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Road to Belgrado: il singolo femminile di Clara Guerra

lunedì 28 Agosto 2023

Road to Belgrado: il singolo femminile di Clara Guerra

L’impresa cui è chiamata Clara Guerra (Fiamme Gialle) ai Mondiali di qualificazione olimpica di Belgrado, non è delle più semplici: chiudere nelle prime nove posizioni – dunque almeno terza in finale B – per portare il singolo femminile azzurro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Un’impresa difficile per tante ragioni. La tradizione non è dalla sua parte, dal momento che finora solo Gabriella Bascelli a Pechino 2008 riuscì a gareggiare nella specialità per l’Italia ad una Olimpiade. Poi per il ricco parterre di avversarie che Clara si troverà ad affrontare in Serbia. Non solo la campionessa olimpica in carica neozelandese Emma Twigg, la campionessa mondiale 2022 olandese Karolien Florijn o il bronzo iridato in carica, l’australiana Tara Rigney.

Per varie ragioni, occorre citare anche la tedesca Foester, l’americana Kohler, la bulgara Angelova, l’uzbeka Prakaten, l’austriaca Lobnig, il giovane fenomeno dalla Svizzera, Aurelia-Maxima Janzen. Ma per tante altre ragioni, l’impresa di Clara è fattibile. Intanto la finanziera veronese scuola Pro Monopoli conosce benissimo la specialità: per limitarsi solo ai Mondiali, ha vinto in singolo un oro Under 19, un argento Pesi Leggeri assoluto e uno Under 23, due bronzi Under 23, uno da pielle e uno da pesante. Proprio questa è la seconda ragione per la quale è giusto credere in Clara: se si mette in testa una cosa, non c’è bilancia che tenga.

Dopo un biennio supervincente da peso leggero in società e con la maglia azzurra tra il 2017 e il 2018, consapevole del poco spazio che poteva esserci per lei da pielle nel gruppo olimpico, nel 2019 si è buttata senza paura tra le Senior. Il risultato? Ai Mondiali di qualificazione olimpica di Linz di quell’anno era sul quattro di coppia che si qualificò per i Giochi di Tokyo, ai quali poi Clara Guerra ha partecipato da riserva due anni dopo.

Da allora, Claretta ha messa da parte la bilancia, e ora a Belgrado insegue da sola il suo sogno. Ci crede lei per prima, e ci crediamo dunque tutti. “Sono molto contenta, continuerò a sognare in grande fino alla fine e continuerò a puntare a qualificare la barca”, dice Clara Guerra alla vigilia del Mondiale. Come non crederle?