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Mondiali di Belgrado. Italia in gara in due finalissime

sabato 9 Settembre 2023

Mondiali di Belgrado. Italia in gara in due finalissime

Sono due le finalissime che vedono impegnate questo pomeriggio barche italiane alla ricerca delle medaglie iridate. Vediamo nel dettaglio il resoconto delle gare degli azzurri:

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE: in gara ci sono anche gli irlandesi Fintan McCarthy e Paul O’Donovan, al vertice della specialità negli ultimi anni, avendo vinto tutto quello che c’era da vincere dal 2019 ad oggi (Olimpiadi, Mondiali ed Europei). Proveranno a dargli fastidio, oltre ai nostri portacolori che non mancano un appuntamento con il podio in una striscia continua da quasi dieci anni, gli svizzeri Jan Schaeuble e Raphael Ahumada che quest’anno hanno vinto a Bled proprio davanti ai nostri Soares e Oppo ripetendosi anche nella World Rowing Cup II. Il nuovo equipaggio spagnolo di Dennis Carracedo Ferrero e Caetano Horta Pombo è giunto 5° nella World Rowing Cup III, ma a Belgrado è apparso in grande crescita nei turni preliminari. La Repubblica Ceca (Jiri Simanek e Miroslav Vrastil) è giunta seconda nella World Rowing Cup I e vanta un 4° posto a Tokyo 2020. La Danimarca di Lars Benske e Ask Jarl Tjoem lo scorso anno ha trionfato in Coppa del Mondo, ma quest’anno non ha risultati di rilievo. E siccome l’Italia non ha nessuna sudditanza nei confronti degli avversari parte velocissima e inizia a duellare con gli avversari, mentre leggermente avanti inizialmente è la Repubblica Ceca. Quarantuno sono i colpi dell’Italia a duecento metri dal via. Gara molto veloce che al passaggio dei primi 500 metri in 93 centesimi vede transitare nell’ordine la Svizzera, Repubblica Ceca, Spagna, Irlanda e Italia. La barca elvetica allunga ancora e a metà gara è prima davanti all’Irlanda, mentre l’Italia è sesta a una barca dalla battistrada. Ma subito dopo gli azzurri vanno all’attacco e palata su palata a 1500 metri sono terzi dietro all’Irlanda e alla Svizzera che conduce ancora, ma inizia a essere in sofferenza e viene superata dall’Irlanda con alle spalle l’Italia che sul finale va a prendersi il bronzo dopo aver dato sportellate a alla Svizzera che ha sopravanzato sulla linea del traguardo l’Italia per pochi centesimi. La saga del doppio maschile pesi leggeri continua mantenendo la specialità sempre al vertice mondiale. Italia di bronzo dietro alla Svizzera, argento, e all’Irlanda oro. 1. Irlanda (Fintan McCarthy, Paul O’Donovan) 6.32.09, 2. Svizzera (Jan Schaeuble, Raphael Ahumada Ireland) 6.34.38, 3. Italia (Stefano Oppo-Carabinieri, Gabriel Soares-Marina Militare) 6.34.77, 4. Repubblica Ceca (Jiri Simanek, Miroslav Vrastil) 6.38.01, 5. Spagna (Dennis Carracedo Ferrero, Caetano Horta Pombo) 6.40.65, 6. Norvegia (Lars Benske, Ask Jarl Tjoem) 6.42.23.

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE: In questa specialità in gara ci sarà anche la Polonia (Dominik Czaja, Mateusz Biskup, Miroslaw Zietarkski, Fabian Baranski) campione mondiale in carica e che, quest’anno, ha vinto anche gli Europei e la seconda prova di Coppa del Mondo. A seguire l’Olanda che dovrebbe essere la più pericolosa avversaria anche dell’equipaggio azzurro poiché per metà è l’equipaggio campione olimpico a Tokyo 2020 e ha vinto l’argento a Bled dietro alla Polonia e davanti agli azzurri. La Gran Bretagna ha mantenuto, invece, per tre quarti l’equipaggio vicecampione mondiale 2022 e quest’anno è salita due volte sul podio in Coppa del Mondo. La Svizzera, infine, rappresenta un’incognita così come la Germania. Con questo parterre de rois la formazione azzurra, arrembante come si conviene per questo tipo di gara, inizia a bordeggiare e con quarantatré colpi al rilevamento della prima frazione transita in seconda posizione a sette centesimi dall’Olanda e davanti alla Polonia. Una gara durissima e tiratissima con la certezza che l’Olanda si sta rivelando una formazione agguerritissima, ma gli azzurri sono terzi a metà gara dietro alla Polonia che nel frattempo è risalita dalla quarta posizione iniziale. Prima dei 1500 metri la Gran Bretagna diventa pericolosa e si porta a ridosso degli azzurri che tentano di rintuzzare l’attacco britannico. Mentre al passaggio l’Olanda ha staccato tutti, la Polonia è saldamente seconda con la Gran Bretagna terza per pochi centesimi davanti all’Italia che però reagisce alla grande e negli ultimi metri beffa Polonia e Gran Bretagna e porta a casa un argento straordinario. La Polonia vince il mondiale, ma a 2.25 c’è una Grande Italia che ha dimostrato di avere coraggio, carattere e tanta forza con capitan Gentili che ha chiamato negli ultimi metri tutto l’equipaggio a dare il massimo e il massimo è arrivato sfilando l’argento dal collo polacco. Bravissimi! 1. Olanda (Lennart Van Lierop, Finn Florijn, Tone Wieten, Koen Metsemakers) 5.52.33, 2. Italia (Nicolò Carucci-Fiamme Oro, Andrea Panizza, Luca Chiumento, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle) 5.54.58, 3. Polonia (Dominik Czaja, Fabian Baranski, Miroslaw Zietarski, Mateusz Biskup) 5.55.02, 4. Gran Bretagna (Callum Dixon, George Bourne, Matthew Haywood, Tom Barras) 5.55.75, 5. Svizzera (Dominic Condrau, Jan Jonah Plock, Scott Baerlocher, Maurin Lange) 6.02.31, 6. Germania (Anton Finger, Max Appel, Tim Ole Naske, Moritz Wolf) 6.03.85.

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