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Road to Belgrado: il quattro di coppia maschile

giovedì 31 Agosto 2023

Road to Belgrado: il quattro di coppia maschile

Giacomo Gentili, Luca Chiumento, Andrea Panizza (Fiamme Gialle) e Nicolò Carucci (Fiamme Oro) sono il quattro di coppia maschile azzurro ai Mondiali di qualificazione olimpica di Belgrado, e non potrebbe essere altrimenti. Il quartetto è insieme dalla scorsa stagione agonistica – nel 2022 campioni d’Europa, bronzo ai Mondiali e argento in Coppa del Mondo, quest’anno bronzo agli Europei e argento in Coppa del Mondo – e punta forte ad un pass per Parigi. Giacomo e Andrea sono vogliosi di riscattare la finale di Tokyo, Luca spera nella sua prima partecipazione olimpica da titolare – nel 2021 fu riserva – e Nicolò completa alla perfezione il quadro di un quadruplo mai così unito, amalgamato e desideroso di imporsi su scala internazionale.

Gentili e Panizza sanno come si fa. Sono insieme sul quattro di coppia dal 2017, e insieme oltre al quinto posto di Tokyo, vi hanno ottenuto un oro e due bronzi ai Mondiali Assoluti e tre ori, due argenti e altrettanti bronzi agli Europei Assoluti. Negli ultimi due anni poi, Chiumento e Carucci sono saliti a bordo entrando perfettamente nel giro dell’imbarcazione, e rinforzandola contribuendo a farla diventare uno dei modelli di regolarità di tutta l’Italremo.

Certo su di loro, anche per la storia azzurra a cinque cerchi in questa specialità, la pressione è alta. Oro a Seoul 1988 e a Sydney 2000, argento a Pechino 2008 e bronzo a Barcellona 1992, nella storia olimpica recente il quadruplo italiano ha sempre detto la sua ai Giochi, ma mai come negli ultimi anni è stato così vicino al top, dopo un periodo buio post-Pechino che lo ha visto mancare il podio iridato per diverse edizioni – dall’argento di Karapiro 2010 si passa al bronzo di Plovdiv 2018, con già a bordo Gentili e Panizza – per non parlare delle deludenti Olimpiadi di Londra 2012 (appena undicesimi) e Londra 2016 (barca addirittura non qualificata).

La Polonia campione mondiale ed europea in carica e l’Olanda oro a Tokyo 2020 e vincitrice dell’ultima Coppa del Mondo sono le due nazioni più attese, ma poi c’è l’Italia. Che in ottica podio e qualifica dovrà comunque guardarsi anche da Gran Bretagna, Romania, Ucraina e Germania, oltre che, da oltreoceano, dall’Australia. Tanta concorrenza, vissuta però con tranquillità dal capovoga Gentili: “L’approccio delle gare a Belgrado sarà lo stesso di sempre, questa formazione è insieme da un bel po’ ormai, e dunque prenderemo questo Mondiale come abbiamo fatto a tutte le gare precedenti, con il massimo della serietà e cercando di migliorarci fino all’ultimo momento prima del via”. Una serietà che fa il paio con l’entusiasmo di Carucci, il più giovane del gruppo con i suoi 22 anni: “Siamo contenti e carichi, cercheremo di dare il massimo e di farvi divertire”.