fine luglio – con le gare di canottaggio in programma dal 4 al 6 agosto – si intensificano le attività di comunicazione della FISU, la Federazione internazionale degli sport universitari. Tre le iniziative messe in campo, anche un documentario sugli atleti e le atlete in gara a Chengdu, che vedrà protagonista, tra gli altri, Khadija Alajdi El Idrissi, portacolori del CUS Torino e capitana designata della squadra femminile all’Universiade ormai alle porte. L’azzurra, vicecampionessa mondiale Under 23 lo scorso anno nel quattro con femminile, è stata infatti al centro dello shooting organizzato ieri a Torino, presso la sede del CUS in Corso Sicilia 50, dall’Area Comunicazione della FIC in collaborazione con la FISU e che andrà a far parte di un documentario che sarà poi pubblicato su tutte le piattaforme comunicative della Federazione internazionale degli sport universitari entro la fine di luglio. 

Un viaggio dentro la carriera sportiva di Khadija, dagli inizi ai primi successi con il CUS Torino e poi la Nazionale, passando per i legami nati grazie al canottaggio e per gli obiettivi futuri, ai remi e nella vita. Le riprese hanno interessato anche l’allenatore di Khadi al CUS Torino, Mauro Tontodonati – coinvolto anche in quanto capoallenatore Universitario dell’Italremo e dunque al seguito della sua atleta e di tutta la Nazionale a Chengdu – e la madre di Khadija, Claudia Bertolotto. Una bella soddisfazione per Khadija Alajdi El Idrissi che, in attesa di scendere in acqua in Cina, può godersi il fatto di essere uno dei tre volti scelti dalla FISU per il docufilm che anticiperà l’Universiade sui suoi canali ufficiali.

La Galleria foto della giornata (ph Canottaggio.org)