Tre medaglie per l’Italia agli Europei Under 23

È fatto di due medaglie d’oro e una d’argento il bottino finale dell’Italremo Under 23 agli Europei di categoria appena conclusisi a Krefeld, in Germania. La protagonista della giornata è Sara Borghi (Gavirate), che sulla scia di quanto già compiuto ai World University Games di Chengdu, a inizio agosto, disputa due gare e centra in entrambe le occasioni il podio. Allora in Cina fu oro nel doppio Pesi Leggeri femminile e argento nel quattro di coppia misto, mentre in Germania Sara si ripete con l’oro nel doppio leggero femminile, conquistando però in apertura di giornata l’argento anche nel singolo pielle femminile. La vittoria della medaglia d’oro arriva in coppia con Elena Sali (SC Bissolati), con la quale riforma la già vincente combinazione dei Mondiali Under 23 a fine luglio, chiusi con la medaglia di bronzo, andando a vincere dopo una splendida cavalcata l’oro continentale davanti alla Grecia e alla Danimarca.

L’argento nel singolo Pesi Leggeri femminile invece per Sara Borghi arriva dopo finale che la vede chiudere in seconda posizione dietro la Svizzera e davanti al Portogallo. Venendo invece al secondo oro della spedizione azzurra agli Europei Under 23, questo porta la firma del due senza Pesi Leggeri maschile di Pietro Barbero (RCC Cerea, all’esordio assoluto in maglia azzurra) ed Emanuele Bergamin (SC Esperia), che nella finale testa a testa contro la Germania annientano i padroni di casa, aggiudicandosi meritatamente il titolo europeo.

Un’impresa che invece non riesce alle altre tre barche azzurre impegnate in finali uno contro uno, e che chiudendo al secondo posto in virtù delle regole in vigore da un paio d’anni, non tornano a casa con la medaglia d’argento. Si tratta del quattro con femminile di Giorgia Arata, Anna Scolaro (AC Flora), Alice Dorci (CUS Torino), Veronica De Martino (SC Cavallini) e la timoniera Cecilia Ferrari (CUS Torino), del due senza Pesi Leggeri femminile di Greta Schwartz (Gavirate) e Marta Falossi (SC Esperia), e del quattro di coppia leggero maschile di Edoardo Isella, Angelo Boleso (SC Varese), Emanuele Distaso (SC Garda Salò) e Lorenzo Ossola (SC Varese), che terminano rispettivamente dietro alla Romania, alla Germania e ancora alla nazione ospitante.

Nel singolo femminile, bella prestazione di Susanna Pedrola (SC Bissolati), quarta in una finale di altissimo livello vinta dal fenomeno della specialità prima Under 19 e ora Under 23, la svizzera Janzen (che a Belgrado nella medesima specialità tenterà la qualifica per Parigi 2024, risultando di fatto la outsider di tutte le principali favorite), davanti alla Repubblica Ceca ed al Belgio. Brucia particolarmente invece il quarto posto del doppio maschile di Gabriele Loconsole (SC Cernobbio) e Luca Enea Mulas (SC Varese), che trascorrono la prima parte di gara in seconda posizione, per poi scivolare in quarta dai 1000 metri in avanti e vedere la propria grintosa rimonta infrangersi a soli tre centesimi di secondo dal Belgio medaglia di bronzo, mentre più avanti la Germania vince l’oro sulla Grecia. Nel singolo Pesi Leggeri maschile quinta piazza per Alessandro Pozzi (SC Tritium) nella finale vinta dalla Svizzera su Austria e Belgio, mentre l’unica barca impegnata nelle finaline della mattina, il singolo maschile di Marco Prati (SC Ravenna), vince su Slovacchia, Romania e Israele, chiudendo l’Europeo Under 23 al settimo posto assoluto nella specialità.