TOSCANA SUL TETTO DEL MONDO U19 CON GARRUCCIO, ARGENTO PER ORSETTI

La spedizione toscana in maglia azzurra ai Mondiali Under 19 di Parigi, fatta di 10 atleti in rappresentanza di cinque società – Giorgio Cecchini, Cosimo Chiappi, Giovanni Paoli e Lorenzo Rasoli della Firenze, Francesco Garruccio e Alice Pettinari della Pontedera, Leonardo Sostegni e Tommaso Laganà della Limite, Matilde Orsetti dell’Arno Pisa e Leonardo Pioli dei VV.F. Billi-Masi di Pisa – regala al Pegaso remiero la vittoria di una medaglia d’oro e di una d’argento. Il campione del mondo è Garruccio, capovoga del quattro con maschile azzurrino che ha dominato la finale infliggendo oltre due secondi alla Germania argento e ben cinque alla Turchia bronzo. Con il portacolori della Pontedera – tra i veterani dell’intera delegazione azzurrina avendo vinto lo scorso anno sempre da capovoga il titolo europeo in otto, specialità dove poi ai Mondiali si classificò quinto – erano presenti nella cavalcata iridata il genovese della Murcarolo Melegari (già in barca con Francesco agli Europei di categoria a metà maggio nel due senza maschile, dove colsero il bronzo), i comaschi della Lario Bancora e Sartor e il timoniere della Varese Doni.

La medaglia d’argento sul bacino che il prossimo anno ospiterà il canottaggio ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 la vince invece tra le donne la giovanissima Orsetti, sempre nel quattro con, assieme alle gemelline della Moltrasio Orefice, alla pontina delle Fiamme Gialle Zaffanella e alla timoniera Fanchi, anch’essa scuola Varese. Appena al secondo anno della categoria Under 17 e con già alle spalle il Mondiale Under 19 dello scorso anno da riserva e il titolo europeo Under 19 conquistato due mesi e mezzo fa in Francia ma nel quattro senza, Matilde chiude al secondo posto la propria finale alle spalle degli Stati Uniti, per appena un paio di secondi, e infliggendo un distacco siderale – circa sette secondi – all’Australia terza.

Per quanto riguarda gli altri toscani in azzurro a Vaires-sur-Marne, è quinto il quattro senza maschile campione europeo in carica e tutto toscano di Paoli, Cecchini, Sostegni e Laganà, in una finale dominata dalla Romania su Germania e Francia, mentre sono sesti i restanti quattro toscani in gara, tutti nell’otto. Nella finale maschile, Chiappi, Rasoli e Pioli dopo aver colto con merito la finale sono sesti in una gara che vede la barca inglese vincere l’oro mondiale su Germania e Romania, mentre in quella femminile Pettinari, che da capovoga ha portato la sua ammiraglia ad una magnifica finale grazie ad un recupero combattuto con le unghie e con i denti dall’otto rosa italiano, non va anch’essa assieme alle sue compagne oltre la sesta posizione, in quella che probabilmente è stata tra le finali più belle viste ad un Mondiale negli ultimi anni, contando anche le rassegne iridate assolute o Under 23: vince allo sprint la Gran Bretagna per nove centesimi sulla Germania d’argento, terza a cinque centesimi dal secondo posto e a 14 centesimi dal primo chiude la Romania, quarta e in lacrime, a 10 centesimi dal bronzo e a 24 centesimi dall’oro, chiude l’otto delle americane.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

Nelle foto Canottaggio.org/Mimmo Perna: Garruccio ed il quattro con maschile campione del mondo, Orsetti ed il quattro con femminile argento iridato.