Road to Belgrado: l’otto femminile

Il 2023 lo si può considerare un po’ l’anno zero dell’otto femminile Senior azzurro. Un po’ perché mai il movimento remiero femminile interno all’Italremo è stato così florido da poter costruire un otto veramente capace di stare al passo con le altre nazioni – non a caso, è la prima volta che viene presentata un’ammiraglia femminile azzurra ad una rassegna iridata di qualifica a cinque cerchi – un po’ perché quest’anno, a 11 anni di distanza dall’ultima volta, l’otto femminile italiano ha conquistato un bellissimo bronzo europeo in quel di Bled.

In Slovenia, a regalare all’Italia del canottaggio quella medaglia furono Veronica Bumbaca (Fiamme Oro), Elisa Mondelli (Moltrasio), Silvia Terrazzi (SC Arno), Alice Codato (Gavirate), Sofia Secoli (CC Saturnia), Alice Gnatta (CUS Torino), Linda De Filippis (Gavirate), Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse) e il timoniere (Emanuele Capponi). A Belgrado, ad inseguire il sogno a cinque cerchi ci andranno le medesime protagoniste, sempre con Capponi al timone, fatta eccezione per Secoli, che passa riserva e che viene sostituita da Aisha Rocek (Carabinieri), che dunque in Serbia farà doppia gara, così come Alice Codato, dal momento che assieme gareggeranno anche nel due senza femminile.

Rocek sa come si qualifica una barca per i Giochi, visto che nel 2019 a Linz portò a Tokyo 2020 il due senza femminile. Con lei, un’altra che ha già vissuto quella felice esperienza è Silvia Terrazzi, che in Austria fece lo stesso con il quattro di coppia femminile, e ora ci riprova con l’otto, dicendoci proprio che spera di riassaporare le emozioni di Linz con questa nuova formazione. La capovoga Bumbaca a sua volta esprime tutta la sua soddisfazione dell’essere il primo carrello dell’ammiraglia, augurandosi di vivere una bella sfida, e ci crede anche la prodiera Pelacchi: “Spero che possiamo diventare noi uno degli otto da temere, e non quelli delle altre nazioni”.

Buone sensazioni e aspettative alte dunque per l’ammiraglia rosa dell’Italremo, che nella lotta ai primi cinque piazzamenti validi per Parigi 2024 troveranno sulla propria strada il Canada campione olimpico, la Romania campione mondiale ed europea, la Gran Bretagna vincitrice quest’anno della Coppa del Mondo, e poi Australia, Cina, Germania e Stati Uniti. Occorre metterne dietro almeno tre per staccare il biglietto aereo per la barca. Mission impossible? Forse no. È sicuramente difficile, ma Bumbaca e compagne non sono lì per fare numero, e dopo un bel raduno non vedono l’ora di poterlo dimostrare.