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Ultime semifinali del programma iridato

sabato 22 Luglio 2023

Ultime semifinali del programma iridato

Al termine della prima parte di finali si corrono le semifinali, le ultime con l’Italia impegnate in sette specialità. Al termine si compone la griglia dei finalisti di domani. Vediamo le gare nel dettaglio:

SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: tre posti per le finali in questa gara in cui l’Italia dopo lo start è seconda dietro alla Turchia decisa a rimanere in testa. Al passaggio dei 500 metri iniziali l’Italia è a una barca di distacco da quella turca che continua la sua corsa verso il traguardo. A metà gara l’azzurra è sempre seconda a 3”70 dalla Turchia che continua a fare il ritmo, mentre al terzo posto è la Spagna che non impensierisce l’azzurra. Al passaggio dei 1500 l’Italia ha accorciato le distanze dalla battistrada e transita 1”75 di distacco con la Spagna che rumoreggia dalle retrovie per via degli attacchi che arrivano dalla Danimarca. Nella parte finale l’azzurra è autrice di un serrate che fiacca la Turchia che si lascia superare e Ilaria Corazza vince la sua semifinale approdando alla finale di domani. 1. Italia (Ilaria Corazza-SC Timavo) 7.47.75, 2. Turchia 7.49.57, 3. Spagna 7.53.40, 4. Danimarca 7.54.68, 5. AIN 7.59.70, 6. Ungheria 8.09.47.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Australia 7,46,60, 2. Canada 7.48.56, 3. Svizzera 7.52.72, 4. Uruguay 7.59.61, 5. Repubblica Ceca 8.00.51, 6. Germania 8.15.66.

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: la partenza di questa gara è praticamente all’unisono con l’Austria che ha una punta davanti alla barca azzurra che inizia ad attaccare per staccare gli Stati Uniti che praticamente gli sta alle costole sin dalle prime palate. Il passaggio dei primi 500 metri vede l’Austria davanti all’Italia per 1”04, ma subito dopo l’azzurro annulla il distacco e palata su palata si presenta a metà gara in testa con alle spalle la Germania che nel frattempo ha superato l’Austria. Nella seconda parte Borgonovo gestisce il vantaggio e con olttre una barca di vantaggio sugli avversari vince la sua semifinale mettendo in fila, nell’ordine, Germania e Austria. 1. Italia (Giovanni Borgonovo-C Gavirate) 6.59.40, 2. Germania 7.02.39, 3. Austria 7.03.54, 4. Belgio 7.09.83, 5. Grecia 7.10.92, 6. USA 7.16.77.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Svizzera 6.59.88, 2. Nuova Zelanda 7.02.88, 3. Danimarca 7.06.51, 4. Argentina 7.10.91, 5. Brasile 7.17.73, 6. Canada 7.18.85.

QUATTRO SENZA UNDER 23 MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Australia 5.58.03, 2. Romania 6.00.76, 3. Francia 6.01.92, 4. Canada 6.05.64, 5. Cina 6.06.43, 6. Ungheria 6.37.79.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: lotta tra Germania, Gran Bretagna e Italia per la testa della corsa con la formazione tedesca che a 500 metri è prima davanti alla Gran Bretagna con Polonia e Italia a inseguire. Subito dopo però sono i Sudditi di Sua Maestà a superare la Germania iniziando a condurre con un ritmo più alto di colpi. Al passaggio di metà gara i britannici sono primi con Germania e mezza barca e a una barca l’Italia. Nella seconda parte le posizioni sono delineate con l’Italia che controlla la Polonia che dal quarto posto tenta di fare pressing sulla barca azzurra che reagisce e sul traguardo è terza dietro a Germania e Gran Bretagna che vince la semifinale. Italia in finale. 1. Gran Bretagna 6.01.31, 2. Germania 6.02.78, 3. Italia (Simone Mantegazza-SC Moto Guzzi, Edoardo Caramaschi, Alessandro Timpanaro-SC Gavirate, Simone Fasoli-SC Moto Guzzi) 6.05.22, 4. Polonia 6.09.06, 5. Danimarca 6.10.81, 6. Grecia 6.19.74.

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Grecia 7.10.52, 2. Germania 7.18.83, 3. Cina 7.25.69, 4. Paraguay 7.26.92, 5. Giappone 7.30.09, 6. USA 7.13.14.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: è la barca polacca che si porta al comando tentando la fuga, ma senza riuscirci con l’Italia e la Gran Bretagna che le stanno alle costole. Al rilevamento del primo intertempo la formazione polacca è sempre prima seguita a 53 centesimi dall’Italia e a tre quarti di barca dai britannici. La Polonia, decisa a mantere il corso vincente, incrementa il ritmo aumentando il distacco che la divide dall’Italia (2”36”) e dalla Gran Bretagna in ritardo di una barca e mezza sulla battistrada che si presenta al passaggio dei 150 metri ancora prima. Le due azzurre, per nulla paghe della posizione, vanno all’attacco per contenere il distacco polacco, mentre la Francia supera la Gran Bretagna. Sul finale la Polonia vince la semifinale con alle costole l’Italia e a seguire la Francia che nell’ultima parte ha consolidato il distacco sulla Gran Bretagna. 1. Polonia 7.11.05, 2. Italia (Serena Mossi, Elisa Grisoni-SC Lario) 7.15.49, 3. Francia 7.12.12, 4. Gran Bretagna 7.20.59, 5. Spagna 7.27.38, 6. Argentina 7.42.14.

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Irlanda 6.28.57, 2. Francia 6.29.96, 3. Spagna 6.31.48, 4. Turchia 6.34.54, 5. Svizzera 6.37.86, 6. Portogallo 6.46.90.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: battagliera sin dal via la barca azzurra che mette la punta avanti a Germania e Olanda che, per il gioco delle prue, ai 500 metri sono alle spalle azzurre. Ma è la Germania che attacca e a metà gara è prima per soli 85 centesimi con l’Olanda sempre al terzo posto. Al rilevamento dei 1500 metri la Germania è sempre prima con l’Italia che comunque non demorde e continua ad attaccare per contenere anche la Cina, ma nel finale è affiancata dall’Olanda che supera la barca azzurra per soli 15 centesimi. Italia terza e in finale dopo aver beffato la Cina che ha provato a fare il colpaccio senza riuscirci. 1. Germania 6.25.13, Olanda 6.26.95, 3. Italia (Nicolò Demiliani-SC Varese, Luca Borgonovo-SC Gavirate) 6.27.10, 4. Cina 6.27.88, 5. Brasile 6.34.42, 6. Ungheria 6.36.36.

SINGOLO UNDER 23 MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Bulgaria 6.54.20, 2. Polonia 6.54.31, 3. Gerrmania 6.54.41, 4. Turchia 6.54.57, 5. Gran Bretagna 7.08.33, 6. Slovenia 7.25.86.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Tedoldi si porta subito in attacco e inizia a imporre il suo ritmo a Svizzera e Giappone. Posizioni che rimangono tali anche al passaggio dei 500 metri con l’azzurro sempre pronto a rintuzzare i vari attacchi che gli permettono a metà gara di condurre davanti a Svizzera e Portogallo che, nel frattempo aveva attaccato il Giappone e superandolo in volata. Nella seconda metà di percorso è sempre l’Italia a condurre sull’Irlanda e sull’elvetico che sente il fiato sul collo del portoghese per la terza posizione. L’Italia prima ancora ai 1500 metri ma nell’ultima parte di gara cede improvvisamente e viene sopravanzato dall’Irlanda e poi anche dal Portogallo mentre nelle ultime palate la Svizzera riesce ad approfittare della crisi dell’azzurro e conquista l’ultimo posto utile per l’accesso alla finalissima. Italia in finale B. 1. Irlanda 6.59.51, 2. Portogallo 7.03.03, 3. Svizzera 7.05.62, 4. Italia (Leonardo Tedoldi-Fiamme Gialle) 7.08.70, 5. Giappone 7.09.25, 6. Spagna 7.31.61.

QUATTRO DI COPPIA UNDER 23 MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: gara inizialmente in mano alla Polonia con l’Italia a inseguire con l’Australia e la Francia per tre quarti di gara. Nella parte finale la Polonia crolla e viene superata dalla Francia che supera anche l’Italia e sul traguardo è l’Australia che vince punta a punta con la formazione transalpina. L’Italia dà fondo a tutte le sue forze e si piazza terza accedendo alla finale davanti ad una Polonia sempre pericolosa dall’inizio alla fine. 1. Australia 5.46.57, 2. Francia 5.47.26, 3. Italia (Gabriele Loconsole-SC Cernobbio, Marco Prati-SC Ravenna, Edoardo Rocchi, Andrea Pazzagli-SC Gavirate) 5.47.27, 4. Polonia 5.48.20, 5. Svizzera 5.57.63, 6. Lituania 6.05.11.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Germania 5.48.27, 2. Olanda 5.50.39, 3. Gran Bretagna 5.51.70, 4. Repubblica Ceca 5.58.94, 5. Cina 5.58.95, 6. USA 6.19.33.

Speciale Campionato del Mondo Under 23 – Plovdiv